Arrivato, anzi tornato, alla Salus dopo qualche anno di assenza. Arma tattica terrificante negli anni nei quali ha prestato il proprio tiro mortifero al servizio di Stars Bologna e Sport Insieme; ‘scollinando’ a più di venti per allacciata con una facilità disarmante; sia che si parli di serie D che di campionato di promozione.

Stiamo parlando di uno dei pezzi più giovani e pregiati del mercato; uno di quei pezzi che nel breve volgere di qualche stagione potrebbero cambiare la fisionomia di una formazione come la Salus di coach Gatti. Stiamo parlando di Alessandro Nucci

Ciao e ben arrivato iniziamo subito domandando cosa sei nella vita di ogni giorno ?
Sono un ragazzo di quasi 21 anni iscritto al secondo anno di scienze motorie, quindi si può dire che sono uno studente, gioco a basket da sempre.

Come ti sei avvicinato al Basket ?
Il mio amore è nato all’età di 4 anni vedendo mio padre giocare e dopo che mia mamma mi aveva detto che sarebbe stato più bello del calcio. da lì un amore incondizionato per questo sport e tutto ciò che ne deriva.
Hai qualche aspetto del gioco che pensi di poter perfezionare ?
Essendo molto giovane posso migliorare in tutti gli aspetti del gioco ma soprattutto diventare un miglior difensore e passatore.

Ruolo che prediligi in campo?

Il mio ruolo quest’anno è stato quello di ala piccola e mi è sempre piaciuto giocare lì, ovvero poter avere la faccia rivolta al canestro.

Come pensi possa presentarsi questa nuova esperienza in DNC e con nuovi compagni, dopo che hai crivellato retine nelle serie minori?

Penso che questa nuova stagione, sperando sia la prima di una lunga serie penso si presenti come un’opportunità da cogliere al balzo e di non lasciarmi sfuggire la possibilità di poter crescere come giocatore. Sarà un piacere e anche una sfida conoscere nuovi compagni mettersi in gioco dall’inizio come feci quando cominciai in prima squadra agli Stars. Il campionato oltretutto è molto impegnativo e quindi dovrò lavorare sodo e cercare di rendere al massimo sempre.

Cosa ti ha domandato coach Gatti ?

Con il coach ho avuto solo modo di parlare in un paio di telefonate e non ci sono state richieste specifiche ma solo uno scambio di pareri allegri riguardanti la stagione che sta arrivando e il piacere di poter giocare in un campionato prestigioso come la DNC.

Cosa ti ha convinto ad arrivare in Salus ?

la mia decisione di lasciare gli Stars e approdare nella Salus di Fede Gatti e Umberto Arletti è stata la voglia di rimettermi in gioco e ricominciare da zero, questo per poter migliorare ancora e perfezionare tutti gli aspetti del gioco e possibilmente anche per conoscerne di nuovi e per questo sono entusiasta e felice di aver preso questa decisione. Posso solo ringraziare Ale Cantelli per avermi lanciato; Luca Ansaloni per avermi visto come giocatore e avermi dato la possibilità di misurarmi in un campionato senior come la D; e infine il mio ringraziamento si estende a tutti i miei compagni di squadra che mi hanno sempre spronato e sostenuto, sono comunque pronto per iniziare una nuova avventura.

Ufficio Stampa