Vivicittà, la manifestazione dell’Uisp, giunta alla sua XXXI Edizione rimane la “Corsa più grande del mondo” e continua ad essere la grande protagonista dello sport per tutti, abbracciando in un’unica, originale formula, atleti professionisti e sportivi della domenica. Sono state 45 le città italiane e 10 quelle all’estero (tra cui le giapponesi Osaka e Yokohama e in Bosnia, Tuzla e Sarajevo) che sono partite stamattina, tutte allo stesso orario con un unica classifica in base ai tempi compensati sulla stessa distanza di 12 km per la competitiva e 4 km la Non competitiva.

Il via è stato dato da Radio 1 Rai in diretta dal carcere di Rebibbia, come segnale di attenzione ai problemi delle carceri italiane dove Uisp lavora ormai da oltre 30 anni.

A Torino la partenza è stata in corso Massimo d’Azeglio – Viale Mattioli (Facoltà di Architettura).

Sono stati 1500 i partecipanti alla competitiva e 500 gli iscritti alla non competitiva, una folla di atleti, famiglie, bambini; 10 i partecipanti più anziani premiati come da tradizione – classe 1930, un premio anche ai nostri amici a quattro zampe che hanno indossato il pettorale per correre a fianco dei loro padroni.

Come sottofondo alla gara la presenza di musica dal vivo con la “Bonazza Boy’s Band”, un gruppo formato da giovani volontari, educatori e amici dell’associazione “Progetto Davide” che si occupa di disabilità.

Nel prato vicino alla partenza un torneo di minivolley e Pallastrada, l’iniziativa della Lega Calcio Uisp dedicata all’acquisto di palloni per i bambini di Senegal, Sahara, Mali e Palestina

Lo slogan di Vivicittà 2014, Città sostenibili. Comunità attive. Il vivere quotidiano nelle nostre città può essere migliore grazie allo sportpertutti.

Anche quest’anno Vivicittà ha rinnovato il suo impegno verso l’ambiente con l’uso di acqua di rete, materiale eco-sostenibile, manifesti in carta ecologica, bicchieri in mater-bi, raccolta differenziata dei rifiuti, attenzione alla viabilità delle città.

Per l’edizione Torinese che si corre dal 1983 abbiamo scelto un percorso che si snoda nel verde del parco più bello della città, senza creare problemi alla viabilità.

La raccolta fondi di Vivicittà 2014 (un euro ogni partecipante) è stata finalizzata al progetto “Sport & Dignity” in collaborazione con UNRWA-Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi. Il progetto prevede la realizzazione in Libano di dodici palestre per la ginnastica artistica, dodici spazi per la pallavolo e la formazione di istruttori nelle due discipline.

Tra i partecipanti d’eccezione l’ex Sindaco della Città di Torino Sergio Chiamparino, che ha corso la 12 km arrivando al traguardo con un tempo non lontano dai primi classificati.

Uisp Torino ha scelto sin dalle prime edizioni di non praticare ingaggi di atleti, sia per promuovere una cultura diversa nelle corse podistiche, sia per ristrettezza di fondi, negli anni molti atleti professionisti hanno scelto di correre comunque Vivicittà, piazzandosi nei primi posti della Classifica Nazionale, stasera sapremo i piazzamenti nazionali di questa edizione.

Un grande evento sportivo che si autofinanzia, fatta eccezione per il piccolo contributo erogato dall’Assessorato allo Sport che ha incluso la manifestazione negli eventi per “Torino2015 Capitale Europea dello sport.

Sono stati oltre 100 i volontari Uisp che hanno lavorato all’organizzazione dell’evento

La riuscita dell’evento, le immagini, la partecipazione e il clima di festa, dimostrano che anche senza grandi contributi e sponsorizzazioni e senza l’attrazione di grandi premi per i partecipanti, si può organizzare un grande evento di sport e, in questo caso, di sport veramente per Tutti.

Classifica e tempi dei primi tre assoluti nella 12 km competitiva maschile e femminile:

1. DASSENTO Marco min. 41:33 Società “Settimese”

2. CIAVARELLA Nicola min. 41:40 Società CUS

3. SANTACHIARA Bruno min. 41:45 Società “Running Team 99”

1. BROGIATO Sara min. 43:10 Società “Aeronautica”

2. SIGNORINO Patrizia min. 48:02 Gruppo “Interforze”

3. RAO Laura min. 48:55 Società “Atletica 71”