Mancano due giorni allo stage pre pasquale che coinvolgerà ben diciotto giovani pongisti isolani. Organizzato in collaborazione con il Team del “Progetto Giovani” Fitet Nazionale, sarà impreziosito dalla presenza di Valentino Piacentini, tecnico responsabile della nazionale italiana cadetti, in questi giorni a Cagliari per seguire i due gioielli marcozziani Carlo Rossi e Johnny Oyebode. Già da diverse settimane il responsabile della commissione tecnica regionale Giorgio Aprile ha diramato la lista dei convocati che venerdì si ritroveranno presso il Palatennistavolo di via Crespellani dalle 16 alle 19.00.
La nutrita selezione sarà composta da Cocco Marco, Porcu Camilla (ASD TT. Muraverese), Congiu Sara, Mascia Federico, Franzò Rita Francesca, Nieddu Marco, Viviani Viola, Zucca Giulia (ASD Muravera TT), Cinus Thomas, Meloni Gabriele (ASD Marcozzi). Mozzi Beatrice, Mura Michela, Scalas Giacomo (USD TT. Zeus Quartu S.E.), Saiu Francesca, Podda Gabriele (ASD TT. Decimomannu), Sini Davide Pio (ASD TT. Santa Tecla Nulvi), Scudino Chiara, Bonomo Martina (ASD Libertas Ping-Pong Monterosello).
COPPA DELLE REGIONI: “SOLO” UN QUINTO POSTO PER LA SARDEGNA
Una delle migliori prestazioni degli ultimi anni. La delegazione sarda presente a Molfetta per l’edizione n. 34 della Coppa delle Regioni ha conquistato il quinto posto assoluto. Coordinata dal tecnico Stefano Curcio e composta da Alice Mattana della Muraverese e dai due atleti della Marcozzi Cagliari Johnny Oyebode e Marco Poma ha inizialmente vinto il suo girone imponendosi prima sul Molise e poi sulla Puglia. Negli ottavi di finale i tre sardi hanno superato la Calabria per poi trovare nella Toscana uno scoglio insormontabile. Sono seguite le vittorie sull’Umbria e quella conclusiva sulla Liguria che ne ha decretato il quinto posto definitivo.
Alla vigilia della competizione il tecnico Stefano Curcio aveva dichiarato che gli atleti a sua disposizione sarebbero potuti tranquillamente salire sul podio. Ciò non è avvenuto e la delusione è stata cocente: “Direi che la condizione da deluso non rende onore al mio stato d’animo – osserva Curcio – perchè oltre ad esserlo e anche tanto, sono molto, molto arrabbiato per come ci siamo fatti sfuggire la medaglia. Era alla nostra portata e non siamo stati cinici nei momenti importanti e decisivi”
Descrivici l’andamento dei singoli.
Molto bene Marco Poma, che ha dato il massimo. Era da tempo che non lo vedevo giocare così, sono felice e fiducioso per i prossimi campionati italiani giovanili di Terni. Johnny Oyebode ha giocato bene a tratti. Dai risultati può sembrare abbia disputato un gran torneo, perdendo solo una partita con Palmarucci, ma in realtà ha giocato al 60/70%. Deve migliorare in alcuni aspetti mentali. Nell’arco di un torneo, raggiunge il suo 100% solo in alcuni momenti, quasi mai contro chi ha la sicurezza di vincere. Se vuole arrivare in alto, deve imparare a dare il massimo ogni punto di ogni partita.
Avevo presentato Alice Mattana come una giocatrice con alti e bassi e, purtroppo, ha confermato ciò che avevo detto precedentemente. Ha avuto qualche alto e un po’ troppi bassi, purtroppo in alcuni momenti, per noi, decisivi. Non sono soddisfatto, può dare di più, e lo sa”!
Rimane il fatto che ultimamente la Sardegna non era stata così in alto..
Abbiamo migliorato le posizioni degli ultimi anni, ma devo ammettere che avevamo una squadra leggermente più forte rispetto alle più recenti edizioni. Il prossimo anno saremo ancora più competitivi, e se avessimo l’apporto di Carlo Rossi, saremmo i favoriti, e punteremmo decisamente a vincere.
Come giudichi complessivamente l’esperienza di Molfetta?
Credo che comunque sia stata un’esperienza positiva, sia per me, sia per i ragazzi che oltre a giocare tante partite, alcune di un discreto livello tecnico, si sono divertiti moltissimo (aspetto da non sottovalutare, anzi…).
Ha vinto il migliore?
Poco da dire, vince sempre il migliore. Chi arriva secondo è il primo degli sconfitti.
In questi giorni sarai a stretto contatto con il tecnico della nazionale Piacentini..
È sempre un piacere ed un onore poter lavorare in palestra al fianco di Valentino. Conosce questo sport come pochi ed è un professionista serissimo. Se avrà bisogno di una mano d’aiuto, sarò felice di essere presente agli allenamenti diretti da lui.
Ufficio Stampa FITeT – Comitato Regionale Sardo
Ufficio Stampa FITeT – Comitato Regionale Sardo