CAMPIONATI DEL MONDO DI SCI ALPINO, VERSO BARCELLONA

Il presidente del Consorzio turistico Stefano Illing essere candidati ai Mondiali e ottenerli rappresenta un grande privilegio e l’occasione di rilanciare la nostra visibilità mondiale

Cortina è in fermento a meno di una settimana dalla decisione finale della Fis su chi ospiterà i Mondiali di Sci 2019. Il primo giugno una folta delegazione ampezzana atterrerà a Barcellona. Ben 27 persone, tra membri del Comitato, dell’Amministrazione Comunale, impiantisti e categorie economiche.

Intanto, cresce l’attesa e la speranza per un riconoscimento che «a Cortina e al Cadore», dice il Vicesindaco di Cortina Enrico Pompanin, «porterà vantaggi in ogni campo di attività». «Per gli alberghi di Cortina», dice il presidente dell’associazione Gherardo Manaigo, «sarà l’occasione per ospitare atleti e appassionati, far conoscere Cortina alle nuove generazioni e poter migliorare le strutture alberghiere riqualificando l’offerta ricettiva. Forza Cortina 2019: questa volta ce la facciamo».

«Per l’intero sistema ampezzano – conferma il presidente del Consorzio turistico Stefano Illing – essere candidati ai Mondiali e ottenerli rappresenta un grande privilegio e l’occasione di rilanciare la visibilità mondiale di Cortina. Organizzare manifestazioni come i Campionati del mondo richiede altissimi standard di qualità e sono convinto che la squadra di giovani costruita intorno al direttore Schnitzer sia garanzia di successo». Da Gabriele Gaspari, presidente Ascom «massimo appoggio a Cortina 2019». «Siamo convinti – spiega – di avere una proposta sia turistica che sportiva all’altezza dell’avvenimento. Crediamo di avere la squadra con le capacità per gestire i Mondiali».

«Tutte le nostre società sono in attesa perché hanno già pronti i progetti per il rinnovo degli impianti – dice Enrico Ghezze – gli interventi darebbero lustro all’intera categoria turistica, anche perché lo sci rivestirà primaria importanza nell’ottica del post mondiale. Cortina è in prima linea da decenni nell’organizzazione di grandi eventi e ha accumulato esperienza all’altezza della sfida e una fama internazionale. È un punto a nostra favore nella corsa al Mondiale come lo è la natura ecosostenibile del nostro progetto».

«Altro elemento importante – aggiunge il presidente della candidatura Enrico Valle – è la dimostrazione che Cortina considera il Mondiale un grande fattore di sviluppo turistico. La vicinanza di tutti i livelli istituzionali ed economici lo conferma e il bel gioco di squadra tra Comitato, Comune e istituzioni territoriale nell’ottenere l’approvazione dell’intero dossier – Sailer compresa – dimostra la nostra serietà progettuale e ci fa arrivare a Barcellona con una bella sensazione di ottimismo». «La lotta sarà all’ultimo voto – conclude – ma arriviamo forti di tutto quello che potevamo mettere in campo». «Tutti, intanto, incrociano le dita e si preparano alla partenza – dice Igor Ghedina, presidente dello Sci club Cortina – nella speranza che il Mondiale 2019 si corra a Cortina e che tra i protagonisti di quelle gare ci sia anche uno dei 120 ragazzi ampezzani che si stanno già allenando per divenire i campioni del domani».

Ufficio Stampa

AIT DOLOMITI