RAGGISOLARIS DA SOGNO: DOMATA MEDICINA DOPO UN SUPPLEMENTARE
Virtus                68
Raggisolaris      76 d1ts
(21-17; 40-36; 55-51; 65-65)

MEDICINA: Persiani 4, Marinelli 5, Govi 7, Caprara 6, N. Quartieri ne, Martelli, Morara 14, Corcelli 14, Musolesi 9, Seracchioli 9. All.: Curti.
FAENZA: Dal Fiume 2, Boero 11, Castellari, Benedetti 2, Zambrini 20, Bombardini ne, Squarzoni 24, Sangiorgi, Zhytaryuk 17, Sgorbati. All.: Regazzi.

I Raggisolaris si aggiudicano una vera e propria battaglia dopo un supplementare, sbancando il campo della Virtus Medicina, la squadra più in forma del girone in serie positiva da sei giornate. Faenza gioca una partita di grande cuore e sacrificio, con tutti i giocatori che lottano su ogni pallone senza mai arrendersi. Il successo è determinante anche ai fini della classifica, perché regala la certezza di chiudere la fase regolare nelle prime quattro piazze, avendo così il fattore campo a favore nel primo turno play off. Ora però l’obiettivo è arrivare più in alto possibile, sfruttando al meglio gli ultimi due impegni contro Altedo e Budrio. Ancora una volta la cornice di pubblico è quella delle grandi occasioni, con molti tifosi arrivati da Faenza per sostenere la squadra. Il tifo non serve ai Raggisolaris per iniziare con il piede giusto, perché i primi minuti sono da incubo. In attacco il canestro non arriva e le cose non vanno neppure in difesa, perché Medicina può colpire a suo piacimento da fuori e da sotto. Emblematica la tripla di Persiani per il 14-7 scagliata senza nessun giocatore addosso. Faenza riordina le idee alla fine del quarto, recuperando il gap fino al 17-21 di fine periodo. I padroni di casa continuano però a colpire e al 16’ Marinelli realizza il tiro del 33-23, massimo vantaggio toccato dagli emiliani. Proprio da questo episodio il match cambia, con Faenza che inizia a lottare su ogni pallone con grande vigore. Boero da tre segna il 26-33 poi la squadra si affida a Squarzoni che con le sue penetrazioni riporta il punteggio sul 34-38. Un tecnico per proteste sanzionato a coach Curti permette a Boero di segnare il meno due dalla lunetta (36-38), ma l’ultimo canestro è di Medicina per il 40-36 dell’intervallo. Il secondo tempo è molto acceso e senza esclusione di colpi. Nel terzo quarto i Raggisolaris si portano in diverse occasioni ad un solo possesso di distacco non riuscendo mai nell’aggancio. Gli sforzi vengono premiati al 34’ con la tripla di Boero del 61-60, primo vantaggio romagnolo. Zhytaryuk porta i suoi sul 63-60, con Medicina che non riesce più segnare perdendo anche la lotta a rimbalzo. I Raggisolaris si portano a pochi centimetri dal traguardo con Squarzoni (65-63), ma una incredibile leggerezza difensiva permette a Corcelli di segnare il 65-65 a 36’’ dalla sirena finale. Faenza vanifica l’ultimo possesso e così si va al supplementare. L’overtime inizia con la tripla di Squarzoni e la risposta sempre dai 6.75 di Musolesi, poi Zhytaryuk segna  il 70-68 a 1’ dalla fine. L’inerzia è ormai nelle mani dei faentini, con tutti e cinque i giocatori che catturano ogni rimbalzo nell’area avversaria. A 32’’ Zambrini spara il piazzato del 74-68, poi a mettere i canestri della vittoria per il 76-69 è Squarzoni dalla lunetta, mandando in visibilio i tifosi sugli spalti.
Nel prossimo turno i Raggisolaris ospiteranno la capolista Altedo, match in programma domenica 16 marzo alle 18 al PalaCattani. Sabato 22 marzo a Budrio si concluderà invece la stagione regolare.

Luca Del Favero
Addetto Stampa Raggisolaris Faenza