Anche la terza uscita mondiale del pilota romano in Portogallo ha sortito un successo nella Coppa FIA “Produzione”del Campionato del Mondo Rally, nella cui classifica ha compiuto il primo e deciso allungo.
In tre giorni di gare disputati sempre al comando della classifica delle vetture derivate dalla serie, la Lancer Evolution e gli pneumatici Pirelli hanno permesso una performance di spessore, rivelatasi anche la migliore di tutti gli italiani in gara.
Rendina all’arrivo : “Stiamo vivendo un sogno, siamo . . . una squadra fortissimi!”

RALLY PROJECT e Max Rendina sempre più sul tetto del mondo. Lo si può affermare da oggi, senza tema di smentita, al termine della quarta prova del Campionato de Mondo, il Rally del Portogallo, nel quale il pilota romano, affiancato da Mario Pizzuti, hanno nuovamente vinto la classifica della Coppa FIA “Produzione” del WRC-2. Dunque, tre gare disputate  Montecarlo, Messico e Portogallo  e tre successi, con il particolare che questo sugli sterrati lusitani ha fatto compiere il primo, vero allungo stagionale sulla concorrenza.
Con la Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N gommata Pirelli, gestita in collaborazione con RalliaArt Italy,  Rendina ha finito ampiamente primo degli italiani in gara ed corso con acume tattico un impegno anche in questo caso decisamente ostico. I tre giorni di sfide e 16 Prove Speciali in programma hanno creato una durissma selezione, sia data dalla forte selettività del percorso sterrato che dalle forti piogge cadute nei giorni antecedenti il via, le quali hanno danneggiato assai le arterie sterrate teatro del rally.
Il Rally del Portogallo, come anche le altre due gare disputate in precedenza, per Rendina e Pizzuti è sempre stato corso al comando della classifica  “Produzione”, correndo con la massima accortezza perché tante erano le insidie del percorso. Durante la prima tappa si è cercato di arginare gli attacchi dei competitors per la classifica, la seconda è stata invece caratterizzata da un concreto attacco operato al fine di allontanarsi dagli avversari e la terza odierna è servita solamente come ideale passerella per salutare la bandiera a scacchi con un vantaggio sul secondo  l’argentino Alonso  di oltre cinque minuti ed avere ulteriore conferma di essere sempre più sul tetto del mondo.
Anche in Portogallo, é stata confermata l’affidabilità generale e la competitività della Lancer Evolution gestita in collaborazione con RalliArt Italy, permettendo sempre di arrivare al target prefissato ed anche gli pneumatici Pirelli hanno sempre assolto il loro compito al meglio anche nei tratti competitivi in cui hanno dovuto sopportare un forte stress sugli sterrati particolarmente accidentati incontrati.
Il commento di Max Rendina al termine della gara: “Se all’inizio dell’avventura mondiale mi avessero detto di metterci la firma al che oggi fossimo al comando del mondiale, non ci avrei scommesso. Immaginavo che sarebbe stato difficile, non avevamo esperienza specifica, ma non immaginavo che anche noi avessimo potuto dire la nostra. Ci mancava l’esperienza ma non la voglia di fare e la nostra arma è stata questa. Stiamo vivendo un sogno, un grande sogno grazie ad un forte impegno e ad un lavoro svolto con la massima professionalità da tutti. Anche questa tappa portoghese del Mondiale è stata assai difficile, l’abbiamo interpretata al meglio grazie al supporto di RalliArt Italy ed anche di Pirelli. Un grazie a loro, un grazie al mio copilota Pizzuti ed a tutti i componenti il team, se siamo al comando della classifica iridata è perché  . . . . “siamo una squadra fortissimi”.

Nella foto: MAX RENDINA in azione (foto M. Martella)

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