Gara 2 ha fatto vivere mille emozioni al numerosissimo pubblico presente alla piscina Simone Vitale. Complimenti alle due squadre ma alla fine grazie alla maggiore freddezza ai tiri di rigore la spunta la 4X4 System Arechi che approda a gara 3.

4X4 SYSTEM ARECHI – ORIGINAL MARINES PESCARA 15 – 13 D.T.R.

(finale 4° tempo 11-11)

(4-4; 3-2; 2-3; 2-2)

Sequenza tiri di rigori

Pescara tira Giordano – parato (11-11);

4X4 tira Maccioni – gol (12-11)

Pescara tira Sarnicola – gol (12-12)

4X4 tira Spatuzzo – gol (13-12)

Pescara tira Casini – gol (13-13)

4X4 tira Baviera – gol (14-13)

Pescara tira Provenzano – traversa dopo tocco del portiere (14-13)

4X4 tira Iannicelli – gol (15-13)

4X4 SYSTEM ARECHI: Gallo, Del Basso 3, Storniello, Busà, Maccioni 1, Begovic 1, Buonocore, Iannicelli 1, Siani 2, Vuolo, Spatuzzo 2, Parrilli, Baviera 1– all. Citro

ORIGINAL MARINES PESCARA: Zicolella, Colasante, Sarnicola 1, Casini 2, De Ioris, Di Fonzo, Giordano 3, Provenzano 3, Di Ferdinando, D’Aloisio 1, Gobbi, Di Nardo 1, Mambella – all. Gobbi

Arbitri: Navarra e Braghini di Roma – Commissario di gara: Filippo Rotunno.

Sequenza: 1-0; 1-1; 2-1; 2-2; 3-2; 4-2 ; 4-3; 4-4; 4-5; 5-5; 6-5; 6-6;7-6;8-6; 8-7;8-8;8-9;9-9;9-10; 10-10; 10-11; 11-11; 12-11; 12-12; 13-12; 13-13; 14-13; 15-13

Superiorità: 4×4 System Arechi 4/15 – O.M. Pescara 4/10. Espulso a 3’16” IV tempo Del Basso (4X4) per comportamento scorretto verso un avversario 21.13;

Note: Spettatori 600 circa – presenti circa 60 sostenitori pescaresi.

La partita andata di scena fra la 4X4 System Arechi e l’Original Marines Pescara potrebbe diventare uno spot pubblicitario per la pallanuoto. Una piscina gremita all’inverosimile con la presenza di oltre sessanta tifosi pescaresi che hanno fatto sentire il loro calore ai propri beniamini e di tanti appassionati e addetti ai lavori provenienti da tutta la Campania. A farla da leone sulle tribune chiaramente il pubblico di casa, composto in larga parte dai rumorosi ragazzini delle squadre giovanili, che ha tifato incessantemente per tutta la gara sostenendo gli invicti soprattutto nei momenti di massima difficoltà. Eccellente il servizio d’ordine allestito dalla società arechina e dagli uomini della Questura di Salerno, coordinati sul campo dal Vice Questore Aggiunto Dottor Gigi Amato. La partita ha visto in acqua due squadre che hanno giocato molto meglio rispetto a gara 1. Il Pescara ha confermato l’ottima organizzazione in fase difensiva ed ha mostrato una eccellente condizione fisica. La 4X4 System Arechi pur concretizzando poco in fase di superiorità numerica ha ostentato maggiore sicurezza e solidità mentale rispetto alla partita di esordio. In gara 1 all’inizio del quarto tempo il risultato era fissato sul 3 a 3. Ieri nel solo primo tempo ben 8 i gol realizzati dalle due squadre. La 4×4 System, grazie ai gol di Del Basso, Maccioni, Iannicelli e Spatuzzo,  ai quali ribatte con una doppietta l’abruzzese Casini, si porta a  + 2 (4 a 2) ma poi Provenzano e D’Aloisio sfruttando due leggerezze difensive degli arechini portano il Pescara al pareggio sul 4 a 4. Il primo vantaggio pescarese arriva a 5’17” del secondo tempo e lo realizza Giordano. Ma è solo un attimo. Prima Spatuzzo e poi Siani riportano gli invicti sul + 1 (6 a 5), distacco che resta anche dopo un nuova rete di Giordano alla quale fa seguito ad 1’19” dalla fine del secondo quarto il gol di Del Basso che fissa il parziale sul 7 a 6. Dopo l’intervallo lungo ed il cambio campo effettuato, la 4X4 System Arechi parte forte. Riprova l’allungo con Begovic (8 a 6) che segna su uomo in più ma il Pescara, squadra sorniona, tira fuori gli artigli e prima segna con Sarnicola in superiorità, poi difende bene su due inferiorità numeriche ed infine piazza due tiracci con Provenzano e Di Nardo, portandosi a condurre sull’8 a 9.  Ad 1’19” dalla fine del tempo (stesso minutaggio del gol realizzato alla fine del secondo tempo) è Mario Del Basso con il suo terzo gol personale a riportare il match sul pareggio: 9 a 9.  Un brivido scorre lungo la schiena degli aficionados scudocrociati nel ripensare a  gara 1 dove l’ultimo tempo pure era cominciato con il risultato in perfetta parità e poi si era chiuso con la vittoria degli abruzzesi. Lo spettro della sconfitta sembra materializzarsi quando il pescarese Giordano, su uomo in più, a 3’54” dalla fine del quarto tempo piazza il suo personale terzo gol della serata siglando il 9 a 10. Ci pensa Gaetano Baviera, in superiorità numerica, a riportare il risultato in equilibrio. Il gol arechino si arricchisce di un giallo. L’arbitro Navarra esibisce il rosso a Mario Del Basso reo di aver esultato in maniera eccessiva al gol del pareggio di Baviera. Una espulsione apparsa sinceramente esagerata. Comunque sia nel momento più importante del match la 4X4 System perde il suo giocatore più prolifico. Il terzo  gol personale di Provenzano, segnato a 1’49” dalla fine sembra sancire la vittoria del Pescara. Sul 10 a 11 ci vuole il coraggio di osare per pareggiare. Questo coraggio per fortuna non manca a Gianmaria Siani che con uno splendido tiro a 0’46” dal fischio finale infilza un incolpevole Zicolella e regala il pareggio agli invitci. Si va ai rigori. La serie, in un clima surreale nel quale la tensione si taglia a fettine, l’iniziano gli ospiti. Va al tiro Giordano che però si lascia  ipnotizzare da Gianluca Gallo che si allunga sulla sua sinistra e para. Apoteosi. I cuori scudocrociati presenti in tribuna iniziano a battere più forte. Il primo a tirare per gli invicti è il quindicenne Antonio Maccioni che segna (12-11). Per gli abruzzesi tira e realizza Sarnicola (12-12). Giuliano Spatuzzo, altro baby doc arechino, sedici anni per lui, mette in rete il secondo tiro arechino (13-12). In tribuna ad ogni gol un boato. Sia dei tifosi di casa che di quelli ospiti. Casini fredda Gallo (13-13). Gaetano Baviera, altro quindicenne terribile, mantiene il sangue freddo ed insacca (14-13). Per il quarto tiro della serie al tiro per gli abruzzesi va Provenzano, uno dei suoi cecchini migliori. Silenzio totale in tribuna. Parte un siluro che viene appena sfiorato da Gallo. La palla si stampa sulla traversa e torna in acqua. Chiaramente  esultano le sponde arechine mentre un velo di disperazione si intravede su quelle abruzzesi. Per la 4X4 System Arechi per il tiro decisivo va sul pallone Marco Iannicelli, il suo uomo di maggiore esperienza; quello che di play off nella sua lunghissima carriera ne ha giocati tanti; molti vinti e qualcuno perso. Se la palla entra è finita, si va a gara tre. Se sbaglia la serie continua con tutte le sue incognite. Iannicelli non sbaglia, il suo tiro si deposita alla destra di Zicolella e riporta gli invicti a Pescara martedi 17 giugno a giocarsi la bella. “”Partita molto intensa – dice mister Citro, giocata davanti una cornice di pubblico fantastica che non si vede neanche in serie superiori. Anche dalla panchina è stato bello assistere allo spettacolo offerto dalle due tifoserie. Il Pescara ha giocato anche meglio rispetto a  gara 1, riconfermando di essere una squadra davvero difficile da affrontare e battere. Ora abbiamo rimesso le cose in pareggio ed andremo nuovamente in Abruzzo con tanta umiltà consapevoli della nostra forza e di quella degli avversari. Non era facile arbitrare una partita del genere di fronte a questo pubblico  e devo dire che i due direttori di gara sono stati entrambi bravi. Non concordo solo sulla mia espulsione per proteste ma soprattutto su quella di Mario Del Basso, ritenuto responsabile di esultanza  smodata e scomposta dopo un nostro gol. Ma considerato il contesto di una partita sempre tirata e giocata gol su gol e che è rimasta correttissima fino alla fine, il gesto di istinto di un ragazzo di quindici anni che vede la sua squadra raggiungere il pareggio ad tre minuti dalla fine poteva anche essere valutato diversamente””.