Dopo l’ufficialità del nuovo DS Manuel Marigliano, la società pallavolistica Red Volley è¨ felice di annunciare che, nella stagione 2013-14, il tecnico della squadra di serie B1 nazionale sarà Marco Bonollo.
La carriera da allenatore di Bonollo inizia nel ’99, quando gli viene affidata la panchina dell’U19 della Fo.Co.L Legnano. Il suo percorso continua poi in terra comasca, con la ELDOR Cantù, dove assume il ruolo di primo allenatore, partecipando ai campionato di serie C e B2. Dopo due stagioni alla Propatria Pallavolo, in serie C, arriva la chiamata della YAMAMAY, nel 2006. Nel triennio passato come assistente allenatore a Busto Arsizio, Bonollo conquista la promozione in serie A1 e il primo accesso alle coppe europee della storia del club. Nel 2009 passa invece a Villa Cortese come secondo allenatore. Dal 2009 al 2011 si aggiudica due edizioni della Coppe Italia, partecipa alla Champions Cup e gioca due finali scudetto. L’anno successivo si impone come primo allenatore nella Premier League Svizzera, guidando il Bellinzona alla conquista di tutti i titoli cantonali, nonchè¨ al secondo posto nel campionato nazionale. Lo stesso anno la federazione Svizzera gli assegna il compito di selezionatore per il Cantone Ticino, mentre la regione Lombardia lo recluta come vice selezionatore della rappresentativa regionale, con la quale conquista il Trofeo delle Regioni nel 2012 e nel 2013. Dopo un’esperienza in serie C con la squadra maschile di Insubria Volley Sumirago, nella stagione 2013-14 si siede sulla panchina dell’U.S. Cistellum di Cislago in serie B.
Buongiorno Coach e benvenuto al Red Volley. La prima domanda è¨ banale: cosa ti ha spinto a scegliere Vercelli?
Venire a Vercelli è¨ stata una grande opportunità per me. Ammiro da sempre la società Red Volley e i tanti amici, tra giocatrici e allenatori, che hanno speso parte della loro carriera qui, me ne hanno sempre parlato benissimo. Quindi, in sostanza, volendo fare una scelta di livello qualitativo importante, Vercelli era il posto perfetto.

Il nuovo progetto Red Volley parte quest’anno e tu, che sei l’allenatore, giocherai un ruolo fondamentale nella sua realizzazione. Quanto ti stimola e quali punti del programma ti hanno fatto pensare che fosse la scelta giusta?
Quando Manuel (Marigliano ndr) mi ha contattato e mi ha parlato di questo progetto di rifondazione, l’idea mi è¨ da subito piaciuta. Lavorare a lungo termine, senza l’enorme pressione di dover vincere quest’anno a tutti i costi, mette me e lo staff nelle condizioni migliori per poter fare bene. Certo, punteremo in alto anche in questa prima stagione, ma lo sguardo sarà sempre rivolto al futuro.

Puntare su giocatrici giovani e futuribili sarà l’imperativo?
Sicuramente l’idea di partenza è¨ questa. Negli anni passati, soprattutto durante la mia esperienza a in serie A come assistente, mi sono trovato più a gestire le atlete, più che ad allenarle, essendo giocatrici di livello assoluto.

Quello che a me piace però è¨ insegnare pallavolo. Avere a disposizione ragazze con margine di crescita, che magari necessitano di essere corrette nel gesto tecnico o nel modo di stare in campo, mi permette di completarla, dando quindi qualcosa di mio. Ciò che stiamo cercando di fare è¨ costruire una squadra dalle grosse potenzialità e accompagnare tutte le atlete che ne faranno parte in un percorso di crescita, sia individuale che di squadra. Una crescita che interverrà anche a livello comportamentale, improntando tutti i rapporti su correttezza, educazione e rispetto. Questo è¨ il presupposto fondamentale per poter fare bene.

Per concludere, senza entrare in dettagli tecnici, qual è¨ la tua idea di pallavolo?
Ciò che a me piace è¨ una squadra votata all’offensiva. Una squadra che metta sempre pressione alle avversarie, che detti i tempi e i ritmi della partita e che con lucidità ed attenzione riesca a capire i momenti giusti per cambiare il gesto tecnico, scegliere il tempo d’attacco con rapidità. Una pallavolo veloce, aggressiva in tutte le situazioni, è¨ questo quello per cui lavoreremo quest’anno!

Davide Manzin
Ufficio Stampa