A caldo, dopo la partita al cardiopalmo contro il Cuneo, con la Virtus che fino all’ultimo secondo è stata a un passo dall’agganciare i play off, il mister Gigi Fresco non ha nulla da rimproverare ai suoi giocatori.

“Ero preparato sapevo che poteva succedere. È stata una gara equilibrata, i miei complimenti al Cuneo che merita di rimanere nella Lega Pro unica. Noi abbiamo fatto più fatica nel primo tempo, ma molto meglio nel secondo, quando abbiamo davvero per un soffio perso la possibilità di vincere e andare a disputare i play off. Forse l’errore è stato mio, mi sono sbilanciato troppo presto, ma alla fine sarebbe bastato un attimo.

Devo rivedere il fuorigioco fischiato su Oviahon all’ultimo minuto, ma quasi spero ci fosse, così non avremmo rimpianti”. Ma in realtà la Virtus non ha molto da rimpiangere. “Nelle ultime sette gare non abbiamo mai perso, nel girone di ritorno siamo quasi imbattuti, con solo cinque sconfitte, e per una neopromossa è tantissimo. Abbiamo onorato il campionato fino alla fine. Siamo sereni, retrocediamo avendo fatto 44 punti, in qualsiasi altra annata sarebbe assurdo, ma questo è stato il campionato più difficile della storia della Lega Pro. Più che altro mi dispiace per i ragazzi, mi sarebbe piaciuto giocarcela nei play off”, ammette Fresco, che poi annuncia i programmi per il futuro. “Ora proveremo a chiedere il ripescaggio, siamo una società seria e solida e questo conta. Altrimenti faremo una squadra puntando alla promozione diretta. Ormai la mentalità da professionisti la abbiamo e la manterremo. Abbiamo dimostrato di potercela giocare ad armi pari con chiunque. Ci meritiamo la Lega Pro unica”.

Ufficio Stampa