Coach, contro Ferentino avete disputato una brutta gara. Raccontaci cosa non è andato per il verso giusto?

“E’ vero, s’è trattato proprio di una brutta partita, non ci sono molte altre cose da aggiungere né tantomeno attenuanti di alcun tipo. Fortunatamente, nel corso della stagione, abbiamo disputato solamente un paio di altre partite così sottotono, dato che nelle altre sconfitte maturate abbiamo comunque dimostrato di giocarcela fino in fondo, gettando sul parquet energia e spirito di sacrificio”.


Dopo i primi 10’ eravate avanti nel punteggio. Poi i 26 punti subiti nel secondo periodo hanno cambiato il trend della gara, definitivamente sfuggitavi di mano nel terzo quarto quando il vostro attacco s’è bloccato del tutto. A cosa imputi l’assenza di reazione durante e dopo il lungo break avversario?

“Ritengo superfluo fare l’analisi dei vari momenti del match poiché, ripeto, da parte nostra è stata una partita giocata molto al di sotto delle nostre possibilità per tutti i 40’. Questo mi dispiace molto, perché in settimana avevo visto grande impegno da parte di tutti. E’ chiaro che per vincere partite contro squadre di questo valore bisogna essere concentrati per tutto il corso della gara, moltiplicando gli sforzi in fase difensiva. I cali di tensione non sono ammessi”.
Lino, nelle restanti cinque gare, al di là del valore degli avversari di turno, necessita un altro tipo di atteggiamento sul parquet. Su quali aspetti emotivi punterai in settimana per stimolare a dovere i ragazzi?

“L’obiettivo primario è lavorare con grande impegno per cancellare questa sconfitta e rifarci quindi immediatamente. Domenica arriverà a Trapani una squadra molto forte che in questo momento è la più in forma del torneo. Per noi si tratterà di un’occasione per dimostrare, ancora una volta, il nostro spirito di reazione e la voglia di continuare ad essere una delle protagoniste di questa Adecco Gold”.

 

Salvatore Barraco – Ufficio Stampa Pallacanestro Trapani