Terza volta in 3 anni Sabato il Geas contro le favorite napoletane
A Napoli con tanta voglia di vincere e niente da perdere: il Paddy Power Geas si appresta a vivere il primo importantissimo appuntamento in programma da qui a fine stagione, ovvero la Final Four di Coppa Italia, in programma nel capoluogo campano nel prossimo weekend. Le rossonere esordiranno sabato, alle 20, contro Napoli, squadra unanimemente certificata come più forte dell’intera A2 nonostante una stagione a dir poco al di sotto delle aspettative. La squadra di coach Orlando, che schiera in quintetto atlete di assoluto livello quali Pastore e Dacic, è infatti reduce da quattro sconfitte consecutive in campionato e, incredibilmente, non parteciperà ai playoff per la promozione in A1. Questo fatto non tranquillizza certo le geassine, visto che la Coppa Italia da vincere in casa propria è ormai l’unico obiettivo rimasto alle napoletane, ma lo spirito con cui il Geas, da tempo ammesso ai playoff col primo posto, affronta questo appuntamento non potrebbe essere migliore.
Le rossonere festeggeranno fra l’altro un piccolo primato: la società sestese infatti è riuscita a raggiungere le Final Four della coppa nazionale nelle ultime tre stagioni, in ordine di annata in serie A1, A3 e A2. Un curioso record che entra negli annali di una squadra che, giorno dopo giorno, sta riscrivendo una storia bellissima e unica nel suo genere. Le rossonere giocheranno il torneo senza l’ansia del risultato, partendo da sfavorite, almeno contro Napoli, con il sogno di poter poi sfidare in finale la vincente della seconda semifinale, che vedrà scontrarsi Vigarano e Trieste (quest’ultima unica in grado fino ad ora di battere le rossonere in questa stagione).
“Vogliamo vivere questa competizione come una grande festa e una bella occasione per metterci alla prova – queste le parole di coach Bacchini – La società ha deciso di portare a Napoli tutte le nostre giocatrici e non solo le 10 che scenderanno in campo: voglio personalmente ringraziare tutti per questa scelta, è un’iniziativa bellissima che ci consente di coinvolgere l’intero gruppo e di far vivere a tutte un momento importante e stimolante. A parte Mazzoleni e Picco, la prima infortunata e la seconda ancora troppo indietro di condizione, tutte le altre, comprese Burani e Kacerik (per le non grave la distorsione alla caviglia subita contro Muggia) sono arruolate e potremo decidere alla vigilia chi rientrerà tra le 10. Napoli è sulla carta più forte, ma abbiamo l’occasione di misurarci contro una squadra con un allenatore e delle giocatrici a livello di Eurolega. Napoli è riconosciuta come la squadra col quintetto più forte dell’A2, nonostante i risultati in campionato non abbiano detto questo. Napoli è già infatti fuori dalla zona playoff, quindi la Coppa Italia resta il loro unico obiettivo della stagione. Questo per noi non è positivo, ma dobbiamo concentrarci solo su noi stessi e vivere l’impegno con la massima tranquillità e positività. Napoli ha giocatrici come Pastore, Dacic e Bocchetti, tutte nel giro della Nazionale, e per batterle dovremo imporre il nostro gioco, il nostro ritmo e giocare come non mai in difesa. Dovremo provare a far correre le loro lunghe, sfruttando i loro punti deboli e cercando di contrastarle al meglio possibile a rimbalzo, dove la loro fisicità ci metterà di sicuro in difficoltà. Tutto si giocherà sul ritmo e sulle percentuali dal campo, se faremo bene avremo qualche possibilità di vincere, altrimenti sarà davvero dura. Guardando a una possibile finale, con Vigarano e Trieste potremmo sicuramente giocarcela, sul pronostico e sul campo, ma la partita con Napoli è talmente complicata che non è il caso di pensare oltre”.

Dopo una regular season chiusa al primo posto con 16 punti in 12 partite, Napoli ha trovato grandi difficoltà nella poule promozione B, dove le campane sono 5° ed aritmeticamente già escluse dai playoff promozione (qualificate Battipaglia, Ariano Irpino, Catania e Vigarano). Reduce da quattro ko consecutivi, Napoli è comunque squadra di tutto rispetto, grazie a un coach di livello assoluto come Sandro Orlando, ex tra le altre di Schio e Besiktas (Turchia), e a giocatrici del calibro di Chiara Pastore, napoletana doc con alle spalle tantissime stagioni in A1 con, tra le altre, Schio, Faenza e Chieti, e di Dubravka Dacic, imponente pivot naturalizzata italiana che in passato ha vestito le maglie di Taranto e Parma. Oltre alle due acquisizioni nel mercato invernale, Napoli vanta giovani del calibro di Maffeinini e Bocchetti. C’è del Geas anche fra le partenopee, che schierano infatti fra le altre l’ottima “mezza lunga” Maddalena Ntumba, brava veterana e un puro prodotto del club sestese, nel quale ha cominciato addirittura dal minibasket per approdare in prima squadra, contribuire al ritorno in A2 e poi spiccare il volo per un’esperienza americana e molte formazioni italiane di A1 e A2. La sua sorellina, Melissa, classe 1999, sta rinverdendo le tradizioni familiari e gioca nell’Under 15 dell’Armani Junior Geas: la storia continua.

Jacopo Cattaneo
Ufficio Stampa Paddy Power Geas