Sigma Basket Barcellona – Upea Capo d’Orlando

L’Upea vince gara 4 in volata, recuperando il vantaggio giallorosso. Il match termina con il risultato di 74 – 78.

Il primo possesso è conquistato dagli ospiti, che però perdono palla immediatamente. Collins prova a rompere il ghiaccio, non ci riesce e Mays dall’altra parte, prende l’iniziativa realizzando la prima tripla del match. Dopo due minuti di gara la terna arbitrale attribuisce un fallo antisportivo a Capitan Maresca, Mays realizza entrambi i liberi e firma il break di 0 – 5.

Maresca non sta in silenzio, recupera diversi palloni e lancia Fantoni prima e Young dopo, dritti a canestro,(3 – 5). Young, assetato di canestri recupera un pallone ma viene fermato fallosamente da Mays, dalla lunetta realizza il canestro del pareggio, (5 – 5). L’Upea non perde tempo, Nicevic prova ad appogiare al tabellone ma non ci riesce, un seguenza di tocchi fanno si che la palla si insacchi dentro il canestro.

Collins,tiene botta, attacca il centro e subisce fallo (2/2) ma Capo d’Orlando riesce a volare sul +4, sul punteggio di 7 – 11, grazie ai vari Nicevic e Portannese.

Ganeto entra in campo e vuol riprendere il copione della gara precedente, subisce fallo e dalla lunetta realizza 1/2 , Collins lo asseconda e va dritto a canestro.

Nicevic prende per mano i suoi realizzando dalla media ma Filloy esordisce in questo match con una bomba da 10 metri. Capo d’Orlando perde palla, Young attacca il ferro e subisce fallo(1/2 ai liberi), il tabellone recita 14 – 13, quando mancano due minuti e quaranta al termine del primo periodo. Archie riportare sopra nel punteggio i propri compagni, si alza da tre, subisce fallo e dalla lunetta segna 2/3. Benevelli, entra in campo e lo asseconda, riportando a +3 Capo d’Orlando, 14 – 17.

Filloy vuole rispondere al fuoco ospite e finisce in lunetta, 1/2, Collins prova ad incrementare punti, pareggiando i conti ma dalla lunetta fa 0/2. Il canestro del pareggio arriva da un’auto canestro ospite.

Capo d’Orlando non riesce a contrabbattere e Filloy dalla lunga distanza sigla il +3, (20 – 17). Archie non lascia scappare i padroni di casa e realizza gli ultimi due punti del quarto. Il primo periodo termina 20 – 19.

Si torna in campo per i secondi dieci minuti e Mauro Pinton va subito a segno con una magia, dopodiché commette il primo fallo personale. Basile e compagni non riescono a trasformare in punti questo possesso, Barcellona prova in tutti i modi a prendere le distanze ma le due difese mettono in pratica un buon lavoro. Toppo, Pinton e Fantoni si sbloccano e portano a +9 i compagni, 28 – 19. Basile prende l’iniziativa, piazza due triple e riporta i suoi a -3, 28 – 25. Archie capta il messaggio di Basile, fa a sportellate sotto canestro, subisce fallo e dalla lunetta realizza 1/2.

Ganeto continua a far gli onori di casa, piazza la tripla e riporta a +4 i giallorossi. I paladini vanno in attacco, ma commettono fallo, Barcellona vola nell’altra metà campo e Young dall’angolo realizza il canestro del 34 – 28.

Mays prova a caricarsi la squadra sulle spalle, subisce fallo e realizza il 100%. Barcellona, in fase offensiva fa girare la palla, Ganeto rompe i giochi, penetra e subisce fallo (1/2 ai liberi). Si va all’intervallo sul 35 – 31.

Nel terzo quarto, Capo d’Orlando rimette in gioco la palla ma la perde subito. Filloy non lascia nulla al caso e rompe il ghiaccio con una tripla. Successivamente Soragna prova a svegliare i suoi, subisce fallo e dalla lunetta realizza 1/2 ma Ganeto va dritto per la propria strada, incrementando altri due punti a referto. Archie e Soragna continuano la scalata mettendo a segno cinque punti consecutivi, 40 – 37. Ganeto, si fa portavoce dei suoi, attacca Archie e subisce fallo (2/2 ai liberi), lo stesso Archie risponde prontamente appoggiando al tabellone. Fantoni fa a sportellate sotto canestro e insacca altri due punti, 44 – 39. Portannese non molla e piazza la tripla ma Fantoni e Young portano a casa cinque punti consecutivi, 49 – 42. Pozzecco chiama Time Out, si torna in campo e Fantoni riprende da dove aveva lasciato, lotta sotto canestro, subisce fallo e non sbaglia dalla linea della carità, 50 – 42.

Nicevic, non sta a guardare e risponde allo stesso modo, poi, Collins e Young realizzando due triple intervallate da un canestro di Nicevic, si portano sul +10 e infuocano il palazzo a fine periodo. Il terzo quarto termina 56 – 48.

Si torna in campo per il quarto e ultimo periodo, Capo d’Orlando applica una buona difesa e Barcellona esaurisce i 24 secondi. Laquintana attacca il canestro e conquista due liberi (1/2).

I giallorossi fanno girare la palla fino a quando non trovano Fantoni , che nel tragitto incontra soltanto Mays che prova a fermarlo, ma Fantoni realizza il canestro e il tiro libero aggiuntivo. Nicevic non vuole essere da meno e risponde con due punti da sotto. Pinton e compagni continuano a far girare la palla, poi, si invertono i ruoli ed è Fantoni che sforna l’assist per Pinton che va dentro e realizza il canestro del +10, (61 – 51).

Maresca rincara la dose, poi arriva la reazione di Basile, che penetra e realizza il canestro del -10 ma Nicola Natali non lascia passare e spara la bomba, 66 – 53, quando mancano cinque minuti al termine del match. Basile non lascia andar via Barcellona e realizza 9 punti consecutivi, 66 – 60. Portannese e Mays acquistano fiducia e realizzano tre triple, raggiungendo la parità e il vantaggio, 66 – 69. Collins non si lascia andare e pareggia i conti, 69 – 69. Barcellona aumenta l’intensità difensiva lasciando pochissimo spazio agli ospiti, Collins recupera un pallone prezioso e scappa in attacco, dove incontra Mays che commette il quinto fallo personale. Collins realizza due su due ma dall’altra parte c’è ancora Soragna che piazza la tripla del +1, 71 – 72. Archie realizza da due e Coach Calvani chiama Time out, mancano ventotto secondi al termine, il tabellone recita 71 – 74.

Si torna in campo, Collins si prende il tiro da tre, non va e Archie subisce fallo. Realizza il 50%, 71 – 75, Young prova a piazzare la tripla con scarsi risultati e Archie conquista il rimbalzo ed il fallo, va in lunetta e realizza il 50%.

Filloy ci crede ancora, realizza la tripla e allora Maresca commette subito fallo, torna in lunetta e realizza il 100%. Il match termina 74 – 78.

Le dichiarazioni di Coach Calvani a fine match: ““Le partite devono essere giocate per quaranta minuti, questa è l’ennesima e banale conferma. Capo d’Orlando ha finito il terzo quarto con percentuali non sue grazie anche al nostro buon lavoro mentre nell’ultimo quarto hanno realizzato 6/8, queste sono delle cose che confermano che determinati giocatori hanno qualcosa in più e non c’è niente da fare. Noi abbiamo sicuramente le nostre colpe, com’è normale che abbiamo avuto dei meriti nel prendere il vantaggio a 5 minuti dalla fine, è ovvio che ci sono delle responsabilità se loro sono riusciti a cambiare queste percentuali e sono subentrati anche altri fattori che vanno oltre lo schema e sono le individualità personali, che vanno oltre l’equilibrio e il bilancio della partita.”

Upea Capo d’Orlando – Sigma Basket Barcellona (20 – 19);( 35 – 31);(56 – 48);(74 – 78).

Sigma Basket Barcellona: Young 14 , Toppo 2, Maresca 2, Natali 3, Collins 14 , Filloy 13, Ganeto 9, Iurato n.e , Pinton 6, Fantoni 11, Coach Marco Calvani

Upea Capo d’Orlando: Basile 19 , Soragna 11, Laquintana 1, Benevelli 2 , Nicevic 5, Portannese 13, Mays 9, Archie 18, Ciribeni n.e., Valenti 2, Coach Gianmarco Pozzecco

Barcellona, 11 maggio 2014

Ufficio Stampa

Sigma Basket Barcellona