Playoff, eccoci: sabato alle 21 arriva Torino Bacchini: “Azzerare tutto e giocare alla morte”
48 ore o poco meno alla palla a due (forse) più importante della stagione: alle 21 di sabato sera il PalaNat di Sesto San Giovanni sarà il parquet di gala del primo turno playoff tra il Paddy Power Geas e Torino. Una gara1 infuocata, importantissima, che vale la prima fetta di A1, obiettivo dichiarato della squadra rossonera vista la stagione regolare quasi perfetta disputata da Arturi e compagne. Da adesso in poi niente calcoli, solo muscoli, nervi e concentrazione: queste sono le partite che tutti i giocatori vogliono giocare, che tutti gli allenatori vogliono vivere e che il Geas vede come parziale rivincita per la autoretrocessione forzata in A3 di due anni fa, per tornare in quella A1 che con tanta fatica e tanto lavoro la squadra sestese aveva conquistato. Ma per apprezzare la strada percorsa fin qui, è utile ricordare che questa squadra si è presentata all’inizio della stagione con 12 giocatrici su 14 esordienti in A2 ed altrettante prodotte dal vivaio. Una scommessa stravinta e un record, comunque vadano le cose ora.
Torino e il suo palazzetto evocano bei ricordi, col Geas a festeggiare la promozione in A2 proprio nel capoluogo piemontese poco più di un anno fa, ma stavolta sarà diverso: dopo una campionato regolare e una poule promozione chiusi al primo posto, ora si azzera tutto, i playoff sono un’altra cosa. Non contano più i precedenti, solo la voglia di vincere e la concentrazione sui 40’, 80’ o 120’ minuti. L’obiettivo del Geas è chiudere la serie in due gare, per evitare una temibilissima gara3 che arriverebbe per altro subito dopo le finali nazionali Under 19. Difficile fare percentuali: sicuramente il Paddy Power Geas parte con tutti gli occhi addosso, vista la stagione vissuta, ma la pressione non sempre è solo uno svantaggio.

Forse per la prima volta nell’anno, coach Bacchini avrà a disposizione tutto il suo roster: qualche acciacco infatti non pregiudicherà l’eventuale presenza tra le 10 di nessuna giocatrice rossonera. Toccherà a coach Bacchini fare delle scelte, difficile e forse decisive, ma è certamente meglio così per evitare il rammarico di dover scendere in campo senza una delle splendide protagoniste di questo campionato. Questo è il momento di raccogliere i frutti di tutto il lavoro svolto dal primo giorno di ritiro, il momento di dimostrare il proprio valore e la propria voglia di tornare in A1, ma quello che si appresta a scendere in campo tra 48 ore è un Geas sereno e con le giuste motivazioni.
“I playoff sono una brutta bestia – commenta coach Bacchini – non è possibile sbagliare, non ci sono occasioni di recuperare. Fallire sarebbe un peccato mortale. Ma questi sono soprattutto pensieri da coach: le giocatrici sono molto più tranquille di me, sono motivate e vogliose di scendere in campo. In queste occasioni tutti vorremmo che fosse già sabato: vogliamo scendere in campo e giocarci il nostro destino. Gli ultimi risultati, non certo positivi, ci lasciano comunque tranquilli, perché come sappiamo nello sport le motivazioni sono fondamentali e il fatto di essere già matematicamente primi da almeno 3 settimane ha sicuramente fatto calare la tensione. Adesso dobbiamo ripartire, riazzerare tutto e giocare ‘alla morte’ fino all’ultimo possesso. Quello che è certo è che se giochiamo le 4 partite migliori dell’anno, saremo in A1. Al 100% non temiamo nessuno, staremo a vedere che Geas arriverà sul parquet”.
Di fronte ci sarà Torino, una squadra in grande salute, che come il Geas arriva a giocarsi l’A1 da neopromossa. Al penultimo posto all’inizio della poule promozione, le piemontesi hanno disputato una grande seconda fase, vincendo 7 partite sulle 8 disputate e raggiungendo il 4° posto, ultimo utile per i playoff. Ben allenata da coach Petrachi, Torino si presenta a questa serie con tanto da guadagnare e niente da perdere: “Sicuramente tutti vedono noi come favoriti e se giochiamo al nostro massimo potremmo anche esserlo, ma come detto prima i precedenti non contano e i valori possono essere soverchiati in pochi secondi in una serie di playoff. Torino ha le qualità tecniche per metterci in difficoltà, giocheranno a cuor leggero e sarà certamente più determinante come arriveremo noi alla sfida e quale Geas affronterà i playoff: quello affamato visto quasi tutto l’anno o quelli distratto di alcune delle ultime partite”.
Torino è come detto squadra competitiva e molto pericolosa, guidata in campo da un terzetto ‘da doppia cifra’ composto da Alice Quarta (14.6 punti di media), Costanza Coen (13.4) e Paola Montanaro (11.1). Completano la rotazione Salvini, Domizi, Di Giacomo e Santuz, tra le più impiegate da coach Petrachi. I precedenti in campionato non conteranno, ma intanto le rossonere possono vantare un netto 2-0 in stagione, grazie alle due vittorie ottenute in stagione regolare con uno scarto medio di 18 punti.

Gara 2 è in programma per mercoledì 16 alle ore 21 sul parquet del Palazzetto CUS Torino.
Jacopo Cattaneo
Ufficio Stampa Paddy Power Geas