E’ un’altra giornata storica per l’Italia dei Pesi. Il nisseno Mirco Scarantino ha dato spettacolo sulla pedana di Kazan in una vera e propria battaglia con i migliori pesisti del mondo Under20, nella categoria maschile fino a 56 kg.
Alla fine Mirco con le misure di 112 kg e 143 kg si è aggiudicato una medaglia d’Argento nello strappo e due Bronzi, nello slancio e nel totale, stabilendo i nuovi record italiani assoluti di slancio e totale.
Bellissima la sfida per le posizioni del podio alle spalle del mostruoso vietnamita Thach (Bronzo ai Mondiali Seniores a Wroclaw nel 2013) che con il risultato di 133 kg ha fatto praticamente gara a sè ipotecando già dopo lo strappo il Titolo Mondiale.

Al termine dello strappo Mirco aveva un chilogrammo di vantaggio sul colombiano Serna (stessi kg ma più pesante dell’Azzurro) e sul thailandese Kruaithong.

Nello slancio, nonostante il nullo in prima prova con il bilanciere carico a 140 kg che avrebbe abbattuto chiunque, Scarantino ha messo nuovamente in mostra un carattere e una grinta senza eguali andando a ripetere i 140 kg al secondo tentativo e passando a 143 kg, misura da record italiano, in terza prova, risultato con cui ha blindato il podio mondiale respingendo gli attacchi del colombiano Serna Mendoza che aveva chiuso con 141 kg i suoi slanci.

Altrettanto bravo è stato però l’altro rivale, il thailandese Kruaithong, che nell’ultima prova a disposizione è riuscito a sollevare 144 kg agguantando Mirco a quota 255 kg di totale, sorpassandolo in classifica per il peso corporeo inferiore.

Altre tre medaglie per il Campione Azzurro che prosegue la sua strada ricca di medaglie e di prestazioni fantastiche per un ragazzo appena diciannovenne. Dopo le Olimpiadi di Londra Mirco ha collezionato, solo per citare i risultati più prestigiosi, due Titoli Europei Under17, un Titolo di Vicecampione del Mondo Under17, un Titolo Europeo Juniores, due Argenti ai Giochi del Mediterraneo e l’ultimo, in ordine temporale, l’Argento Europeo tra i Seniores.

Ufficio Stampa FIPE
Marco Ferrocci