Dopo le ottime performance della prima tappa, al secondo e decisivo appuntamento IAME è nella la top 3 della finale in ogni categoria e sul podio di campionato in KFJ, con Ticktum, e in KF, con Ilott .
60 MINI
Tra i grandi protagonisti Dalkiran Mehmet Mert (Top Kart): già il migliore tra i piloti IAME nel primo round (14°), nel secondo round mette a segno una gara spettacolare: 2° in classifica dopo le manche, 3° nella sua prefinale e 3° in finale. Notevole anche il Campionato di Skeed (Top Kart): 3° tempo in qualifica e 4° al via della finale al primo round; 2° miglior tempo e vincitore della sua prefinale al round 2; peccato che sia sfortunato in entrambe le finali (19° e 28°) è comunque 6° in classifica generale.
KF Junior
Il grande protagonista in KFJ è Daniel Ticktum (Zanardi). Dopo il 2° posto nella finale del round 1, nel secondo round è sempre davanti a tutti fino alle prefinali. Poi perde terreno, ma non demorde e in finale risale fino al 3° posto, conquistando la stessa piazza in classifica di campionato. Ottimo anche Benjamin Lessennes (Kosmic). Mai oltre al 6° posto nel primo round, nel secondo round il belga fa ancora meglio: 4° dopo le manche, 2° nella sua prefinale (B) e 5° in finale.
KF
L’indiscusso protagonista è Callum Ilott (Zanardi). L’inglese è già tra i migliori al primo appuntamento: 1° nelle qualifiche, 4° dopo le manche e 6° in finale. Nel secondo round comincia sottotono, migliora nelle manche e fa il “colpaccio” in prefinale, dove è 2° rimontando otto posizioni, e in finale. 3° assoluto della WSK Champions Cup. Marco Maestranzi (Top Kart) è 10° nella Finale del round 1 e chiude 13° nel round 2, dopo una spettacolare rimonta di ben 21 piazze dalla sfortunata prefinale. Lavelli chiude dietro ai primi (11°). Bravi, ma sfortunati, anche i compagni di squadra di Ilott: Joyner è nella top 5 della Finale 1 e al round 2 è 11° per le prefinali, poi fuori per un contatto; Van Leeuwen è 3° al via della Finale 1 e 11° al via della Finale 2, ma vittima di contatti “fatali” in entrambi le gare.
KZ
Nel round 2 svetta subito Rick Dreezen (Zanardi): 2° più veloce, 1° della classe in prefinale, 5° in finale. Jonathan Thonon (Praga) va a podio, partito 4° , chiude 3°, rimediando così alla sfortuna del primo round, dove un guasto alla catena alla fine della finale lo aveva messo fuori gioco dopo aver dominato il weekend. I due chiudono la WSK Champions Cup nella top 5 (4° e 5°). Bravo anche Hajek (Praga): nel primo round è 3° dopo le manche, poi sfortunato in prefinale, ma agguerrito in finale, dove risale e chiude 11°; nel secondo round è 5° dopo le manche, ma di nuovo sfortunato in prefinale e solo 21° al traguardo della finale.
Bravi anche Viganò (Top Kart) e Cunati (Top Kart), competitivi in entrambe le prove ma coinvolti in molti contatti.