Alla Scandone l’Acquachiara vince 14 a 8. Brutto avvio della Lazio che fino all’ultimo spera nei play off ma chiude ad un punto dall’ottavo posto. Formiconi: “Per un punto Martin perse la cappa”. Pesapane: “Deluso ma fiducioso nel futuro”.

NAPOLI, PISCINA SCANDONE- Sono bastati i primi due tempi della gara tra Carpisa Yamamay Acquachiara e Lazio Nuoto, incontro terminato con un netto 14 a 8 e valido per la 22^ e ultima giornata di A1 di pallanuoto, per capire che ai biancocelesti non sarebbe riuscita l’impresa di raggiungere i play off solo con meriti personali. Nel finale, la reazione dei ragazzi di Formiconi e l’equilibrio tra Florentia e Bogliasco (con un pari fra le due la Lazio avrebbe potuto anche perdere), avevano illuso, ma la dura realtà è stata un’altra: grazie alla vittoria di misura sui liguri è la Florentia a strappare il biglietto per le finali mentre alla Lazio oltre al danno, perfino la beffa di chiudere ad un solo punto dall’ottavo posto. Finisce così una stagione con diverse luci e qualche ombra per i capitolini che al rammarico del sogno play off sfumato possono rispondere con la crescita dei giovani, e con la consapevolezza di aver compiuto un passo in avanti nella costruzione di un progetto, nato due anni fa e consolidato in estate con l’impianto del Salaria Sport Village. Resta la delusione per un piazzamento che era alla portata, ora non resta che rimboccarsi le maniche per farsi trovare pronti ai prossimi nastri di partenza.

LA PARTITA – L’inizio della Lazio è decisamente sottotono e l’Acquachiara le impartisce subito un break di 3-0 grazie alle reti di Draskovic e Petkovic. Calcaterra, con Di Rocco il più attivo fra i suoi nei primi due tempi, accorcia le distanze ma tra il finale del primo periodo e l’inizio del secondo, arrivano anche le marcature di Luongo (due gol), Perez e Gambacorta (7-1). Leporale lotta, il portiere Lamoglia prende tutto, Di Rocco trova un pertugio e riporta la Lazio sul -5. L’Acquachiara recita comunque lo stesso copione precedente e a cavallo di due tempi realizza altre quattro reti con Petkovic (due), Gambacorta e Di Costanzo (11-2). A risultato compromesso Formiconi cerca risorse in panchina e offre una vetrina ai più giovani, fra gli ospiti c’è così Correggia per Bisegna. Al gol di Calcaterra risponde Sadovy con una doppietta. Il terzo periodo finisce 13-3. Soltanto negli ultimi otto minuti esce fuori la Lazio, capace di realizzare un parziale di 1-5, anche grazie alla voglia di Mele e Cannella. Segna subito il primo, poi Petkovic realizza l’ultimo gol dell’incontro per l’Acquachiara (14-4). Finale tutto orgoglio per le aquile di Pierluigi Formiconi che terminano la stagione con i gol di Colosimo (uno degli ultimi a mollare), Cannella, ancora Mele e il solito Maddaluno. Finisce 14-8.

AMAREZZA E SPERANZA- Al termine dell’incontro ecco le dichiarazioni del mister laziale Pierluigi Formiconi:Peccato, anche se oggi abbiamo dimostrato che forse non meritavamo così tanto i play off, andare sotto in questo modo nel punteggio non si può, è stata la prestazione più brutta della stagione tranne l’ultimo tempo in cui i più giovani hanno avuto spazio dimostrando il loro valore. Mi dispiace perché avevamo fatto un pensierino a giocare i play off, però se le cose sono andate così… per un punto Martin perse la cappa. Che stagione è stata? Un campionato strano, abbiamo rischiato all’inizio, io sono stato male due volte, alti e bassi, la grande reazione nel finale e un solo punto che manca. Credo che se ne avessimo avuti 6 in più nessuno poteva dire nulla, purtroppo ne abbiamo persi per strada alcuni, altri ce li hanno tolti. Ma non abbattiamoci perché il futuro è nostro, basta poco per rendere questa squadra al livello delle grandi”.

Il vicepresidente Tommaso Pesapane: “L’unica nota positiva è stata la prestazione dei giovani, il rammarico è che qualcuno avrebbe addirittura potuto giocare di più nel corso del campionato al posto magari di chi ha mostrato poco impegno, mi riferisco a Matovic da cui ci aspettavamo sicuramente di più. In più l’approccio alla partita è stato sbagliato, la squadra all’inizio sembrava non essere scesa in vasca, ma al di là di tutto questo la stagione ritengo sia stata positiva con una salvezza raggiunta da tempo, peccato per i play off che sono sfumati di un punto, sono comunque sicuro che li raggiungeremo il prossimo anno con una squadra che ci possa dare soddisfazioni anche grazie ad un impianto come il Salaria Sport Village che ci offre grandi vantaggi in prospettiva futura”.

WEBRADIO- Per riascoltare e rivivere le emozioni della diretta radio basta collegarsi alla pagina Spreaker della Lazio Nuoto e scegliere l’evento corrispondente: http://www.spreaker.com/show/diretta_partite_lazio_nuoto_2012_13.

CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA-SS LAZIO NUOTO 14-8

CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA: Lamoglia , Perez 1, Mattiello , Luongo 2, Postiglione , Petkovic 5, Gambacorta 2, Ferrone , Saviano , Draskovic 1, Di Costanzo 1, Sadovyy 2, Gaeta . All. De Crescenzo

SS LAZIO NUOTO: Bisegna , Matovic , Colosimo 1, Africano , Gianni , Di Rocco 1, Cannella 1, Vittorioso , Leporale , Calcaterra 2, Maddaluno 1, Mele 2, Correggia . All. Formiconi

Arbitri: Bianco e Rovida

Note Parziali: 5-1 4-1 4-1 1-5 Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Acquachiara 8/9 e Lazio 4/9 Spettatori 100

Ufficio stampa SS Lazio Nuoto