Seppur sconfitta dopo una trasferta trafelata in Emilia Romagna, la Marcozzi di A2 maschile archivia la pratica salvezza. Si morde le unghie Irina Bagina del Quattro Mori per non essere riuscita a prolungare una gara che forse si sarebbe potuta chiudere in parità. In B2 neanche il forte trio marcozziano (Marco Sarigu, Alessio Meloni, Mario Bistrussu) riesce ad avere la meglio sulla già promossa Oriolo degli ex Di Silvio e Perez. Finalmente una bella notizia: nell’anticipo della settima giornata la formazione di C1 batte l’Isola che non c’era Peter Pan Roma con un Jhonny Oyebode formato super autore di tre punti, a cui si aggiungono i due di Massimo Ferrero. Buoni riscontri anche dalla D1 con vittoria sul Guspini per 4 a 2.

CAMPIONATO DI SERIE A2 MASCHILE 2013/14

Girone UNICO

V GIORNATA DI RITORNO

Sabato 22 marzo 2014– ore 17:30

Palatennistavolo–Via Mazzacurati, 11– Reggio Emilia

ASD TENNISTAVOLO REGGIO EMILIA 4

Sinigaglia – Liu – Giuliani -Liu

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 2

Loreto – Sabatino

FARE UN BUON RISCALDAMENTO È ESSENZIALE

A causa di un ritardo aereo di circa novanta minuti, il trio marcozziano (Daniele Sabatino, Dario Loreto e la new entry Federico Concas che sostituisce l’infortunato Stefano Curcio), si presenta all’appuntamento quando mancano circa quindici minuti all’inizio dell’incontro e con altri duecento chilometri in auto sul groppone. Daniele Sabatino, particolarmente frastornato, ha solo il tempo di sfilarsi la tuta e affrontare, qualche minuto dopo e con le gambe ferme, un Sinigaglia molto motivato. Nella classifica generale il messinese della Marcozzi lo precede di ben nove posizioni e forse in situazioni normali l’epilogo sarebbe stato diverso. E invece dopo dodici successi consecutivi in campionato la scia viene interrotta dal padrone di casa a cui bastano tre set. Dario Loreto si presenta in campo particolarmente ispirato e l’esperto Liu Wenyu, seppur trionfante in tre set, deve utilizzare tutto il suo bagaglio tecnico per non essere ostacolato. Nulla da fare neanche per Federico Concas da Siliqua, normalmente impiegato nella serie C nazionale ma con trascorsi importanti. Lotta con grande impegno ma Giuliani ha una marcia in più. La tornata successiva registra un’impennata d’orgoglio del team cagliaritano che ottiene due successi consecutivi. Con una prestazione sopra le righe Dario Loreto riesce a superare Sinigaglia al quinto set. Segue il pronto riscatto di Sabatino che con i tre set inflitti a Giuliani fa capire che quello iniziale è stato un incidente causato da fattori extra pongistici. Ma il successo definitivo degli emiliani lo firma Liu Wenyu su un Concas che ha comunque dato il massimo. La salvezza è arrivata ugualmente, ma c’è il rimpianto che anche questa gara, affrontata con la giusta dose di serenità, avrebbe potuto riservare un risultato diverso. La gara di recupero di sabato prossimo (in casa con il Tennistavolo Cori) sarà ininfluente per entrambe le contendenti.

DARIO LORETO: “PARTITA INCREDIBILE CON SINIGAGLIA”

Sulla sconfitta di Reggio Emilia dice la sua Dario Loreto che nonostante tutti i disagi patiti appare soddisfatto della sua prestazione. “È stato un incontro un po’ strano – dice – visto il ritardo dell’aereo siamo arrivati tutti di furia e l’arbitro ci ha concesso giusto pochi minuti di riscaldamento che sia a me, sia a Daniele non sono bastati. Infatti le prime due gare le abbiamo perse senza testa e non giocando come le aspettative. Io dal cinese due set su tre ai vantaggi, mi è mancato quel qualcosa in più che all’andata avevo mostrato contro di lui. Dopo, contro Marco Sinigaglia, giocatore tra i primi venti d’Italia, ho fatto una partita incredibile, perdevo 6-2 sul 2-2 e sono riuscito a portarla a casa con un 11-9 quindi tutto sommato una bella vittoria.. Peccato la sconfitta di squadra”.

CAMPIONATO DI SERIE A1 FEMMINILE 2013/14

Girone UNICO

VI GIORNATA DI RITORNO

Sabato 22 MARZO 2014– ore 20:00

Raiffeisen Dreifachturnhalle Via Mindelheim 12 – Termeno (BZ)

ASV TRAMIN 4

Ridolfi – Piccolin – Ridolfi – Sattler

QUATTRO MORI CAGLIARI 1

Ogundele

SI POTEVA PAREGGIARE

Le padrone di casa sono appena rientrate da Norbello dove il giorno prima hanno perso il recupero della quinta giornata. I sorteggi di inizio gara sono ben accolti dal tecnico Giorgio Aprile. Se ben sfruttati potrebbero portare qualcosa di buono alla già condannata formazione sarda. Si comincia con un duello inedito tra la nazionale azzurra Lisa Ridolfi e la russa italiana Irina Bagina. L’atleta friulana ha la meglio per tre set a zero esprimendo un gioco altamente godibile, anche se come sempre l’ospite non si è arresa facilmente dando brevi ma intensi saggi della sua bravura. La bolzanina Giorgia Piccolin raddoppia su Maria Rita Pilloni con lo stesso punteggio della partita precedente. Il team cagliaritano accorcia le distanze con la nigeriana Ganiat Ogundele che in scioltezza supera Miriam Sattler. Ridolfi risolve a suo favore anche la disputa con Pilloni, con l’asseminese che però riesce a conquistare il terzo set. E poi accade l’incredibile con Bagina che sciupa un vantaggio di due set a zero e si fa raggiungere e battere dalla giovane promettente ma ancora inesperta Miriam Sattler. Se la russa avesse vinto si sarebbe potuto assistere ad una sfida apertissima tra Piccolin e Ogundele. “Con la sconfitta di Irina ci siamo mangiati il pareggio – commenta Giorgio Aprile – purtroppo la nostra atleta ha cominciato a non capirci più nulla e l’avversaria invece ha preso in mano la situazione sbagliando poco e niente ”. A fine incontro solito cordiale summit tra allenatore e giocatrici: “Maria Rita e Irina si sono rese conto che questa A1 non è campionato adatto a loro – continua Aprile – soprattutto perché composto da atlete che si esercitano seriamente e costantemente e che hanno sicuramente sollevato il livello della competizione. Maria Rita pur non essendo allenata fa vedere belle cose soprattutto dal punto di vista tecnico, ma se non si pratica, in partita affiorano gli errori tipici di chi non ha continuità”.

Ufficio Stampa