Coppa Italia: Il Mozzanica sbanca Verona con un 2 a 3 pirotecnico.

AGSM VERONA 2

MOZZANICA 3

Reti: Pt. 2′ Giacinti, 9′ Karlsson, 24′ Mauri, 33′ Giacinti, 48′ Gabbiadini

Agsm Verona: Ohrstrom, Squizzato, Ledri, Salvai, Karlsson, Di Criscio (10′ st. Gelmetti), Toselli, Gabbiadini, Mason, Napoli, Lagonia (34′ st. Belfanti).
A disposizione: Bianchi P., Marconi, Baldo, Belfanti, Gelmetti.
Allenatore: Renato Longega.

Mozzanica: Gritti, Rizzon, Tonani, Brambilla, Schiavi (31′ st.Dossi), Locatelli, Piva, Mauri, Giacinti (41′ Cambiaghi), Scarpellini, Riboldi (39′ st. Brayda).
A disposizione: Orlando, Dossi, Brayda, Fusar Poli, Cambiaghi, Garavelli, Bianchi L.
Allenatore: Paolo Fracassetti.

Arbitro: Nicola Donda di Cormons.
Assistenti: Barbuscio e Marcomini.

Note: Campo in erba sintetica, giornata calda e soleggiata. Spettatori circa 600. Presenti anche i bambini delle scuole Villo di Bassone e Prati di Cerro Veronese. Recupero 0+5.  Ammonite Riboldi, Gritti, Giacinti.

Verona. Agsm Verona e Mozzanica si affrontano in un pomeriggio caldissimo nella gara valida per i quarti di finale della Coppa Italia. Un match senza appello, chi vince prosegue il cammino, chi perde conclude la propria stagione. Gran pubblico presente in via Sogare, e tanti bambini delle scuole veronesi. Le bergamasche colpiscono a freddo dopo appena due minuti:
suggerimento di Scarpellini per Giacinti che si incunea centralmente e batte Ohrstrom. Il portiere svedese del Verona riesce a deviare il pallone ma non evita la rete del vantaggio lombardo.
Le scaligere si riversano in attacco e pervengono al pareggio dopo sette minuti: Angolo battuto da Lagonia per la perfetta incornata di Maria Karlsson che non lascia scampo a Gritti.
Occasionissima per Mason che si accentra dalla sinistra, entra in area ma si fa respingere la conclusione da Gritti.
Sull’altro fronte Giacinti si mangia letteralmente un gol già fatto a due passi dalla porta scaligera.
La prima frazione si conclude in parita’ dopo 45 minuti a buon ritmo nonostante il caldo.
Nella ripresa dopo una decina di minuti con poche emozioni si infortuna Federica Di Criscio che abbandona il campo in barella sostituita da Gelmetti.
La neo entrata al 19′ si invola verso l’area e viene atterrata da Gritti in disperata uscita. Solo cartellino giallo per il portiere lombardo a giudizio di Donda di Cormons.
Miracolo poco dopo di Ohrstrom che tocca il pallone in angolo sulla botta di Giacinti. Portiere gialloblu che nulla può sulla conclusione di Mauri che raccoglie il cross di Riboldi e tocca quel tanto che basta per mettere in porta il nuovo vantaggio bergamasco.
Stephanie Ohrstrom tocca in angolo il siluro dalla lunga distanza di Tonani.
Il Mozzanica si porta sul tre a uno con Giacinti che con una perfetta incornata spedisce in rete il pallone crossato da Tonani.
Il Verona ha un sussulto con Gabbiadini che spedisce a lato da buona posizione ma indubbiamente l’uno-due del Mozzanica ha lasciato il segno.
Martina Gelmetti a tempo scaduto si procura un calcio di rigore per atterramento da parte del portiere Gritti che incredibilmente viene graziata  dal direttore di gara ( nessun cartellino per lei!). Dagli undici metri capitan Gabbiadini si fa respingere la conclusione dal portiere del Mozzanica.
Melania Gabbiadini riapre le speranze mettendo dentro subito dopo il pallone del 2 a 3 e nell’ultimo minuto di recupero Mason non aggancia in area il pallone del possibile pareggio.
Esulta il Mozzanica che dopo aver eliminato il Brescia fa fuori anche il Verona con un secondo tempo straordinario.
A pesare sono però anche le decisioni dell’arbitro che in due occasioni grazia il portiere delle bergamasche.
Termina qui la lunga stagione sportiva delle ragazze di Agsm Verona, quarte in campionato e stoppate ai quarti di finale di Coppa Italia.

Ufficio Stampa