Un approccio soft costa caro ai teatini che perdono nettamente la prima sfida playoff.
Una partenza troppo molle è costata cara alla Proger Chieti in gara-1 a Mantova. La squadra di Bartocci voleva controllare i ritmi e non ci è riuscita, con la Dinamica che, oltre a poter correre come voleva, ha trovato una serata di grazia nel tiro da tre con un 50% al quale ha fatto da contraltare l’11% dei biancorossi. Eppure una reazione c’è stata, con Passera & C. che non hanno mai smesso di lottare provando a tornare sotto in tutti i restanti 30’, trascinati dai due americani Shaw (22) e Deloach (23), ma commettendo troppi errori. Proprio da questo carattere le Furie dovranno ripartire. Uno che non ha smesso di lottare è il vice-capitano Andrea Raschi: “Ieri abbiamo commesso un passo falso – riconosce il “prof.” – che non c’aspettavamo in queste proporzioni. Loro erano carichi e nel tiro da 3 sembrava di vedere noi sette giorni prima a Firenze: non sbagliavano quasi mai. Ora però non dobbiamo abbatterci perché ai playoff le situazioni possono ribaltarsi in pochi giorni. Ad esempio, anche l’anno scorso ai playout contro di loro avevamo sbagliato nettamente la prima, perdendo in modo pesante. Poi ci siamo ripresi alla grande. Dobbiamo avere fiducia per la partita di lunedì, cercando di migliorare alcuni aspetti, come la continuità in difesa, ma soprattutto dovremmo limare qualcosa in attacco, specie su conclusioni banali da sotto che ci son costate care nel momento in cui potevamo rientrare”. Punta sul cambio di atteggiamento anche coach Bartocci: “Mantova ha giocato una gara al meglio delle proprie capacità – ammette l’allenatore campano –, abbinando anche ottime percentuali al tiro dall’arco. Noi non abbiamo avuto la stessa intensità e cattiveria che loro hanno mostrato, come dimostrano i falli che loro hanno speso a pochi secondi dalla fine per non farci segnare nonostante il +20. In questi due giorni dovremo concentrarci molto sulla soluzione a questo problema, che consiste nell’essere più agonisti e cattivi, sportivamente parlando, non concedendo nulla al loro gioco di corsa e contropiede, aumentando soprattutto intensità difensiva che in gara-1 non è stata sufficiente. Da questo trarremo maggiori sicurezze in attacco ed arriveremo a giocarci le nostre carte fino in fondo”.
Il computo stagionale dei confronti tra le due squadre è di 3-0 per i lombardi con scarto totale di 56 punti. Il che fa capire come la tendenza vada invertita soprattutto nella resistenza difensiva.
Grande spavento per Moe Deloach, che durante la gara ha picchiato violentemente il dito indice della mano destra sul ferro per tentare di stoppare un avversario. L’americano dopo un pit-stop in panchina è voluto tornare in campo, ma accusava dolore ed a fine gara è stato accompagnato in ospedale dal team manager Massimiliano Del Conte per un esame radiografico. Per fortuna nessuna frattura, ma solo un’infiammazione tendinea che non gli impedirà di essere in campo domani. Non essendoci altri problemi, ad andare a referto saranno gli stessi 10 di ieri.  
Gara-2 si disputerà domani, sempre al PalaBam di Mantova, alle 20:30 ed anche stavolta è prevista una rappresentanza di tifosi teatini che in gara-1 non hanno mai smesso di incitare le Furie fino ai secondi finali nonostante il passivo pesante.
Gara-3, invece, è in calendario per giovedì 8 alle 21:00 al PalaTricalle di Chieti. Ieri è già partita la prevendita presso il Gran Cafè Vittoria di Chieti e la Libreria Mondadori di Chieti Scalo. I prezzi sono i seguenti: Parterre € 20, Tribune € 12 (ridotto 8-18 anni € 5), Curve € 8 (ridotto € 5). Fino a 7 anni ingresso gratuito.
Arbitreranno i signori: Mauro Ceratto di Castellazzo Bormida (AL), Giulio Pepponi di Spello (PG) e Daniele Caruso di Roma. 

Ufficio stampa