Nonostante la giovane età è da diversi anni che le sue prodezze lasciano il segno a livello nazionale e internazionale. Carlo Rossi ha ricevuto il premio come promessa sarda dell’anno 2013 da parte del Coni isolano. Gli è stato consegnato lunedì scorso durante la tradizionale cerimonia dedicata ai protagonisti dello sport dilettantistico.

Nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Cagliari, (presenti il massimo dirigente del Coni Regionale Gianfranco Fara, il Magnifico Rettore Giovanni Melis, l’assessore regionale alla Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport Claudia Firino e altre autorità del panorama sportivo sardo), il quasi tredicenne pongista quartese ha stabilito anche un piccolo record perché mai in passato il riconoscimento era stato assegnato ad un giocatore così giovane.

Nel corso della manifestazione sono stati premiati numerosi atleti che hanno rappresentato la Sardegna con successo in campo nazionale ed internazionale, così come i principali protagonisti del passato ed i vari dirigenti ai quali è stata attribuita la prestigiosa Stella al merito Sportivo.

Visibilmente emozionato Carlo Rossi è stato osannato dal presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu e dal consigliere federale Raffaele Curcio. Subito dopo ha dichiarato che continuerà ad impegnarsi nella speranza di conseguire traguardi sempre più ambiziosi anche se non nasconde che sarà difficile. Intanto, dopo i primi sei mesi del 2014, il talento marcozziano può già vantare la conquista di sei titoli italiani tra competizioni giovanili e assolute, quasi a dimostrare che rispetto allo scorso anno i miglioramenti sono tangibili.

Per poter ritirare la prestigiosa targa Carlo ha abbandonato temporaneamente il ritiro di Castel Goffredo dove in questi giorni (e fino al venti giugno) è impegnato con i suoi compagni di nazionale nello stage di preparazione ai Campionati Europei Giovanili. L’importante appuntamento estivo si terrà a Riva del Garda dall’undici al venti luglio 2014.

CAMPIONATI SARDI A DECIMO: ULTIMI SACRIFICI PRIMA DELLE VACANZE

Il Palazzetto dello Sport di Decimomannu ha ospitato le ultime gare che di fatto chiudono la stagione agonistica 2013 – 14. Dopo la Coppa Sardegna, in via Eleonora d’Arborea è seguito un altro fine settimana intenso con i campionati sardi assoluti; il giorno dopo largo omologhi giovanili. Come già dimostrato in altre precedenti situazioni, la società locale di tennistavolo, coordinata dal presidente Tomaso Fenu è riuscita con impegno, passione e sacrificio a catalizzare l’attenzione di un buon numero di specialisti.

Seguirà un po’ di relax prima delle prossime iniziative che presumibilmente riprenderanno a settembre.

ASSOLUTI: NORBELLO MATADOR CON QUATTRO ORI E UN ARGENTO

Su cinque titoli in palio, ben quattro sono stati centrati dalla società del Guilcer che comunque era presente in tutte le finali disputate. L’unico oro mancato è stato nel doppio femminile dove a interrompere l’egemonia giallo blu è stato il duo composto da Ilenia Ariu (Muraverese) e Wei Jian (Zeus Quartu), bravo ad imporsi sul tandem norbellese Eleonora Trudu/Silvia Deligia.

SINGOLO MASCHILE ASSOLUTO: UN PICCOLO RISCATTO PER LUIGI ROCCA

Dai recenti campionati italiani era tornato in Sardegna un po’ deluso. Anziché farsi prendere dallo sconforto, Luigi Rocca si è trovato a suo agio in una competizione dove con molta prontezza di spirito è riuscito a primeggiare e a confermarsi leader del singolo maschile per il secondo anno consecutivo. Sincero fino in fondo, l’atleta catanzarese ammette: “Ho affrontato i campionati sardi come se fossi già in vacanza”. Però si è ritrovato con due ori attorno al collo (vedi anche doppio maschile) e la cosa non può che avergli fatto piacere. É lui stesso a raccontare le fasi salienti: “Nel girone vinco la prima bene con Claudio Rossi (La Saetta Quartu), poi perdo con il marcozziano Alessio Meloni giocando male e con la testa in vacanza. Passo il girone come secondo e al primo turno gioco con Marcello Porcu (Muraverese) con il quale mi impongo con una bella prova di carattere. In semifinale ho incrociato il mio compagno di scuderia Maxim Kuznetsov: ne è scaturita la solita partita che normalmente viene decisa al quinto set. Stavolta sono riuscito ad avere la meglio per 11/9 alla bella. In finale ho invece sfidato Stefano Curcio (nella foto )della Marcozzi. Anche in questo caso abbiamo dato vita ad una partita infinita che ho chiuso a mio favore: (11/9) al quinto set. Con Maxim e Stefano ci conosciamo a memoria, questa volta la pallina ha girato dalla parte buona e così sono riuscito a portare a casa questa vittoria”.

Nel suo tragitto verso la finalissima Stefano Curcio ha eliminato nell’ordine Riccardo Lisci (Muravera) e il suo compagno Marco Sarigu. Tra gli otto anche Alessio Meloni e John Michael Oyebode (Marcozzi).

DOPPIO MISTO ASSOLUTO: PRIMEGGIA IL DUO DELIGIA/KUZNETSOV

I due portacolori del Tennistavolo Norbello si impongono sulla coppia del TT Zeus Quartu composta da Cesare Mozzi e la cino – muraverese Wei Jian. La cronaca di Silvia Deligia: “Con Max ci conoscevamo molto bene, sia nell’impostazione del gioco, sia nel doppio poiché lo avevamo già disputato precedentemente. Due anni fa non andò per niente male, infatti giungemmo secondi. Il mio obiettivo era quello di non difendere sempre troppo; qualche palla l’ho attaccata ma ovviamente al mio fianco avevo la classe e l’esperienza del mio compagno che riusciva sempre a chiudere il punto. Non mi rimprovero tantissimo, anzi probabilmente ho giocato meglio nel doppio che nel singolo. L’unica cosa è che ho sbagliato qualche servizio di troppo in momenti importanti, ma Max mi ha tranquillizzata senza farmi preoccupare e credo che la calma in un gioco di squadra sia fondamentale”. Interviene anche Kuznetsov: “Pur soffrendo siamo arrivati primi! Complimenti alla mia doppista!”.

Prima della finale conclusasi per 3 – 0 il duo del Tennistavolo Norbello ha affrontato e battuto la coppia della Muraverese Marcello Porcu/Alice Mattana e poi quella “messosangue” Francesco Lai (Guspini)/Eleonora Trudu (Tennistavolo Norbello). La stessa Trudu aggiunge: “Abbiamo vinto tre a due nel primo turno, ma mi sono divertita come una matta grazie ad un ottimo compagno, Checco, che ti sprona e ti fa sentire a tuo agio. Poi abbiamo giocato e perso contro Max e Silvia vincendo un set ma contro la futura medaglia d’oro era praticamente impossibile imporsi”.

Nella parte alta del tabellone Mozzi/Wei Jian ha prima battuto il tandem de La Saetta e Muraverese composto da Claudio Rossi e Aurora Piras,; successivamente hanno superato il duo del Muravera Nicola Pisanu/Sara Montalbano che si è trovato in vantaggio di due set. Tra le coppie partecipanti anche la Muraverese con Riccardo Dessì e Ilenia Ariu e il Muravera con Riccardo Lisci e Martina Mura.

DOPPIO FEMMINILE ASSOLUTO: ILENIA ARIU E WEI JIAN SU TUTTE

Quattro i binomi in gara. Si comincia subito con le semifinali: la coppia mista composta da Ilenia Ariu (Muraverese) e Wei Jian (TT Zeus) accede alla finalissima sul duo della Muraverese costituito da Alice Mattana e Aurora Piras.

Nella parte bassa del tabellone Silvia Deligia e Eleonora Trudu avevano la meglio su Martina Mura del Muravera e Anna Podda dell’Azzurra. In finale Ariu /Wei Jian dimostrano di avere più convinzione e confermano i pronostici che le vedevano favorite superando il duo norbellese per 3-1.

DOPPIO MASCHILE ASSOLUTO: ROCCA/KUZNETSOV COME DA PRONOSTICO

Il quarto oro del Tennistavolo Norbello in quel di Decimo giunge con una coppia affiatata e testa di serie n. 1. Per il russo – guspinese e il calabrese è il secondo oro della serata. Maxim Kuznetsov ha il piacere di raccontare le sue sensazioni generali: “Quello che riguarda i campionati sardi è stato un torneo strano – dice – personalmente non avevo alcuna energia morale perché i campionati italiani mi hanno svuotato, però ho giocato abbastanza bene. Mi sono divertito perché giocare in scioltezza è bello. Nel doppio maschile con Gigi Rocca abbiamo rischiato tantissimo in semifinale contro Marcello Porcu e Riccardo Dessi della Muraverese, ma ci siamo riusciti. In finale contro Riccardo Lisci e Nicola Pisanu del Muravera abbiamo vinto un po’ più facile.

Nel singolo ho dovuto arrendermi a un Gigi che ha creduto più di me nella vittoria.

Se dovessi riassumere la stagione agonistica direi che sono molto soddisfatto. Un buon campionato (obiettivo salvezza raggiunto), buoni i campionati italiani, anche se resta il rammarico per qualche occasione sprecata. Ora un po’ di riposo e poi si riparte”.

Sul podio del doppio maschile sale anche la coppia de La Saetta Quartu composta da Claudio Rossi e Alberto Manos.

CAMPIONATI SARDI GIOVANILI

Otto società partecipanti, quaranta atleti iscritti. La domenica pongistica decimese dedicata alle giovani speranze, ha chiuso l’ultimo capitolo di una rassegna stagionale che si è sviluppata in cinque appuntamenti.

Nelle sette categorie disputate, la Marcozzi Cagliari ha ottenuto tre successi con Johnny Oyebode (Ragazzi Maschile), Alessio Meloni (Juniores maschile) e Andrea Franceschi (Allievi Maschile). Sul gradino più alto del podio sono saliti anche Gabriele Murru del Muravera TT (Giovanissimi maschile), Michela Mura dello Zeus Quartu (Giovanissimi femminile), Aurora Piras della Muraverese (Ragazzi femminile) e Chiara Saiu del TT Decimomannu (Allievi femminile).

GIOVANISSIMI MASCHILE

Il Muravera ottiene il quarto successo dell’annata 2013 – 14 con la prima volta sul podio più alto di Gabriele Murru. Il piccolo sarrabese, partito come testa di serie n. 5 ha sconfitto il favorito compagno di squadra Marco Nieddu. In precedenza aveva superato con autorità Thomas Cinus della Marcozzi e Marco Cocco della Muraverese. Tra i semifinalisti anche Federico Mascia, altro atleta del Muravera.

GIOVANISSIMI FEMMINILE

C’è una prima volta anche in questa categoria. La giocatrice dello Zeus Michela Mura ottiene il primo successo della sua carriera, sbaragliando la concorrenza delle agguerrite colleghe del Muravera TT. Il suo esordio nel girone non è dei più brillanti visto che viene superata al quinto set da Francesca Saiu del TT Decimomannu. Poi ingrana la marcia, vincendo tutte le altre gare. Nel tabellone ha prima ragione di Serena Anedda (Muravera), poi in soli tre set batte in semifinale Sara Congiu e infine, con lo stesso punteggio, anche la testa di serie n. 1 Giulia Zucca (MuraveraTT). Medaglia di bronzo anche per Francesca Saiu, mentre Rita Francesca Franzò (Muravera) si ferma al primo turno del tabellone.

RAGAZZI MASCHILE: OYEBODE VINCE ANCORA

Tre rappresentanti della Marcozzi incassano la medaglia. Quella di maggior valore la riscuote Johnny Oyebode che in finale batte il suo compagno di squadra Marco Poma. Il vincitore si era imposto in semifinale su Edoardo Loi (Marcozzi), mentre Poma non ha incontrato problemi nei confronti di Michele Saiu del TT Decimomannu.

RAGAZZI FEMMINILE: AURORA PIRAS È LA PIÙ IN FORMA

Le quattro partecipanti si sfidano in un girone unico. A prevalere è Aurora Piras della Muraverese, già medaglia d’oro nel doppio misto agli italiani giovanili, in coppia con Carlo Rossi. Per lei tre vittorie su altrettante gare, tutte conclusesi per 3 -0. Dietro di lei la sua compagna Alice Mattana, Alessandra Mura dello Zeus Quartu e Giorgia Salis del Muravera.

ALLIEVI: FRANCESCHI E SAIU VINCONO SENZA GIOCARE

Sia nella competizione maschile, sia in quella femminile si presenta un solo tesserato. Per i maschi Andrea Franceschi della Marcozzi e per le femmine Chiara Saiu del TT Decimomannu.

JUNIORES MASCHILE: VITTORIA DI ALESSIO MELONI

Tra i sette partecipanti, a partire con i favori del pronostico è proprio il pongista masese Alessio Meloni. Dopo aver superato brillantemente il suo girone, il marcozziano batte in semifinale il suo compagno di avventure Mario Bistrussu e poi in finale si impone su Stefano Macis del Muravera che aveva già battuto nella prima fase. Il pongista sarrabese ha avuto la meglio in semi su Claudio Rossi de La Saetta Quartu.

DA VENERDI VIA ALLA FASE NAZIONALE DEL TEVERINO PPK

Da venerdì e fino a domenica Terni ospiterà la fase finale del Trofeo Teverino Ping Pong Kids. La rappresentativa sarda, guidata dal tecnico Stefano Curcio è composta da quattro pongisti :

Categoria 2003 – 2004 Maschili: Marco Nieddu (Ad Muravera TT);

Categoria 2003 – 2004 Femminili: Sara Congiu (Ad Muravera TT);

Categoria 2005 – 2006 Maschili: Thomas Cinus (Marcozzi);

Categoria 2005 – 2006 Femminili: Rossana Ferciug (Tennistavolo Santa Tecla Nulvi).

La delegazione partirà dall’aeroporto di Elmas venerdì mattina e farà rientro nello stesso scalo domenica sera.

La manifestazione nazionale prevede una prova di singolare maschile e femminile, una prova di doppio misto, un’altra di abilità motorie e la prova di abilità di distribuzione al cesto multiballs. Verrà stilata una graduatoria finale delle delegazioni partecipanti che rappresenterà la somma dei punteggi conseguiti da ciascun atleta nelle quattro prove cui è chiamato a partecipare.

Il tecnico Curcio si attende piacevoli sorprese: “Conosco molto meglio la categoria 2003 e 2004 – dice – e competeremo con rappresentative molto forti; speriamo di figurare nei primi cinque posti. Marco e Sara potrebbero regalarci delle ottime prestazioni nelle prove fisiche. Rossana mi ha impressionato negli esercizi ma non conoscendo le sue avversarie non posso fare pronostici. Infine Thomas Cinus è il giocatore che più conosco perché si allena con la mia società, sono davvero curioso perché potrebbe sorprendere, i numeri ce li ha”.

Ufficio Stampa FITET – Comitato Regionale Sardo

Il tecnico Stefano Curcio (Foto Tomaso Fenu)