I Lions Salviano restano solitari sul gradino più alto della classifica. A San Vincenzo, contro i locali dell’Union Tirreno cadetto, imbottito nella circostanza da ben cinque validi elementi (tre di mischia e due nella linea arretrata) normalmente utilizzati in serie B (nella prima squadra), gli amaranto guidati dagli allenatori-giocatori Bertolini e Cannavò hanno perso ‘solo’ 22-16. In graduatoria, 4 punti per i padroni di casa ed 1 (per il passivo inferiore alle 8 lunghezze) per gli ospiti. I Lions Salviano salgono a quota 49 ed evitano il sorpasso dell’Union Tirreno cadetto (48 punti all’attivo). Ecco la situazione nella parte alta della classifica della C2 toscana, girone ovest, a 4 turni dalla fine: Lions Salviano Livorno 49 p.; Union Tirreno cadetto 48; Cus Pisa* 46; Bellaria Pontedera** 43; Fulgida Etruschi Livorno* 37. *Cus Pisa ed Etruschi scontano 4 punti di penalizzazione ….
Bellaria sconta 8 punti di penalizzazione. Il derby della costa è stato decisa da piccoli episodi. Con un briciolo di fortuna in più, i Lions Salviano (privi peraltro di Margil Shani e Corrado Petrantoni) potevano evitare la sconfitta. Rimane il dato di fatto che la squadra amaranto, giocando alla pari con un avversario oggettivamente più dotato, ha ‘firmato’ una nuova grande impresa. I Lions Salviano, che annoverano nelle proprie fila elementi al loro rientro agonistico dopo anni di inattività e addirittura giocatori alle prime armi in assoluto nel mondo della palla ovale, stanno viaggiando su ritmi impensabili ad inizio annata. L’Union Tirreno cadetto sfrutta, nei primi 25′, la potenza del proprio pacchetto per scavare un mini solco. Una meta tecnica (concessa in modo generosa), una meta realizzata con il pacchetto e cinque punti di piede permettono ai locali di issarsi sul 15-0. I Lions Salviano non si perdono d’animo e dopo le difficoltà iniziali cominciano a macinare gioco. Ottima, nella squadra amaranto, l’organizzazione nelle touches e brillanti le azioni dei mediani. La meta del mediano Calvetti, condita da due piazzati ed una trasformazione dell’apertura Civita, permettono di rosicchiare il ritardo e di presentarsi al breve intervallo in ritardo solo 15-13. Nella ripresa, Civita non indirizza fra i pali due calci dalla piazzola. L’Union Tirreno cadetto allunga con una nuova meta trasformata: 22-13. Gli ospiti mantengono il dovuto smalto. Civita accorcia le distanze con un penalty (22-16 al 73′). Negli ultimi 7′, amaranto all’assalto, a caccia della meta che se trasformata avrebbe consegnato il clamoroso sorpasso. I padroni di casa si salvano con molto mestiere e, proprio all’ultimo tuffo, evitano la marcatura sotto i pali con un’azione difensiva al limite del regolamento. I Lions Salviano vedono interrompersi la striscia di successi, ma conservano la prima piazza in graduatoria. Domenica prossima trasferta sul campo del Cus Pisa, terza forza del torneo. Lo schieramento amaranto a San Vincenzo: La Russa; Miceli, Brucciani (14′ st Dell’Omodarme), Bassano, Cannavò; Civita, Calvetti; Venturi, Petrantoni F., Mazzoli (21′ st Caruso), Filippeschi, Pulaha; Salvo, Rosellini, Lorenzoni (24′ st Tonelli). A disp.: Contini, Ferretti, Testi, Bertolini.

Ufficio Stampa
Fabio GIORGI