La Valpe si aggiudica gara 1 dei quarti di Finale, seconda fase, contro il Cortina che nulla ha potuto contro la ritrovata vena offensiva della squadra di Flanagan che ritrova Strong e Johnson dopo 3 match di stop e lascia fuori per turnover Grimaldi (oltre a Maxwell che deve ancora scontare 5 giornate di squalifica).
Partita subito emozionante che si sblocca dopo appena 30 secondi con una giocata splendida della “premiata ditta” Nunn-Strong con il n° 22 che insacca tra i gambali di Borelli.
Dopo 7 minuti è ancora Strong a trovare il varco giusto, ben imbeccato da Nunn che con grande astuzia gira dietro la porta ampezzana e serve davanti allo slot il compagno di linea che è cinico a piazzare il puck sotto la traversa.
Il Cortina non c’è e l’unico modo per fermare le folate offensive torresi è quello di commettere fallo: uno in particolare colpisce Gary Nunn al ginocchio (dato 2’ per sgambetto, ma il giocatore bellunese ha colpito con una ginocchiata il veloce canadese della valpe) costringendolo ad abbandonare il ghiaccio. Sulla penalità che segue Capitan Johnson silura dalla blu Borelli per il 3 a 0 con cui si chiude il primo periodo.
Il secondo drittel viaggia veloce sulla falsa riga del primo, con la Valpe a far la partita.
Dopo 3 situazioni di penalty killing gestite magistralmente dalla difesa e da un splendido Frazee, arriva il 4 goal (con l’uomo in meno) grazie a una magia di Barney: controfuga fulminea, vedendosi lo specchio della porta chiuso, Scott lascia partire un tiro che sbatte sul corpo del goalie avversario con il puck che resta davanti allo slot, e colpo sotto per ingannare un frastornato Borelli.
Il Cortina adesso prova ad uscire dal terzo difensivo e con un bel tiro angolato di Dingle accorcia le distanze; è solo un fuoco di paglia perché poco dopo è Rizzo a realizzare un tiro splendido che manda al secondo riposo la Valpe avanti di 5 a 1.
Il terzo tempo è gestito magistralmente dalla Valpe che dosa le forze in vista di gara 2 a Cortina quando si punterà a chiudere anzitempo la serie per poter riposare un turno.
Nella serie che aggiudica la Coppa di Lega il Renon perde l’imbattibilità casalinga che si protraeva da 15 gare, è in fatti il Valpusteria ad aggiudicarsi gara 1 all’over time (2-3 il risultato).
Nell’altro quarto di finale l’Asiago fatica in casa per due periodi con il Vipiteno prima di dilagare nella terza frazione per 6 a 3.
Sabato 22 sono e in programma gara 2 per tutte le serie, gare già decisive in quanto questo turno si disputa al meglio delle tre.
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Per l’Ufficio Eventi e Marketing
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Gaia Ferrando