Il Paddy Power Geas cresce ancora, grazie a una importante e prestigiosa new entry nello staff tecnico: Marco Rota, allenatore di primo livello classe 1960, sarà infatti il responsabile e coordinatore del settore giovanile del Geas, ruolo lasciato libero dalla neo allenatrice della prima squadra Cinzia Zanotti. Dopo l’arrivo nella famiglia Geas di Flavio Suardi, nel ruolo di direttore sportivo, la società sestese aggiunge così un altro importante tassello nel proprio quadro societario, fattore che certifica la volontà di consolidare il progetto Geas e farlo crescere ulteriormente.

Per Rota, che nella sua carriera ha allenato nel femminile squadre di altissimo livello con due esperienze anche nel basket maschile, si tratta di un ritorno alle origini: la sua trentennale carriera cestistica infatti comincia proprio al Geas, dove nel 1981 aveva vissuto la sua prima esperienza da allenatore con il minibasket della società sestese. Ma le connection con il Geas e in particolare con Cinzia Zanotti non finiscono qui: Rota infatti ha ricoperto il ruolo di vice di Dante Carzaniga nel primo anno di
Cinzia al Geas (1982-83) per poi ritrovarla a Milano, quando da vice di Roberto Galli ottiene numerosi successi con la squadra lombarda. Ma non solo: Rota è anche il vice della Nazionale A che partecipa, con Zanotti in campo, agli Europei di Tel Aviv nella stagione 1990-91. Ma andiamo con ordine: dopo i primi anni al Geas e a Milano da vice allenatore, per Marco Rota comincia una carriera da capo coach di assoluto livello. La prima panchina è quella di Viterbo, nella stagione ’88-’89, poi Magenta e successivamente l’approdo alla Gemeaz Milano dal ’90 al ’92 e la vittoria della prestigiosa Coppa Ronchetti, con una Zanotti super protagonista. Poi Firenze, Brescia e Ferrara, in A1. A Parma, due stagioni dopo, arriva la vittoria della Supercoppa Italiana. Nuovamente
un cambio, coi trasferimenti a Giussano e i 4 anni a Rovereto, uno dopo Giussano e 3 successivi alla parentesi, nella stagione 2001-02, da vice di Bernardi nella A2 maschile a Montegranaro. Nel 2005 Marco passa a Como, poi ancora Riva del Garda, Firenze, Trento e Monza (maschili). Nel 2010-11 la Dinamo Sassari gli affida la gestione del settore giovanile, prima dell’arrivo, con la stessa carica, al Geas. Negli anni, anche diversi ruoli con la Nazionale, tra cui quello di vice allenatore della selezione A e di capo allenatore di Under 20 (con la geassina Giulia Arturi nel roster all’Europeo di Brno), Under 18 e Under 16. Proprio con l’U16 uno dei successi più belli, ovvero l’oro all’Europeo Division B del 2007.

“Sono molto contento di tornare qui – commenta Rota – e soprattutto di ritrovare Cinzia, con cui ho vissuto diverse tappe della mia carriera. L’ho allenata qui, a Sesto, poi a Milano, Giussano e in Nazionale, e ritrovarla ora, da capo allenatrice di una società importante come il Geas è davvero bello. Il mio ruolo sarà quello di coordinare l’attività di un settore giovanile che ha già ottenuto diversi successi ma che soprattutto ha sfornato talenti e cresciuto le giocatrici del futuro. Esempio lampante, ma non unico, è Zandalasini, che a 18 anni ha esordito pochi giorni fa in Nazionale A. Spero di essere di supporto a tutta la società, e a Cinzia in primis, mettendo a disposizione di tutti la mia esperienza. In carriera ho vissuto tanti bei momenti, incontrato tante belle persone tra cui Cinzia e il marito Roberto, ed è ora un piacere ritrovarla qui. In ormai quasi 30 anni ho cambiato tante squadre, ma adesso sono qui, dove ho iniziato la mia carriera, e con tante storie da raccontare ai nipoti”.

Il Geas, proprio la squadra in cui tutto è cominciato. “Era il 1981, in primavera, io studiavo ISEF e giocavo a Segrate. Una sera, un mio compagno di squadra mi disse che al Geas cercavano un allenatore per il minibakset. Io rifiutai, aveva già troppi impegni, ma la sera dopo ci ripensai: il posto era ancora disponibile, feci il corso e cominciai ad allenare. L’anno dopo avevo in mano tutto il settore minibasket, poi fui assistente della prima squadra e capo coach delle allieve. Praticamente aprivo la palestra alle 14 e la chiudevo alle 23. Il resto è storia”.
Proprio questo passato ha convinto Rota a tornare e a rimettersi in gioco: “Non l’avrei fatto per tutti: sono legato al Geas e a Cinzia, per questo ho detto si. Alla società devo molto, forse se quella sera dell’81 non ci avessi ripensato avrei fatto l’impiegato e non avrei vissuto queste belle avventure. A Cinzia mi legano stima e affetto, oltre ai ricordi, e sono contento di poter essere nella sua squadra e di poterle essere di supporto quando ne avrà bisogno”.

Questo il benvenuto al Geas di Mauro Giorgi, vice presidente della società: “È con piacere che annunciamo la nomina di Marco Rota a nuovo responsabile del settore giovanile del Geas Basket. Marco è un allenatore con una grande esperienza e che ci conosce bene, avendo trascorsi con la nostra società. Inoltre, con Cinzia esiste apprezzamento reciproco e sintonia sulla direzione che vogliamo mantenere.
Crediamo che la scelta di affidare a Marco il settore giovanile non sia una scommessa ma una garanzia, sia per chi come Cinzia l’ha sviluppato in questi anni, sia per le nostre atlete e i nostri coach, che avranno la possibilità di attingere alla sua esperienza. Marco inizierà da subito a lavorare per la prossima stagione, iniziando il passaggio di consegne con Cinzia. Inoltre, con la qualifica di Direttore Tecnico, assisterà e supporterà Cinzia nel suo ruolo di coach della prima squadra. La sua esperienza e i suoi consigli saranno utili e di valore per Zanotti in questa prima esperienza nei campionati senior”.

Jacopo Cattaneo
Ufficio stampa Paddy Power Geas