Di Bernardo: “Ho festeggiato il mio ventennale con l’Hermes Casagiove con una grossa prestazione”

Nell’esibizione di Arturo Di Bernardo contro lo Sporting Nola è raffigurata nelle vesti di una metafora la gara dell’Hermes Casagiove. Come il portiere giallorosso è stato sorpreso dalla punizione di Conte, così la compagine giallorossa ha dovuto subire il vantaggio bruniano per svegliarsi dal torpore iniziale. Poi nella ripresa Papa & soci hanno compiuto una grande rimonta che è stata messa in cassaforte proprio da Di Bernardo, autore di una prodezza decisiva a pochi minuti dal termine. Non una partita facile secondo l’estremo difensore casertano classe ’86 che fa l’analisi del match: “Partita dal valore fondamentale, che acquista maggiore importanza alla luce di Cellole-Sessana. Siamo partiti rattrappiti contro uno Sporting Nola che, dopo il goal, ha giocato di rimessa. Nel secondo tempo una perla di Giovanni Scarpato ci ha fatto pervenire al pareggio, poi il goal di Palmiero ci ha regalato tre punti considerevoli”. All’esordio stagionale in maglia giallorossa, Di Bernardo poi si sofferma sulla sua prestazione: “Sicuramente il mio avvio è stato contratto. Considerando che sono sceso in campo solo nei sedicesimi della gara di Coppa Italia contro il Cicciano, ho pagato la tensione del debutto, motivato dall’assenza di Merola per squalifica. A sei giornate dalla fine del campionato non potevamo sbagliare, anche perché, se fosse andata in maniera diversa, ci saremmo staccati ancor di più”. Cresciuto nel settore giovanile dell’Hermes prima delle avventure nel Casapulla e nel Gladiator, il pipelet giallorosso è il miglior secondo che l’Hermes avesse potuto avere, considerando il suo comportamento impeccabile ed il desiderio di aspettare con tranquillità la sua chance: “Ho sempre avuto la fiducia da parte di tutti. Nessuno ha detto nulla sul mio errore, infatti dal primo all’ultimo mi hanno incitato ed alla fine ho ripagato la fiducia del mister e dei compagni con una bella parata. Un ringraziamento è per due persone in particolare. Il preparatore dei portieri Franco Di Caprio, che dal 19 agosto ha sempre creduto in me nonostante qualcuno fosse titubante. Poi il mio collega Tommaso Merola, che mi è stato presentato in estate e si allena come nessuno ho visto mai. È il miglior portiere della categoria. In settimana mi ha riempito parole di elogio e mi ha caricato tantissimo anche durante il match. Ringrazio tutta la società ma mi preme sottolineare loro due, professionisti di ben altre categorie”. Con la performance di sabato, Arturo Di Bernardo bagna nel migliore dei modi il suo ventennale con la casacca giallorossa: “Io mi faccio trovare sempre pronto e sono contento che c’è stato ance l’esordio. L’ho aspettato con un pizzico di tensione in più, anche perché quest’anno festeggio il ventennale della mia esperienza a Casagiove. E sono entusiasta di aver celebrato questo legame indissolubile con una grossa prestazione”.

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE