Si viaggia verso il tutto esaurito al PalaPalumbo dove andrà in scena la Gara Uno della finale Scudetto tra la Jomi Salerno e Amatori Conversano. Annunciati dal centro pugliese circa 100 sostenitori che scorteranno Barani e compagne nella delicata ed importantissima prima sfida tricolore. Ai sostenitori ospiti, la PDO riserverà una parte della tribuna il che significherà restringere ulteriormente lo spazio a disposizione dei tantissimi tifosi salernitani. Per questa ragione la società invita gli sportivi a raggiungere la Palumbo con discreto anticipo per evitare disagi e contrattempi. Salerno si prepara, così, a quella che è diventata, ormai, una piacevolissima abitudine di maggio: l’appuntamento con la Finale Scudetto del suo club più titolato e rappresentativo. E’ la quinta Finale che la PDO va ad affrontare negli ultimi cinque anni. “Un traguardo che ci onora e ci riempie di gioia – sottolinea il presidente Mario Pisapia – non credo che sia una cosa così facile restare a così alto livello per così tanto tempo. Ora, però, bisogna concretizzare questa opportunità e portare a casa il titolo”. La Jomi arriva alla Finale Scudetto da favorita ma non per questo tende ad abbassare la guardia. “E’ un giochino che non ci piace -sottolinea coach Nasta – siamo certamente consapevoli delle nostre potenzialità, delle nostre qualità del resto già mostrate per l’intero arco della stagione ma non credo che una Finale Scudetto possa avere una favoritissima come da più parti sento dire anche perchè il Conversano per tutta la stagione si è mostrato avversario all’altezza e lo sarà ancor di più in questa Finale Scudetto. Siamo convinti della nostra forza – aggiunge – questo è indubitabile, ma le partite vanno vinte in campo, non a chiacchiere”. La Jomi affronterà la gara Uno della Finale Scudetto con l’incognita Vinjukova. La forte tiratrice russa che ha rimediato sabato scorso una distorsione alla caviglia sinistra, è ancora sofferente. Coach Nasta deciderà solo in extremis se utilizzarla o meno.

Ufficio Stampa