AL VIA I CAMPIONATI ITALIANI ASPMI DI TENNIS

San Vincenzo come San Severo. Al di là di qualsiasi improbabile accostamento di pertinenza agiografica, il Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino auspica che la trasferta in terra livornese per prendere parte alla quarantaseiesima edizione dei campionati italiani ASPMI di tennis si riveli esattamente propizia come quella di dodici mesi fa nell’amena località pugliese. Allora fu un vero e proprio trionfo: la compagine sabauda conquistò il titolo nazionale a squadre, oltre a una miriade di successi individuali che contribuirono ad arricchire il bottino della spedizione foggiana. Come asserisce Domenico Franolli, responsabile del team tennistico piemontese, <<l’anno scorso ci dimostrammo superiori a tutto e a tutti. Vincemmo innumerevoli medaglie e conseguimmo piazzamenti di enorme prestigio. Personalmente mi classificai al primo posto nel torneo singolare riservato agli over 55, ma vi furono altri importanti risultati: la vittoria nel doppio maschile (con la coppia Franolli-Papiro) e l’inenarrabile performance agonistica di Lucetta Mazzarelli, capace di centrare un invidiabile tris di medaglie d’oro (singolare femminile, doppio femminile in coppia con Sara Pellino e doppio misto con Mauro Buttolo). Ci auguriamo di poter fare incetta di primati anche in Toscana>>. La competizione, che scatterà ufficialmente domenica 15 e terminerà sabato 21 giugno, vedrà scendere in campo nove atleti torinesi, che durante la stagione militano in alcuni club del capoluogo e zone limitrofe: <<Diversi nostri giocatori – prosegue Franolli – sono tesserati per svariate società della città e dintorni e partecipano a gare individuali e societarie. Inoltre, per il GSPM Torino svolgiamo intense sedute d’allenamento, sotto lo sguardo vigile di un coach abile e preparato, provvisto di qualifica di secondo livello>>.

Sta dunque per cominciare una settimana potenzialmente adrenalinica e foriera di gloria per i tennisti sabaudi, che dovranno però fare i conti con la pressione derivata dalle importanti aspettative che gravano su di loro. Servirà una dose massiccia di concentrazione per scacciare i fantasmi della vigilia e condurre la squadra sul tetto d’Italia per il secondo anno consecutivo. Operazione San Vincenzo, che la sfida abbia inizio.

Ufficio Stampa

Alessandro Nidi