A Milano e domenica sarà a Santa Caterina accanto a Deborah Compagnoni per l’evento Scia con i campioni, patrocinato dal CIO nell’ambito del progetto Peace and Sport

“Non prometto mari e monti! C’è molto da fare. Voglio una squadra che rinvigorisca il pianeta montagna

Era emozionata Manuela Di Centa qualche giorno fa entrando nel palazzo di vetro di Via Piranesi, sede della Fisi a Milano.  Ospite del Comitato Alpi Centrali e del suo Presidente,  Carmelo Ghilardi, ha ricordato subito ai numerosi sci club lombardi intervenuti quando da atleta ancora bambina, entrando nella vecchia sede poco distante da quella attuale, si sentiva a casa sua.  L’olimpionica di Paluzza ha illustrato con il piglio e la determinazione che l’ha sempre contraddistinta il suo programma a cinque cerchi, i  punti programmatici da cui partire per rinvigorire la Federazione nei 4 anni che ci separano delle Olimpiadi. Secondo Manuela si parte dalla  valorizzazione della base, quel mondo sportivo che l’ha vista protagonista fin da bambina con gli sci ai piedi. Pluri medagliata olimpica dello sci di fondo, membro del Cio e della Giunta Coni, ex parlamentare, ha deciso di mettere la propria esperienza al servizio degli Sport Invernali e del pianeta montagna con l’obiettivo di ottenere una leadership più importante, capace di dialogare a tutto tondo con le Federazioni Internazionali e con il Coni. La Di Centa auspica una Federazione “per tutti e di tutti”,  che riparta dalla base e che sia 2.0, trasparente e veloce. Con la sciolina giusta… Ognuno dal pc potrà seguire cosa dice il proprio delegato o i risultati delle gare.  Informazioni interessanti che colpiranno l’attenzione dei social network e degli appassionati nel senso più ampio del termine, forse tutti quelli che si emozionano alla prima nevicata. “Mi piacerebbe che gli sport invernali in un paese alpino come il nostro tornassero a coinvolgere il mondo della scuola a tutti i livelli.  Per gli studenti che fanno sport ci dovrebbero essere dei crediti invece che delle bocciature perché lo sport è scuola di vita”. Ha poi aggiunto: ”Dobbiamo recuperare credibilità a livello internazionale. Penso che la mia esperienza di atleta e di dirigente possa essere utile alla causa. Ci metterò tutta la mia competenza, la mia conoscenza, la mia passione per far si che le società sportive abbiano un ruolo centrale e fondamentale”.

L’assemblea della Fisi del  12 aprile a Bologna è ancora lontana. In quell’occasione Manuela sfiderà il Presidente uscente Flavio Roda e Pietro Marocco. In caso di elezione sarà la prima donna Presidente di Federazione, della sua Federazione che le ha dato tanto e a cui vuole restituire di più.

Manuela ha incontrato gli scorsi giorni anche gli amici della Val d’Aosta e del Piemonte e domenica 6 aprile sarà con  Deborah Compagnoni che ha organizzato l’evento Scia con i Campioni  12° Memorial Barbara Compagnoni  Santa Caterina Valfurva, proprio in  concomitanza con la giornata “Peace and Sport” indetta dal Cio. Si tratta di una gara non competitiva formula PRO-AM aperta a tutti con la partecipazione di olimpionici e campioni dello sport. L’Associazione Sciare per la Vita ONLUS promuove questa manifestazione a scopo benefico, evento unico nel mondo dello sci grazie all’impegno e la dedizione di Deborah Compagnoni e Pietro Vitalini che riescono a coinvolgere i più grandi campioni dello sport nazionale e internazionale.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

ORE 10.00 SUNNY VALLEY – Gara a squadre

ORE 12.30 PRANZO ALPINO ALL’APERTO

DONAZIONE A SCIARE PER LA VITA:

€ 39,00 SKIPASS GIORNALIERO+ISCRIZIONE ALLA GARA+PRANZO

€ 25,00 ISCRIZIONE ALLA GARA+PRANZO


LA GARA FINISCE SEMPRE DOPO IL TRAGUARDO

In merito ad alcune ‘fantasiose’ ipotesi circa un presunto e probabile accordo di Manuela Di Centa con un altro candidato alla Presidenza della Fisi, la campionessa olimpica è risoluta: ”Nella mia carriera sono sempre stata abituata a gareggiare per vincere, anche quando i pronostici non erano favorevoli. Sono stati poi i risultati a smentire coloro che, pur non essendo in gara, si permettevano di lasciarsi andare in previsioni ‘sballate’. Non è mia abitudine mollare prima di arrivare al traguardo e non lo farò neanche questa volta. Le società sportive che saranno chiamate a decidere chi sarà il prossimo Presidente della Fisi sanno perfettamente come la penso, e soprattutto, hanno avuto modo di verificare il mio impegno sia in gara sia poi quando ho lavorato per il mondo dello sport. Quindi smentisco qualsiasi voce, priva di fondamento, relativamente a possibili accordi con altri candidati. Ne parlerò diffusamente all’incontro delle 18 in Fisi a Milano”.

Ufficio Stampa