La Pasta Reggia Hermes Casagiove viene risvegliata dal Lamezia Terme, all’esordio nella Enel Coppa Italia

Debutto complesso per la Pasta Reggia Hermes Casagiove, nel primo turno della Enel Coppa Italia di Beach Soccer. La compagine, neopromossa nell’élite del calcio da spiaggia, si è dovuta arrendere di fronte al più quotato Lamezia Terme che ha fatto valere la maggiore esperienza in questa disciplina e si è aggiudicata la vittoria con il punteggio di 7-1. Il viaggio, intrapreso in mattinata, ha scaricato le pile dei giovani atleti che in campo hanno dovuto fare i conti sia con la stanchezza che con l’inesperienza. Di Moxedano il goal della bandiera, però c’è da sottolineare la grande sfortuna che ha colpito i giallorossi, i quali hanno mancato il bersaglio grosso in numerose circostanze, sfavoriti dall’imprecisione sotto porta e dagli scatti felini dei portieri Lanzo e D’Augello. Il sodalizio della famiglia Corsale ritornerà in campo domani pomeriggio alle 13 contro il Catanzaro, surclassato dal Terracina, con l’intento di conquistare la prima vittoria nella competizione tricolore.

PRIMO TEMPO: Il tecnico Roberto Corsale deve fare i conti con tante defezioni, tra cui quelle di Sibilli, Letizia, Fragiello e Posillipo. Nonostante ciò, i giallorossi premono il piede sull’acceleratore e, dopo neanche venti secondi, Moxedano è sfortunato nel veder uscire dallo specchio della porta la palla, dopo che essa ha colpito il palo interno (1’). Qualora fosse finito in rete, questo episodio avrebbe potuto dare tutt’altro esito al match per i giallorossi che subiscono la replica immediata degli avversari. Al 2’ Merola è costretto agli straordinari, prima smanacciando in corner la rovesciata di Orlando e poi respingendo con i piedi il suo colpo di testa. Su tiro libero Muraca sfiora l’angolino, poi spetta al portiere Lanza aprire le danze con un bolide che trae in inganno Merola e si insacca in rete (4’). Hermes in confusione e Muraca colpisce la traversa (5’). L’improvvisa accelerazione calabrese sveglia dal torpore i giallorossi che vanno vicini al pareggio con l’incrocio dei pali sfiorato da Palumbo, dopo che Lanzo aveva ribattuto la punizione di Moxedano (6’). Ma il Lamezia Terme si dimostra cinico e spietato e trasforma due calci piazzati nell’arco di cento secondi con l’infallibile cecchino Orlando (7’ e 9’). L’Hermes non ci sta e sul finire del primo tempo affonda con frequenze nella trequarti prima con le conclusioni di Manzo e poi con la bella combinazione tra Portone e Capobianco, purtroppo non concretizzata da Santonastaso (11’).

SECONDO TEMPO: Moxedano guida la riscossa casagiovese con la splendida semirovesciata, su sponda di Portone, che lascia secco D’Augello e fa strabiliare gli occhi ai tifosi presenti alla “Smart Beach Arena” di San Benedetto del Tronto (13’). I casertani insistono ma vanno a sbattere sul muro eretto da D’Augello, reattivo nello smanacciare in corner la rovesciata a colpo sicuro di Corsale (14’). Nel loro miglior momento, i giallorossi vengono castigati da Orlando che trova l’aiuto del palo per trafiggere Merola e mettere una distanza affidabile tra le due compagini (19’). Dopo la doppia parata di Merola su Carnovale, Corsale prima e Palumbo poi vanno ad un soffio dal goal, assistiti da Tenneriello (22’). Essendo per molti la prima esperienza nel beach soccer, gli atleti casagiovesi trovano più di qualche difficoltà ad abituarsi allo stile di gioco di codesto sport ma entrano pian piano in confidenza con i movimenti.

TERZO TEMPO: La deviazione ravvicinata di El Madi, su servizio di Orlando, mette in cassaforte il punteggio per i calabresi di Giuseppe Chirumbolo (25’). Ma il team di Casagiove, unico sodalizio campano partecipante alla Serie A Enel, non si da per vinto e prova a rimettersi in carreggiata con una serie di tentativi che, dai giornalisti presenti nella tribuna stampa dell’impianto abruzzese, vengono fatti rientrare nel “festival della sfortuna”. Clamorosa è la palla intercettata da Lanzo che, nonostante esser stato dribblato da Palumbo, riesce ad anticipare Corsale (27’). Ancora Lanzo è decisivo nel deviare il calcio piazzato di Corsale, prima che Palumbo svirgolasse fuori una ghiotta occasione (29’). Ancora il pipelet calabrese ipnotizza Palumbo, mentre sul capovolgimento di fronte Muraca va in goal (31’). Seguono le conclusioni a raffica di Capobianco, Portone e Tenneriello ma Lanza non alza bandiera bianca. Anzi è ancora Muraca che scaraventa la palla in rete su punizione e fissa il punteggio sul 7-1.

Tabellino: LAMEZIA TERME-PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE = 7-1 (3-0, 1-1, 3-0)

LAMEZIA TERME: D’Augello, Rocca, Carnovale, Orlando, Muraca, Coscarelli, Lanzo, Cerminara, Grandinetti, El Madi. Allenatore: Giuseppe Chirumbolo

PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE: Merola, Palumbo, Santonastaso, Corsale Raffaele, Capobianco, Moxedano, Portone, Gravino, Manzo, Tenneriello. Allenatore: Roberto Corsale

RETI: Lanzo 4’ (L), Orlando 7’ (L), Orlando 9’ (L), Moxedano 13’ (P), Orlando 19’ (L), El Madi 25’ (L), Muraca 29’ (L), Muraca 34’ (L)

ARBITRI: Marco Buscemi di Udine, Viulana Frau di Carbonia, Gionni Matticoli di Isernia, Luca Squintani di Genova

NOTE: Ammoniti: Merola, Moxedano (P). Angoli: 4-2. Calci piazzati: 9-3. Spettatori: 70 circa

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE