GOLF – CHALLENGE TOUR: PRODEZZA DI MORITZ LAMPERT, 3° DELPODIO, 7° RAVANO
Matteo Delpodio, terzo con 268 (66 67 66 69, -16) e Nicolò Ravano, settimo con 270 (66 67 65 70, -14), sono stati i protagonisti del Fred Olsen Challenge de España (Challenge Tour), dove si sono presentati sul tee di partenza per il quarto giro al primo e al secondo posto, ma non sono riusciti a vincere. Non c’è stato demerito, ma sul percorso del Tecina Golf (par 71) a La Gomera, una delle Isole Canarie in Spagna, si sono dovuti inchinare alle prodezze del tedesco Moritz Lampert, vincitore con 264 colpi (69 66 66 63, -20), grazie a un 63 (-8), e del belga Hugues Joannes, secondo con 266 (-18), dopo un 64 (-7). Lo spagnolo Luis Claverie ha affiancato Delpodio, si sono classificati al quinto posto con 269 (-15) lo svedese Joel Sjoholm e l’inglese Andrew Johnston e sono terminati alla pari con Ravano gli iberici Diego Suazo, Agustin Domingo e Alvaro Velasco.
Si è reso autore di una bella rimonta Alessandro Tadini, 12° con 272 (70 69 68 65, -12), e sono andati a premio anche Andrea Rota, 31° con 277 (67 67 69 74, -7), Andrea Maestroni, 57° con 283 (71 69 75 68, -1), e Filippo Bergamaschi, 61° con 284 (71 70 73 70, par).
Lampert ha sbaragliato la concorrenza mettendo a segno otto birdie sulle prime 11 buche, contro un bogey, e poi ha perfezionato il 63 con altro birdie nel finale. Joannes ha provato a tenergli testa e con il 64 (un eagle, sei birdie, un bogey) e si è quanto meno guadagnato la seconda piazza. Delpodio ha iniziato un po’ contratto con un bogey, poi si è ripreso, ma ormai Lampert era lontano. Per lui 69 (-2) colpi con quattro birdie e due bogey. Ravano ha girato in 70 (-1) con tre bridie e due bogey, Rota in 74 (+3) con tre birdie e sei bogey, Maestroni in 68 (-3) con tre birdie e Bergamaschi in 70 con quattro birdie e tre bogey. Non hanno superato il taglio, caduto a 141 (-1), Domenico Geminiani, 87° con 143 (71 72, -1), Andrea Perrino, 110° con 146 (73 73, +4), e Federico Colombo, 113° con 147 (75 72, +5).
A Lampert, 22enne di Schwetzingen, il secondo titolo nel circuito ha fruttato 25.600 euro su un montepremi di 160.000 euro.
EUROPEAN TOUR: NEL LYONESS OPEN MIKAEL LUNDBERG BRUCIA BERND WIESBERGER NELLO SPAREGGIO – Mikael Lundberg, 41enne svedese di Helsingborg, ha firmato il terzo titolo nell’European Tour imponendosi con 276 colpi (67 68 76 65, -12) nel Lyoness Open, disputato sul percorso austriaco del Diamond CC ad Atzenbrugg (par 72) e al quale non hanno partecipato giocatori italiani. Lundberg ha avuto la meglio con un birdie alla prima buca di spareggio sul 29enne austriaco di Vienna Bernd Wiesberger (276 – 71 70 66 69) con il quale aveva chiuso alla pari le 72 buche della gara.
Non è riuscito a bissare il successo dello scorso anno l’olandese Joost Luiten, terzo con 277 (-11), dopo aver iniziato il turno conclusivo da leader. Al quarto posto con 278 (-10) Lee Slattery e al quinto con 280 (-8) il paraguaiano Fabrizio Zanotti e lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, in tardiva rimonta dopo essere stato penalizzato da un 75 (+3) nel secondo giro. Al settimo con 281 (-7) lo statunitense Daniel Im e l’iberico Eduardo De La Riva.
Lundberg è risalito dalla quinta posizione con un 65 (-7, con otto bridie e un bogey), ma avrebbe potuto far poco se Wiesberger non gli avesse dato una mano facendosi raggiungere alla buca 16 dove ha trovato il secondo bogey di giornata dopo cinque birdie (69, -3). L’infortunio lo ha deconcentrato e si è presentato allo spareggio piuttosto scarico sbagliando tutto, ma forse avrebbe potuto far poco ugualmente contro il birdie dello svedese, al quale è andato un assegno di 166.660 euro su un montepremi di un milione di euro.
SENIOR TOUR: TITOLO A SANTIAGO LUNA – Lo spagnolo Santiago Luna ha vinto con 270 colpi (68 71 67 64, -14) l’ISPS Handa PGA Seniors Championship, seconda gara nel calendario del Senior Tour e la prima disputata in Europa sul tracciato dello Stoke By Nayland Hotel Golf & Spa (par 71), a Colchester in Inghilterra.
Il 52enne madrileno ha colto il secondo titolo nel circuito sorpassando con un gran 64 (-7, con un eagle, sei birdie e un bogey) il danese Steen Tinning (272, -12). In terza posizione con 274 (-10) il gallese Mark Mouland, in quarta con 275 (-9) l’argentino Cesar Monasterio e lo scozzese Andrew Oldcorn, in sesta con 276 (-8) il francese Marc Farry e gli inglesi Paul Eales, Philip Golding e Andrew Murray. E’ uscito al taglio dopo 36 buche l’unico italiano in gara, Mauro Bianco (104° con 153 – 72 81, +11), al debutto stagionale nel tour dove è entrato avendo conquistato la ‘carta’ alla Qualifying School. Il vincitore è stato gratificato con 37.500 su un montepremi di 290.000 euro.
Ufficio Stampa FIG