Randy Krummenacher ha chiuso in tredicesima posizione il Gp of the Americas che si è corso in Texas seconda tappa del mondiale 2014.
Il pilota svizzero del Team Iodaracing Moto2, ha fatto una gara bella e rischiosa. Prima della corsa, poi, la pioggia ha tentato di mischiare ancora di più le carte, fortunatamente, la gara è poi partita in condizioni di asciutto.
Scattato dalla ottava fila con il ventitreesimo tempo, Krummenacher è riuscito a rimanere in sella nel groviglio di moto che si è creato alla prima staccata della gara.

 

A terra finivano Mattia Pasini, Josh Herrin, Nico Terol, Axel Pons e Luis Salom, mentre Krummenacher, rimasto lasgo in traiettoria, veniva stretto da altri piloti senza cadere e salvando le sue possibilità per la gara.
Giro dopo giro, Krummenacher trovava il suo passo e riusciva a stabilirsi nei primi quindici, posizione poi migliorata anche grazie ai duelli con Sandro Cortese e con Mattia Pasini. Al termine della gara, vinta da Maverick Vinales, Randy Krummeancher è passato sotto alla bandiera a scacchi in tredicesima posizione, conquistando altri tre punti per la classifica iridata.

RANDY KRUMMENACHER – PILOTA MOTO2 #4 – GP OF AMERICAS – 13° – “E’ stata una gara durissima per me. Faceva un gran caldo e questo non aiuta la mia concentrazione. Quando ho visto la caduta del primo giro, ho pensato “Non sono anche io il pilota che cadrà ora”, mi sono tenuto largo e mi sono fatto spazio mentre altri due mi chiudevano. Sono riuscito a continuare, ma è stato difficilissimo, perché in altre due occasioni ho rischiato di cadere. Questo risultato mi fa molto piacere, sono di nuovo a punti dopo il Qatar e questo mi fa ben sperare per la prossima gara in Argentina. Quella di Rio Hondo sarà una gara nuova per tutti o quasi e quindi saremo più o meno tutti sullo stesso piano, non vedo l’ora di correre di nuovo”.

Ufficio Stampa