La posta in palio è altissima, l’appuntamento con la storia è vicino ma non proprio dietro l’angolo. Alla sua quarta semifinale scudetto consecutiva, l’equipe giallo blù, come già accadde lo scorso anno, incontra il Teco Cortemaggiore, squadra ostica che non è mai riuscita a battere. L’impegno sarà massimo e gara 1 in trasferta darà delle valide indicazioni sulle speranze di poter accedere all’agognata finale scudetto. L’attesa si consuma in un silenzio quasi religioso, nessuno ha voglia di azzardare pronostici; deciderà il campo. Anche il presidente del sodalizio guilcerino Simone Carrucciu preferisce non parlare, segno che si vuole lasciare le protagoniste in santa pace, evitando eccessive pressioni. Carrucciu accompagnerà in Emilia una comitiva che sarà composta dalle atlete Nikoleta Stefanova, Angelina Papadaki, Marina Conciauro, Marialucia Di Meo e dal tecnico Mauro Locci. La gara di ritorno si disputerà nella palestra comunale di Norbello venerdì 14 maggio con inizio alle 19,00.

 

 

 

Serie A1 Femminile – Play Off Scudetto

Semifinale di andata – Venerdì 9 Maggio 2014 – Ore 20:00

Teco Cortemaggiore

A.S.D. Tennistavolo Norbello

 

TRA BLACK OUT E FAIR PLAY: ANALISI DEGLI OTTO PRECEDENTI

Si incontrano da appena tre stagioni, ma da subito le due formazioni hanno dato vita a duelli incandescenti e ricchi di suspense. In tutto otto gare, di cui sei conclusesi in parità e due a favore del team magiostrino. Protagoniste costanti solo tre giocatrici: la slovacca Olga Dzelinska ha avuto l’onore di vestire entrambe le maglie, mentre la cino italiana Wang Yu e la sicula Marina Conciauro si sono sempre ritrovate come avversarie. La prima sfida in assoluto si disputò il 29 novembre 2011 a Norbello. Le padrone di casa recuperarono due gare di svantaggio grazie a Dzelinska e soprattutto a Conciauro che diede vita ad un incontro thrilling con la cognata Giulia Cavalli. In un frangente delicatissimo (era il quinto set) con un gesto di grande sportività, Giulia rifiutò il punto attribuitogli. Al ritorno il team allenato allora da Aida Steshenko vinse tra le mura amiche per 4 a 2 con la stellare Wei Shuo costretta ad arrendersi al quinto set sia con Wang Yu, sia con l’altra forte orientale Zhang Mo. La matricola Cortemaggiore terminò la regular season al terzo posto con 27 punti, seguita dal Tennistavolo Norbello, in ritardo di sette lunghezze.

Il terzo round nella stagione successiva: il 30 novembre 2012 Dzelinska e il tecnico Michael Oyebode sono passati dall’altra parte delle barricate e nell’incontro giocato in Bassa Padana si registra un nuovo pareggio. Stavolta la cinese del Tennistavolo Norbello Wei Shuo realizza due successi contro Cavalli e Wang Yu. La neo arrivata Angeliki Papadaki si arrende in tre set a Dzelinska, ma si riscatta su Cavalli al quinto. La slovacca consuma la vendetta dell’ex imponendosi su Conciauro. Sarà la prima di cinque sfide che vedranno sempre vincente l’atleta originaria della Siberia. Il 2 marzo del 2013 altro 3 a 3 in via Azuni con Wei Shuo e Papadaki che prendono il largo rispettivamente su Cavalli e Dzelinska. Wang accorcia su Conciauro, ma la pongista greca fa il bis su Cavalli. Si spera in un nuovo successo di Shuo sulla sua connazionale Wang ma accade di tutto e soccombe al quinto. Dzelinska non ha problemi nel ripristinare la parità con un 3 – 0 su Conciauro. Questa volta le guilcerine concludono la regular season al secondo posto a sedici punti, uno in più rispetto alle emiliane. Si va ai play off . In penisola (20 aprile 2013) si ripetono dei copioni già visti in precedenza con Wei Shuo che supera Cavalli ma non Wang. Papadaki s primeggia nuovamente su Dzelinska e su Cavalli. Conciauro si arrende sia a Wang, sia a Dzelinska. L’accesso alla finale scudetto è apertissima. Il 4 maggio a Norbello le cose si mettono subito bene con il duo Papadaki – Shuo che dominano su Cavalli e Wang. Segue il refrain tra Conciauro e Dzelinska ma è nella sfida successiva che accade l’incredibile. Quando la pongista ellenica è in vantaggio per 2 a 1 su Wang, sul borgo del centro Sardegna si abbatte un nubifragio che fa mancare la corrente. La pausa di mezzora favorisce l’ospite che ha tempo per raccogliere le idee e sferrare il decisivo attacco all’avversaria. Marina soccombe contro la cognata al quinto set e Shuo rimette parzialmente a posto l’incontro prevalendo 3 a 2 su Dzelinska: risultato inutile ai fini dell’accesso in finale perché la differenza set premia il Cortemaggiore.

Rimangono gli incontri di questa stagione: all’ andata (18 gennaio 2014) Marina Conciauro sciupa diverse palle match e poi soccombe al quinto con Giulia. Niko Stefanova supera nettamente Dzelinska ma Papadaki cede a Wang per 3 a 1. Marina Conciauro sembra aver preso le misure a Olga dirigendosi verso una netta vittoria per 3 a 0: Poi accadono cose imponderabili con diverse palle match sciupate: l’ex riesce a ribaltare la situazione davanti ad un attonito pubblico norbellese. Sistemano tutto prima Papadaki (su Cavalli) e poi Stefanova, brava quest’ultima ad imporsi in tre set su Wang. L’unica sfida priva di significati è stata la più recente. Le due squadre già certe del loro futuro nei play off si affrontano senza mordente e con formazioni rimaneggiate. Per il Tennistavolo Norbello gioca Eleonora Trudu al posto di Papadaki che deve prepararsi ai mondiali giapponesi, peraltro chiusi con un bilancio personale positivo. Per le autoctone Lajmeri sostituisce Cavalli. Sugli scudi Stefanova che sigla l’unico punto delle ospiti vincendo ancora su Wang. Ma le donne del coach Oyebode ottengono i due punti in palio grazie alla doppietta di Dzelinska (Conciauro e Trudu), al punto di Wang su Conciauro e di Lajmeri su Trudu

LE IMPRESSIONI DI NIKO

La numero 1 d’Italia è sempre disponibile, ma la concentrazione è massima in attesa della prima sfida dei play off. Niko Stefanova si prepara con grande professionalità alla contesa in terra emiliana. Con lei anche le altre tre compagne, che fanno gruppo, cementano l’amicizia e analizzano i punti deboli delle avversarie. “Le sensazioni sono molto buone – ammette Niko – anzi dopo una pausa così lunga, non vedo l’ora di giocare”.

Cosa temi del Cortemaggiore?

Temo di più i trascorsi delle precedenti sfide che spesso si sono chiuse in parità.

Le tue compagne le senti sempre ?

Con Marina, prima di riabbracciarci, eravamo in contatto costante. Angi è appena rientrata dalla trasferta giapponese. Era impegnata ai mondiali. Penso che abbia giocato molto bene. E a tal proposito sottolineo la sua vittoria con la fortissima giocatrice svedese Matilda Ekholm.

Psicologicamente questi play off vi metteranno a dura prova..

Si, è vero, penso che per superarli al meglio dovremo affrontare con molta lucidità tutti gli incontri.

Il tuo atteggiamento come sarà?

Vorrei disputare delle belle partite e poter raggiungere il nostro obiettivo che per scaramanzia non dirò.

Ufficio Stampa A.S.D. Tennistavolo Norbello