GOLF – NELL’ALPS TOUR COLLI BERICI ALESSIO BRUSCHI SECONDO

A UN COLPO DAL NUOVO LEADER, IL NORVEGESE STIAN HANSEN

Dopo il secondo giro dell’Alps Tour Colli Berici, Alessio Bruschi è al secondo posto con 136 colpi (66 70 -6) in compagnia dello spagnolo Borja Etchart, entrambi a un colpo di distanza dal norvegese Stian Hansen, nuovo leader con 135 colpi (69 66 -7).

In quarta posizione con 138 (-4) l’irlandese Brendan Mc Carroll e l’inglese Alexander Christie. Sono tanti i pretendenti alla vittoria del torneo che si concluderà domani sul percorso vicentino del Golf Club Colli Berici (par 71) dove sono in palio 40.000 euro dei quali 5.800 andranno al vincitore. Possono ambire al titolo anche Nino Bertasio e Andrea Signor, sesti con 139 (-3) a quattro colpi dalla vetta. Alle loro spalle in ottava posizione il terzetto italiano formato da Pietro Ricci, Joon Kim e da Marco Bernardini con 140 (-2). Subito dietro Cristiano Terragni, undicesimo con 141 (-1), Edoardo Torrieri e Giacomo Tonelli 16.i con 142 (par). E’ al 20° posto Aron Zemmer (143 +1).

Gli altri italiani che hanno superato il taglio, caduto a 145 (+3), sono: Nicolò Gaggero, 25° (144 +2), Gregory Molteni, il dilettante Philip Geerts, Andrea Romano, Francesco Bonaga e Federico Elli, 32.i con 145 (+3). Tra i giocatori rimasti fuori: Nunzio Lombardi, 60° con 148 (+6), Paolo Terreni, 64° con 149 (+7), Andrea Zanini, 71° con 150 (+8), Federico Colombo, 78° con 151 (+9), e Andrea Maestroni, 86° con 152 (+10).

La manifestazione, che fa parte dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestite dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golf della FIG, è sostenuta da Solid Works come sponsor, da Sky come media partner, da Frosecchi e John Deere quali fornitori ufficiali, Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica onlus come charity partner. Inoltre, danno il loro contributo all’evento gli Sponsor: Eismann, Fiamm, Hotel De La Ville, Kiton, Morato Pane, Riello, Roberto Coin, Sorelle Ramonda, Trivellato Concessionaria Mercedes, Vini Santa Margherita, Xacus, Zelger-Tirapelle.

Alessio Bruschi, autore di tre birdie e due bogey, si è detto fiducioso per il giro finale: ”Oggi il vento ha condizionato ancora di più la gara e alcune bandiere erano molto complicate da raggiungere. Ho scelto uno stile di gioco prudente come impone questo percorso e farò altrettanto domani. Mi concentrerò sul mio gioco senza dare troppo peso al leaderboard, anche perché nell’Alps Tour le ultime 18 buche possono sempre riservare delle sorprese per la lotta al titolo”.

Stian Hansen, ventiseienne di Lillestrom senza vittorie internazionali in carriera, ha messo a segno sette birdie a fronte di due bogey: “Sono stato bravo a trovare il giusto equilibrio mentale abbinato a una buona qualità di gioco, soprattutto dal tee. Sarà importante restare calmo anche domani senza far troppi calcoli”.

Nell’’Alps Tour Colli Berici è iniziata la Charity partnership dell’Italian Pro Tour con la Ricerca sulla Fibrosi Cistica Onlus, Agenzia Italiana della Ricerca in FC riconosciuta ufficialmente dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) come Ente promotore dell’attività di ricerca scientifica, nonché una delle poche Onlus certificate dall’Istituto della Donazione. Nata nel 1997, la Onlus ha attivato una rete di 500 ricercatori selezionati, coinvolgendo 170 Gruppi e Istituti di Ricerca. Il progetto solidale per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica Onlus  accompagnerà  l’Italian Pro Tour con iniziative ad hoc per ciascun evento.

Fra le novità di questa stagione vi è anche il servizio di fisioterapia Physio Team con due fisioterapisti a disposizione degli atleti per tutta la durata del torneo. Inoltre, sul sito www.italianprotour.com sarà consultabile una sezione con previsioni meteorologiche dettagliate con aggiornamenti in tempo reale durante la gara a cura di Golfmeteo.

Le informazioni meteo rilevate vengono comunicate da una sequenza di immagini in alta risoluzione trasmesse attraverso uno o più monitor posizionati all’interno o all’esterno del Golf Club.

Il percorso – Con l’Alps Tour Colli Berici il circolo vicentino entra per la prima volta nel circuito professionistico. Disegnato dall’Architetto Marco Croze, il percorso è stato inaugurato nel 1988. La sua caratteristica principale sono le differenze di quota e le ondulazioni. Campo ad elevato contenuto tecnico, ha una configurazione molto vivace e dinamica: precisione e strategia di gioco prevalgono sulla distanza. Di solito par 70, suddiviso in 6 par 3, 8 par 4 e 4 par 5, è stato variato per l’occasione, allungando di un colpo la buca 7 divenuta così un par 5, in modo da ottenere un percorso par 71. Le 18 buche si sviluppano su una superficie di 58 ettari per una lunghezza complessiva di 5438 metri, con 36 bunker di sabbia e 4 specchi d’acqua. L’altezza di 300 metri sul livello del mare regala ai giocatori panorami mozzafiato che variano dalle Prealpi e le Piccole Dolomiti alla Pianura Padana verso Verona, passando per i Colli Berici e la suggestiva Rocca di Brendola.

Ufficio stampa del torneo: Giampaolo Iacobellis,

Nella foto Stian Hansen