Prestazione maiuscola dei ragazzi di Oranges, che adesso trovano l’Acqua e Sapone sul loro cammino (sfida in programma sabato sera alle 20,30). Evandro (doppietta) e Lucho tra i protagonisti: “Gara incredibile, abbiamo vinto col cuore”

E’ ancora Napoli la regina del Sud. Al primo turno delle Final Eight di Coppa Italia, gli azzurri colgono la seconda vittoria stagionale contro i pugliesi. Stavolta l’affermazione partenopea vale l’accesso tra le prime quattro d’Italia. Adesso davanti a Botta & Co. c’è l’ostacolo Acqua & Sapone. I padroni di casa hanno battuto il Kaos Futsal nell’ultima contesa di giornata.

Evandro show Il Napoli sceglie la divisa gialla: non è vero ma ci credo, è la maglia delle vittorie. Ivan Oranges recupera Bico Pelentir e lo schiera subito nello starting five con Bertoni, Fornari e Lucho. Dall’altra parte Basile preferisce Micoli a Lopopolo. L’avvio è all’insegna dell’equilibrio: il Martina prova a gestire il possesso, il Napoli sfrutta la velocità di Lucho per le transizioni veloci. E’ proprio su una di queste situazioni di gioco che gli azzurri passano in vantaggio. Evandro ruba palla ad Arellano, arriva a tu per tu con Micoli e lo beffa con la soluzione di precisione. 1-0. E’ il gol che spacca il match. Fininho va vicino al pari, poi è Lucho a sfiorare il 2-0. Azione pregevole la sua, ma il colpo sotto non inquadra lo specchio. Dall’altra parte Paulinho si conferma spauracchio: è sua la conclusione precisa sul primo palo che riequilibra il match. 1-1. Quando il pari al termine dei primi venti effettivi di gioco sembra scritto, a soli 14’’ dalla sirena Lucho gestisce magnificamente l’ennesima superiorità azzurra, palla laterale per Evandro che mostra ancora un’incredibile freddezza sotto rete. 2-1 e tutti al riposo.

O’ mago colpisce ancora La ripresa comincia con il Martina in pressione, ma il Napoli si difende sempre con ordine e intelligenza, anche con le rotazioni ridotte a causa dell’infortunio occorso ad Abdala nella prima frazione di gioco. Ci vuole un’idea di Caio per rianimare il Martina. Il laterale vince il duello in velocità con Lucho e in diagonale trova il pertugio giusto tra le mani di Leandro. 2-2. Il Napoli prova subito a tornare davanti ma sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Fornari, Micoli salva in volo plastico. Da qui si apre il momento di maggiore difficoltà per gli azzurri: il Martina non crea occasioni clamorose, ma il Napoli non riesce più a liberarsi con fluidità dalla pressione pugliese. E’ Fininho a sfiorare il sorpasso, ma dopo aver superato Leandro non trova la porta. Il Napoli tiene Botta. In tutti i sensi. Perché è proprio dalla grinta del capitano che sgorga la riscossa azzurra: il centrale parte palla al piede, circumnaviga la difesa e indirizza la palla al centro dell’area, dove c’è Lucho che controlla la palla da campione e poi deposita in rete il gol del 3-2. Mancano due minuti e mezzo alla fine. Il Martina va all in col portiere di movimento e costruisce subito l’azione del nuovo pareggio: è Arellano con un destro preciso dal limite ad indirizzare il match verso i calci di rigore quando il cronometro segna 18’53’’. Ma il Napoli non muore mai: basta una palla vagante per accendere Fornari che s’inventa un sinistro a giro preciso e potente che scuote la traversa di Micoli, ma non entra. Solo un colpo di genio può risolverla. La lampada la sfrega ancora una volta Bico. Il talento di Videira visualizza la giocata: prima supera con una veronica un avversario, poi scarica la palla sul lato per Fornari che gli restituisce il pallone. In quel momento il numero 13 sa già cosa fare: colpo sotto, Bocao è già sdraiato. Sono secondi infiniti, ma la palla muore nell’angolino opposto. O’ mago si ferma, immobile. Non esulta. Ma l’urlo della panchina azzurra è spaventoso: ancora una volta, come nella prima frazione, esce il 14 sulla ruota di Napoli. Stavolta è davvero finita. Abbracci, sorrisi, cori dell’under 21, che ha tifato a squarciagola per tutto il match. Il Napoli è in semifinale:

sabato sera alle 20,30 sarà sfida all’Acqua & Sapone padrone di casa. Proprio come un anno fa a Martina…

Sala stampa E’ Bico il man of the match, ma i protagonisti inattesi del Napoli semifinalista sono Evandro e Lucho. Il portoghese mostra in una serata magica tutte le sue doti migliori: “I gol contano, ma voglio sottolineare la prestazione della squadra. Siamo un gruppo molto unito e questa è la nostra forza. Oggi siamo rimasti compatti nei momenti difficili e abbiamo meritato la semifinale”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Lucho Gonzalez, anche lui autore di una prestazione maiuscola. “Gara incredibile, giocata senza risparmiarsi. Abbiamo giocato col cuore e con la testa e siamo stati bravi a colpire quando serviva. Ora pensiamo alla semifinale, recuperiamo le forze e giochiamo senza paura”.

LC SOLITO MARTINA: Micoli, Manfroi, Bocao, Fininho, Paulinho, Arellano, Scatigna, Solidoro, Luft, Dao, Caio, Lopopolo. All. Basile

DHS NAPOLI: Garcia Pereira, R.Bertoni, Abdala, Fornari, Lucho Gonzalez, Evandro, Campano, Botta, Milucci, Noro,Bico, Simeone. All. Oranges

MARCATORI: 6’34” p.t. Evandro (N), 14’27” Paulinho (M), 19’46” Evandro (N); 7’39” s.t. Caio (M), 17’25” Lucho Gonzalez (N), 18’53” Arellano (M), 19’46” Bico (N)

AMMONITI: Bocao (M)

ARBITRI: Mauro Albertini (Ascoli Piceno), Giancarlo Lombardi (Roma 1), Gaudenzio Raffaelli (Terni) CRONO: Gaspare Maurici (Prato) 

NOTE: prima della partita osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Donatella De Blasio, giovane calciatrice della Virtus Five Martina tragicamente scomparsa nei giorni scorsi

Lo speciale della sfida domattina sul canale You Tube della DHS Napoli

UFFICIO STAMPA DHS NAPOLI