Prestazione maiuscola e netta vittoria in trasferta degli Estensi sui Marines Lazio

Una vittoria netta nel punteggio, nell’interpretazione della gara, e nel gioco offerto: un secco 51 a 19 a favore degli estensi, che superano in scioltezza i Marines Lazio nel momento forse più delicato della stagione.

Le DiMedia Aquile volevano conquistare questa vittoria a tutti i costi, per scrollarsi di dosso quell’ultimo posto in classifica, cancellare un po’ di paure, e soprattutto regalare un successo ai propri tifosi, ma indubbiamente un bottino così ricco non era certo nel pronostico.

Solamente nel primo quarto di gioco la gara è stata combattuta ed equilibrata; poi dal secondo periodo in poi in campo si sono viste solamente le Aquile. Al termine del primo tempo il tabellone segnava già un pesante 38 a 13 che descriveva ampiamente la qualità e l’intensità del gioco espressa dai ferraresi. Dalla ripresa in poi la formazione di coach Gunn, libera da pressioni e blocchi psicologici, ha disputato un’ottima gara, evidenziando una difesa semplicemente superlativa e un attacco brillante ed armonioso: belle azioni, unite a una concretezza e incisività che non si erano ancora viste quest’anno.

Ma a brillare è stato anche il reparto difensivo del team, grazie alle prestazioni da incorniciare per il defensive lineman Pasquali (autore anche di un touchdown ed un extrapoint) e per un grandioso e versatile Vito De Marco. Proprio la solidità difensiva ha dato fiducia all’attacco, con il quarterback Chris Treister in ottima giornata, che ha distribuito eccellenti palloni per i puntualissimi receivers Mingozzi, Cavallino, Scaramuzza e Malta, mentre sulle corse un brillantissimo Roma ed il rientrante Papa hanno trovato buoni varchi nelle maglie della difesa romana.

Gli avversari, accusato il colpo, nonostante qualche timida incursione non sono mai riusciti ad impensierire i ferraresi, che negli ultimi due quarti si sono permessi il lusso di dare spazio anche ai “backup” sia in difesa che in attacco, senza diminuire però la qualità del gioco. Anzi, erano ancora gli artigli delle Aquile a graffiare con le ricezioni di Toniazzo e Sarto.

Una vittoria meritata che ci inorgoglisce. – esordisce il presidente Alfredo Ferrandino – Dal secondo quarto in poi abbiamo comandato la partita, e siamo felicissimi. Certo, per raggiungere la perfezione il lavoro è ancora lungo, ma i ragazzi sono stati eccezionali: hanno rispettato in tutto e per tutto le indicazioni che il coaching staff aveva impartito prima del match e sono rimasti concentrati sino al termine della gara“.

Anche per coach Gunn trovare la vittoria era importante e indubbiamente il netto successo e la qualità del gioco offerto dal team rappresentano un grosso passo avanti ed un segnale significativo per il futuro della stagione: “Posso dire con certezza che siamo padroni del nostro destino: la qualità dei nostri giocatori non è stata mai messa in discussione; occorreva solo ritrovare la giusta mentalità in un campionato difficile ed impegnativo come la prima divisione dove nessuno ti regala nulla. Ora le Aquile possono tranquillamente diventare la mina vagante di questo campionato, basta solo credere nelle nostre potenzialità e combattere in ogni singola partita con la giusta determinazione“.

Ufficio Stampa