In gara 4 della semifinale EBEL, un Bolzano immenso piega 5:3 Villach in trasferta, chiude la serie sul 3:1 e vola in finale, dove affronterà la corazzata Red Bull Salzburg. Foxes immensi alla Stadthalle, nel finale Pichè e Whitfield mandano il Bolzano in paradiso.

Un’impresa, l’ennesima di questa stagione. Il miglior Bolzano dell’anno compie il miracoloe raggiunge la finale EBEL. Nel primo anno da matricola, a nessuno era mai riuscito prima. E da venerdì si va avanti. In programma gara 1 a salisburgo, contro i Red Bull. Alla Stadthalle di Villach formazioni confermate rispetto a gara 3 del Palaonda di Bolzano. Nel Villach manca Pretnar, Bolzano con il roster al completo. A Villach sold out, con nutrita rappresentanza di tifosi biancorossi, circa 150 quelli al seguito. Inizio di partita veloce, si gioca sulle ripartenze. Le squadre si affrontano a viso aperto. Bolzano prova, Zisser mette qualche brivido a Lamoreux. Foxes che partono con il giusto piglio nella difficile serata di Villach. Al 04.27 arriva però la doccia fredda. Padroni di casa avanti: difesa del Bolzano ferma, Nico Brunner trova il canale giusto e batte Hubl. Partita che si accende. I Foxes giocano bene, mettendo pressione agli avversari. Il cuore non manca, perché in inferiorità numerica costante (e un 5 contro 3 da affrontare), i biancorossi si difendono alla grande.

Il momento di colpire sembra maturo e il pareggio meritato arriva all’11:13: Santorelli recupera un disco e vola in due contro uno, mettendo il disco alle spalle di Lamoreux. I Foxes prendono in mano il pallino del gioco, occasioni per Lalibertè (errore a porta vuota) e Pichè in powerplay, ma il risultato non cambia fino alla prima sirena. Grande Bolzano nella seconda metà di frazione.

Cuore biancorosso

Nel secondo tempo Bolzano che continua a macinare gioco e a mostrare i muscoli negli angoli. Villach subisce il forcing biancorosso. I Foxes lottano su ogni disco e giocano sulle ripartenze. In due break, solito copione: Whitfield parte in velocità, Pance conclude, bloccato da un gigantesco Lamoreux. Azione fotocopia poco dopo, questa volta in penalty killing, con lo stesso Pance ancora poco scafato davanti alla gabbia avversaria. Il VSV soffre e il Bolzano capisce che è il momento di colpire. Il vantaggio arriva al 27.15 in powerplay. Fuori Hotman, Whitfield pesca il rimorchio vincente di Tomassoni ed il Bolzano passa a condurre con pieno merito. La reazione del Villach è immediata. Il pareggio è merito di Derek Ryan: azione in velocità e disco per Mario Altmann, che timbra il 2:2 al 28.47. Bolzano che deve soffire: Oberdorfer e Pichè vanno in panca punti, con due uomini in meno i Foxes tengono botta. Nel finale occasione per Santorelli. Finisce 2:2 la frazione di mezzo.

Pichè manda all’inferno Villach

Nel terzo tempo succede di tutto. La tensione è altissima sul ghiaccio della Stadthalle. Bolzano gioca a viso aperto in parità numerica. Il powerrplay biancorosso funziona e porta i Foxes sul pesante 3:2. bordata di Pichè e deviazione vincente di Stromberg. Lamoreux è spiazzato. I Foxes si stringono nel terzo di difesa, e giocano sulle ripartenze veloci. Le occasioni per allungare non mancano. Villach sfrutta una superiorità e impatta con Brock McBride al 55.53. Sembra un gol, quello del 3:3, in grado di cambiare l’inerzia della gara. Ci pensa Pichè a smentire tutti e a regalare il 4:3 a tre minuti dalla fine che, di fatto, vale la finale. Villach chiama time-out. Lamoreux esce dai pali, Whitfield segna l’empty-neat goal che vale il 5:3. La sirena regala al Bolzano una festa immensa. In tribuna e sul ghiaccio. La finale contro i Red Bull Salisburgo è cosa fatta. Foxes in paradiso. Villach a casa. E il sogno va avanti.

EC Villacher Sv – HCB Alto Adige 3:5 (1:1, 1:1, 1:3)

EC Villacher Sv: Lamoreux (Herzog), Altmann-Hotham, Jarrett-Unterluggauer, Bacher- Brunner,Gohringer-Steiner; McBride-Fraser-Petrik, Ryan-Hunter-Hughes, Lamoreux.M-Pewal-Nageler, Peintner-Platzer-Rauchenwald.

Coach: Hannu Järvenpää

HCB Alto Adige: Hübl (Hell), Egger-Nicoletti, Pichè-Tomassoni, Oberdorfer-Charlebois; Sharp-Stromberg-Santorelli, Whitfield-Pance-Lalibertè, Bernard-Insam-Gander, Schofield-Zisser-Esposito.J, Esposito.A.

Coach: Tom Pokel

Arbitri: Nikolic, Smetana (Hribar, Nothegger)

Reti: 1:0 Nico Brunner (04.27), 1:1 Mark Santorelli (11.13), 1:2 Matt Tomassoni (27.15 PP), 2:2 Mario Altmann (28.47), 2:3 Kim Stromberg (43.45 PP), 3:3 Brock McBride (55.53), 3:4 Sebastien Pichè (57.14), 3:5 Trent Whitfield (58.48 porta vuota).

Spettatori: 4500 (tutto esaurito)

Erste Bank Eishockeliga, semifinali playoff gara 4 (domenica 30 marzo 2014)

EC Villacher SV – HCB Alto Adige 3:5 (1:1, 1:1, 1:3)

Serie “best of five” 1:3 (1:2, 3:4 d.t.s, 5:1, 3:5)

HCB Alto Adige in finale playoff

EC Red Bull Salzburg – EHC Liwest Black Wings Linz 3:0 (1:0, 0:0, 2:0

1:0 Mark Cullen (11.43), 2:0 Dominique Heinrich (45.10), 3:0 Andreas Kristler (46.45)

Serie “best of five” 3:0: (4:2, 3:2 d.t.s)

Red Bull Salzburg in finale playoff

Credit foto Max Pattis

Ufficio Stampa