Un match combattuto fino a metà quarto quarto, poi, Capo D’Orlando prende il largo, il match termina 66 – 54.

Primo possesso conquistato dai padroni di casa che provano a siglare il primo canestro con scarsi risultati, Maresca recupera la palla e Collins subisce fallo, Barcellona è aggressiva e costringe Capo d’Orlando a commettere tre falli consecutivi. A sbloccare il punteggio ci pensa Tommaso Fantoni che dalla lunetta realizza 1/2. Archie attacca il canestro e subisce fallo, dalla lunetta realizza il 100%.

Young prende per mano i compagni e realizza quattro punti intervallati da un canestro fortunoso di Portannese. Fantoni sotto canestro ruggisce e realizza altri due punti sullo scarico di Filloy, (4 – 7).

La tifoseria giallorossa, si fa sentire e trascina i propri beniamini, che a loro volta allungano a +6, (4 – 10), con la tripla di Filloy. Al fuoco Sigma risponde immediatamente Mays, piazza una tripla e riporta a -3 i compagni quando il cronometro segna quattro minuti da giocare. Collins manda in aria una preghiera, viene accolta e porta i suoi a +6, (7 – 13). Young prova ad incrementare il vantaggio dalla lunga distanza, non ci riesce e Soragna, dall’altra parte ne approfitta per accorciare le distanze, 9 – 13.

Sotto canestro i lunghi fanno a sportellate, Maresca prova la tripla, sbaglia e Toppo commette fallo su Nicevic, dalla lunetta realizza il 100% firmando il -2. Collins attacca il canestro e subisce fallo, realizza 1/2 . Mays si sveglia e trascina i suoi con quattro punti consecutivi, 15 – 14. Archie firma l’ultimo canestro del primo quarto, che termina 17 – 14.

Si torna in campo per il secondo quarto, bisogna aspettare un minuto abbondante per vedere il primo canestro firmato Pinton, le due squadre sono in perfetto equilibrio. Basile prova a rispondere allo stesso modo ma non va a segno. Le due compagini pasticciano in fase offensiva e per diversi minuti le squadre non mettono punti a referto. Ganeto sprigiona l’energia che ha dentro, sblocca il punteggio con un tiro dalla media e subisce fallo in fase difensiva. Young lo segue a ruota e piazza la bomba del 17 – 22. Si alza il ritmo in campo e la terna arbitrale attribuisce un fallo tecnico per protesta a Soragna, in lunetta va Capitan Maresca, realizza 2/2 ma non riesce a sfruttare l’extra possesso e Nicevic punisce con due punti dalla media. Per Toppo è questione d’orgoglio e non perde tempo per rispondere al fuoco avversario. Basile e Nicevic scuotono i propri compagni con altri quattro punti consecutivi, (23 – 26).

Young non sta zitto, prova ad attaccare il fondo e subisce fallo, dalla lunetta realizza 2/2, quando mancano due minuti scarsi da giocare. Toppo cerca la reazione dei compagni, lo fa appoggiando delicatamente a canestro. Mays subisce fallo e segna 2/2 ai liberi, (25 – 30). Young e Maresca provano a prendere per mano i compagni realizzando quattro punti consecutivi, il secondo periodo termina 25 – 32.

Nel terzo periodo i padroni di casa, non perdono tempo e attaccano il canestro, Nicevic realizza quattro punti consecutivi, 29 – 34.

Capo d’Orlando difende forte e Archie completa il lavoro con la bomba del -2, (32 – 34). Tommaso Fantoni rompe il silenzio giallorosso con una schiacciatona, Archie risponde con un tiro da tre e sigla il – 1, (35 – 36). Difendono forte i paladini e recuperano diversi rimbalzi difensivi, Portannese segna il canestro del sorpasso ma Filloy prova a tenere a galla i compagni, (37 – 38) quando mancano cinque minuti abbondanti alla fine del terzo quarto. La terna arbitrale attribuisce un fallo a Fantoni e due falli tecnici alla panchina di Barcellona. Capo d’Orlando, così rimette la testa sopra, 39 – 38. Mays si carica sulle spalle i compagni e realizza altri due punti, 41 – 38. Collins e Filloy suonano la carica per i giallorossi segnando 5 punti consecutivi. Portannese, Benevelli e Mays non concedono nulla agli ospiti e rimettono la testa sopra, il terzo periodo termina 49 – 43.

Nel quarto quarto Collins prova a sbloccare il punteggio ma non riesce nell’intento, Mays subisce fallo e dalla lunetta incrementa il vantaggio. Pinton ci crede e dall’angolo mette a segno cinque punti consecutivi, 51 – 48. Soragna, Archie e Basile rispondo con nove punti consecutivi e si portano a +12, (60 – 48). Collins prova a rompere il silenzio Sigma, non ci riesce e Archie firma il break di 15 – 0.

Coach Calvani chiama time out, riorganizza le idee e Collins interrompe il silenzio giallorosso, 63 – 50. Coach Calvani riconvoca i suoi in panchina, al rientro Collins e Fantoni provano a prendere per mano i compagni, ma il match termina 66 – 54.

Le dichiarazioni di Coach Calvani nel post partita: ”Complimenti a Capo d’Orlando, a differenza di Gara 1 questa sera ha trovato un avversario molto più determinato. Direi che per buoni tratti abbiamo espresso una buona pallacanestro, con energia e agonismo. I miei ragazzi hanno dimostrato di esserci e sono stati bravi a mettere da parte velocemente il risultato di Gara 1. Credo che a Gara 3 con il sostegno del pubblico e la determinazione di questa sera non sarà facile per Capo d’Orlando. Il nostro pubblico è stato eccezionale, così come lo è stato in gara 1 e questa sera credo che a parte la sconfitta tornerà a casa soddisfatto di aver visto una squadra che ha combattuto. Io non sono soddisfatto del risultato ma ho visto una squadra presente, pronta per giocare Gara 3 e Gara 4.”

Upea Capo d’Orlando – Sigma Barcellona 66 – 54 (17 – 14);(25 – 32);(49 – 43);(66 – 54).

Sigma Barcellona: Young 11, Toppo 4 , Maresca 4, Natali, Collins 10, Filloy 8 , Ganeto 2, Iurato n.e , Pinton 8, Fantoni 7 , Coach Marco Calvani

Upea Capo d’Orlando: Basile 5, Soragna4 , Laquintana , Benevelli 2, Nicevic 10, Portannese 7 , Mays 21, Archie 17, Ciribeni, Valenti, Coach Gianmarco Pozzecco

Ufficio Stampa

Sigma Basket Barcellona