HANNO GUIDATO LA CARICA DELLE JAGUAR

IN SINTESI

Il Jaguar Heritage Racing con Martin Brundle e Bruno Senna su una D-type “Long Nose”, guida la carica delle Jaguar alla Mille Miglia 2014

La famosa auto del 1956 è stato il penultimo esemplare costruito ed è l’unica D-type a prendere parte alla kermesse italiana

Il Jaguar Heritage Racing schiera alla Mille Miglia 2014 dieci modelli degli anni 50, comprese le XK e le C-type

Tra i piloti del Jaguar Heritage Racing spiccano molti nomi appartenenti a volti noti del palcoscenico e dello schermo, così come della moda, della musica e degli sport motoristici

IN DETTAGLIO

Alla partenza dell’attesissima kermesse, ieri 15 maggio, il Jaguar Heritage Racing ha acceso i motori per poi affrontare a tutta velocità le 1.000 miglia di percorso attraverso l’Italia – guidato da Martin Brundle e Bruno Senna, che guideranno un vero e proprio pezzo di storia di Coventry.

Brundle, ex vincitore della 24 Ore di Le Mans su una Jaguar e del World Sports Prototype Championship, pilota di Formula 1 e commentatore per SKY TV delle gare di Formula 1, condividerà con Bruno Senna, anch’egli ex pilota di Formula 1 la famosa Jaguar D-type “Long Nose”.

Martin Brundle, ha dichiarato: “Come molti sanno, sono un fan e posseggo una E-type – ma questa D-type è una vettura fenomenale. Posso solo immaginare quanto coraggiosi siano stati i piloti che mi hanno preceduto quando la portarono ad oltre 300 km/h sul Mulsanne Straight.

“Io e Bruno faremo in modo da rendere giustizia a questa leggendaria auto Britannica. Abbiamo elaborato la nostra strategia per la Mille Miglia e ci sentiamo molto fiduciosi. Non abbiamo mai guidato insieme prima d’ora, ma condividiamo un enorme entusiasmo per questa incredibile gara.”

Bruno Senna ha aggiunto: “La D-type è una delle auto da corsa più belle mai realizzate – ed è un vero privilegio guidarla alla Mille Miglia nell’anno del suo 60° anniversario.


“Questa “Long Nose” ha una storia così incredibile che è possibile percepirla in ogni suo dettaglio, dal parabrezza sportivo conformato aerodinamicamente ai sedili ed, ovviamente, alla notevole pinna della coda. Martin ed io non ci fermeremo mai. Stiamo guidando la carica del Jaguar Heritage Racing e continueremo a farlo in grande stile.”

Penultimo esemplare costruito, la D-type è targata 393 RW ed è un vero purosangue da corsa. Prodotta nel marzo del 1956, vinse la 12 Ore di Reims guidata Duncan Hamilton e Ivor Bueb finendo poi al sesto posto alla 24 Ore di Le Mans.

La 393 RW è talmente originale che adotta ancora lo stesso parabrezza avvolgente, lo stesso sedile del passeggero, la stessa portiera e la famosa pinna della coda di quando gareggiò nel 1956. Dopo il ritiro dalle competizioni europee, la vettura ha prolungato la sua carriera anche sulle coste americane, arrivando terza nel 1957 alla 12 Ore di Sebring.

La produzione della D-type iniziò nel 1954 e la presenza di questa leggendaria vettura alla Mille Miglia 2014 è il modo migliore per celebrare il suo 60° anniversario.

Il Jaguar Heritage Racing sta affrontando, lo storico evento motoristico, da ieri al 18 maggio, con uno schieramento di piloti dal nome famoso, i quali percorreranno le estenuanti 1.000 miglia andando da Brescia a Roma per poi tornare a Brescia, a bordo delle più venerate e famose Jaguar mai prodotte. Tutte le vetture del Jaguar Heritage Racing che partecipano alla Mille Miglia saranno supportate dagli esperti tecnici della JD Classics.

Alcuni esemplari della nuova Jaguar F-TYPE Coupé sosterranno il team del Jaguar Heritage Racing, coprendo l’intero percorso della Mille Miglia attraverso l’Italia con a bordo giornalisti televisivi e ospiti VIP.

Ufficio Stampa

Nella foto Jag Senna – Brundle

Credit foto Jaguar Heritage.