Il Club Italia fa soffrire la capolista Lilliput, ma torna dalla trasferta di Settimo Torinese con lo stesso risultato del girone di andata: 3-0 per la squadra di Massimo Moglio, che consolida così la sua leadership nella classifica del girone A, mentre le azzurrine restano al penultimo posto in compagnia di Asti e Gorla. Ben diversa dalla gara dello scorso novembre, però, la prestazione della rappresentativa nazionale Under 18, che nonostante l’assenza di Sara Bonifacio impegna fino in fondo le favoritissime avversarie rischiando di strappare almeno un set: il primo si gioca punto a punto fino al 25-23, nel terzo il Club Italia non sfrutta la chance per chiudere sul 17-21 e finisce per arrendersi ai vantaggi.
I numeri a fine gara fotografano una prova di assoluto valore del Club Italia, che attacca con un lusinghiero 49% di squadra commettendo appena 3 errori-punto, piazza 7 muri e realizza anche 7 ace. Tornata su ottimi livelli Nicoletti con 12 punti personali, ma è eccellente anche la prova di Mabilo (4 ace e 3 muri), D’Odorico ed Egonu. Settimo resta sotto i livelli delle avversarie in quasi tutti i fondamentali, ma a fare la differenza sono gli 11 ace delle piemontesi (3 a testa per Bazzarone e Giacomel) e la maggiore lucidità nei momenti chiave: un solo errore per le due centrali Bogliani e Akrari, tra le migliori in campo.
Prossimo impegno per il Club Italia sabato 29 marzo al Centro Pavesi FIPAV di Milano contro la Fenera Chieri. La cronaca:
Il Club Italia recupera almeno per la panchina Rossi ma è costretto a fare a meno di Bonifacio e Orro, fermate dall’influenza. In campo vanno quindi Gennari in regia, Nicoletti opposto, Berti e Mabilo al centro, D’Odorico ed Egonu di banda con Cappelli libero. Dall’altra parte Settimo è in formazione tipo.
Nel primo set il Club Italia gioca senza timori reverenziali e mette subito in mostra la buona vena offensiva di Egonu (57%) e Nicoletti (43%). Al primo time out tecnico le azzurrine sono avanti 7-8, Settimo non molla e ribalta il risultato al secondo stop obbligatorio, ma le squadre restano incollate (16-15). Scambio di ace nei due campi: Giacomel subisce i servizi vincenti di Mabilo, ma poi punisce a sua volta Egonu con due battute. La Lilliput ne approfitta per portarsi sul 21-19 e con esperienza riesce a mantenere il minimo vantaggio fino al termine, chiudendo 25-23.
Formazioni confermate per il secondo set, in cui le due squadre offrono grande spettacolo: l’attacco del Club Italia è praticamente perfetto (1 solo errore e nessuna murata subita) ma quello delle piemontesi non è da meno. Settimo fa la differenza al servizio con 5 ace (3 della solita Giacomel) e si porta subito avanti 8-6, per poi scappare 16-12 al secondo time out tecnico. Il Club Italia prova a reagire ancora con la battuta di Mabilo (altri due ace) e Nicoletti, ma la squadra di casa resta in vantaggio 21-17 e il gap non si accorcia fino alla conclusione del set, sul 25-21.
Nel terzo parziale il Club Italia è ancora più determinato, continua a sbagliare pochissimo e nonostante le difficoltà di Egonu (che in questo set mette a segno solo un punto) trova in D’Odorico un terminale offensivo implacabile. Grazie a lei le azzurrine scavano il primo break sul 6-8; le avversarie provano a rientrare, ma la squadra di Pieragnoli tiene sul 15-16 e prova a siglare la fuga decisiva (15-20). La Lilliput deve ringraziare ancora una volta la battuta, questa volta di Bazzarone, per la rimonta che dal 17-21 ribalta il punteggio del set. Settimo si procura anche due match point sul 24-22, ma le azzurrine sono brave ad annullarli (ancora in evidenza Mabilo); ai vantaggi però è sempre la Lilliput a trovare lo spunto giusto per il 26-24.

Lilliput Settimo-Club Italia 3-0 (25-23, 25-21, 26-24)
Settimo: Bruno ne, Bogliani 9, Miola 6, Buffo ne, Garrafa Botta, Bosi (L) ne, Millesimo ne, Parlangeli (L), Olocco ne, Biganzoli 11, Giacomel 16, Bazzarone 3, Akrari 11. All. Moglio.
Club Italia: Rivetti ne, Boldrini ne, D’Odorico 10, Rossi ne, Gennari 1, Mabilo 10, Egonu 10, Masciullo ne, Bartesaghi, Berti 7, Cappelli (L), Nicoletti 12. All. Pieragnoli.
Arbitri: Bracco e Rossi.


Eugenio Peralta
FIPAV – Comitato Regionale della Lombardia