Grande spettacolo quello offerto dai migliori enduristi della penisola, tra categorie agonistiche, amatoriali e giovanili, in gara domenica scorsa a Rocca di Papa (Roma), per il Campionato Italiano sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana, griffato BikeStore Racing Team.
Sole e tantissimo caldo per la prima e storica kermesse tricolore della specialità nel Centro-Sud Italia che ha visto ai nastri di partenza circa 200 atleti dell’off road e impegnati all’ombra del Monte Cavo, lungo un tracciato di 50 chilometri circa, con 1400 metri di dislivello e disegnato nel “polmone verde” dei Castelli Romani.

Sin dalla prima PS (acronimo di prova speciale) si era capito subito che sarebbe stata la giornata perfetta di Alex Lupato della Frm Factory Racing Team. Erano ben chiare le intenzioni del campione italiano uscente della categoria Elite che è riuscito a ribaltare il prologo cittadino della vigilia che lo ha visto relegato in nona posizione a 2 secondi da Bruno Zanchi (Team Airox Axo).
Lupato non ha trascurato ogni minimo particolare tecnico tra i sentieri vulcanici e i boschi di castagno della seconda montagna più alta dei Castelli e i distacchi sono subito cresciuti tra una PS e l’altra: nella prima, “Pinzata e Canada”, Lupato era passato in vantaggio con 11″ su Davide Sottocornola (Cicobikes-Dsb-Ion) e Vittorio Gambirasio (Officine Red Bike); nella seconda, denominata “Sentiero 3″, sempre Lupato avanti con 5″ su Sottocornola a 9″ su Francesco Colombo (Team Airox Axo Santacruz); nella terza, “Lycra”, ancora Lupato avanti con 2″ su Marco Milivinti (Torpado Factory Team) e 8″ su Sottocornola.
Se Lupato era inarrestabile nella prova maschile, in quella femminile è stata un’altalena di emozioni tra Laura Rossin (Dream Team Genova) e Chiara Pastore (Cicobikes-Dsb-Ion). Grande soddisfazione per la neo Elite Rossin (lo scorso anno conquistòil titolo tricolore tra le master a Madesimo) ma Pastore non si è data per vinta: tra le due atlete appena due secondi di margine nella prima PS, poi Pastore è riuscita ad avvantaggiarsi di quasi 1 secondo su Rossin nella seconda PS e poi il sigillo della neo tricolore 2014 alla terza PS quando la diretta avversaria ha ceduto ben 19 secondi. Un po’ più lontana dal vertice Valentina Macheda (Ibis Life Cycle) che ha accusato un gap finale di 51 secondi dalla vincitrice.
La gara è stata considerata valida nonostante gli spiacevoli episodi di boicottaggio lungo il percorso (tavole chiodate e segnalazioni divelte) che ha portato all’annullamento della quarta prova speciale. Poi tutto è filato liscio nel corso della giornata grazie alla forza d’animo e alla sinergia tra gli organizzatori e i commissari di gara che hanno deciso ugualmente di assegnare i titoli tricolori enduro in tutte le categorie.

I CAMPIONI ITALIANI FCI ENDURO 2014
Esordienti/Allievi: Alessandro Levra (Alpina-Bikecafe)
Juniores: Luigi Bianchi (Asd Alessi Racing)
Elite: Alex Lupato (Frm Factory Racing Team)
Donne Elite: Laura Rossin (Dream Team Genova)
Master Donna: Prisca Castlunger (Rideaway Asd)
Elite Sport: Enrico Fucci (AS Tartana Bike)
Master 1-2: Francesco Fregona (Weekend Wheels)
Master 3-4: Alessandro Gennesi (Team Bike O’Clock)
Master 5-6: Francesco Baroni (Cicobikes-Dsb-Ion)

Ufficio Stampa
Luca Alò