Football americano Seconda Divisione: Guelfi Firenze beffati a tempo scaduto.
Barbari Roma battono 27 a 26 I Guelfi Firenze
Parziali per quarto: 0-10; 0-3;7-0;20-13.

Big match doveva essere e big match è stato. Quando si incontrano Guelfi Firenze e Barbari Roma lo spettacolo è garantito, tant’è che la partita è stata decisa solo all’ultima azione di una battaglia veramente intensa ed emozionante.
Il primo tempo aveva visto in campo una difesa fiorentina praticamente perfetta che era riuscita a fermare sempre l’attacco dei Barbari recuperando addirittura ben cinque palloni. Il reparto offensivo dei Guelfi chiudeva la prima metà di gara con 13 punti realizzati grazie a due field goal di Simone Petrucci ed al touch down su passaggio di Arcangeli per De Vitis.

I fiorentini avrebbero potuto chiudere la prima metà di gara addirittura con vantaggio superiore se non fosse stato annullato un secondo touch down di De Vitis.
Le squadre vanno negli spogliatoi sul 13 a 0 per Firenze. Alla ripresa delle ostilità, I Guelfi ripartono in attacco e vanno di nuovo a segno con De Vitis ma anche questa volta gli arbitri annullano la giocata. La palla passa all’attacco dei Barbari che trova finalmente un varco nella difesa fiorentina accorciando le distanze con una breve corsa del quarterback D’Ottavi e la trasformazione di Di Giorgio (7-13). Purtroppo sulla segnatura romana si infortuna il capitano della difesa viola Christian Petrucci e, di li a poco, anche altri due difensori titolari sono costretti ad uscire per infortunio mettendo in crisi la sincronia del reparto. Il terzo quarto si chiude senza ulteriori emozioni e con lo show della crew arbitrale che spezza la partita chiamando un numero notevole di falli ad entrambe le formazioni. All’inizio dell’ultima frazione di gioco, I Guelfi ristabiliscono le distanze ancora una volta per merito dell’ottima connessione tra Arcangeli e De Vitis. La trasformazione da due punti non va a buon fine ed il punteggio a questo punto è di 19 a 7 per Firenze. I Barbari non  mollano e sul successivo drive offensivo accorciano di nuovo la distanza questa volta grazie ad un passaggio di D’Ottavi per Passerini successivamente trasformato al piede da Di Giorgio. Partita riaperta sul punteggio di 19 a 14 con oltre 6 minuti sul
cronometro. L’attacco viola non riesce a rispondere ma la difesa fiorentina strappa un altro pallone ai Barbari concedendo una nuova possibilità al reparto guidato dal veterano quarterback Arcangeli che questa volta concretizza gli sforzi del reparto con un preciso passaggio per Bini direttamente in area di meta. Trasformazione al piede di S. Petrucci a segno e punteggio sul 26 a 14 per Firenze con poco più di due minuti sul cronometro. La difesa dei Guelfi non riesce a fermare la controffensiva romana che accorcia di nuovo le distanze con un nuovo passaggio di D’ottavi per Di Giorgio che però non trasforma il punto addizionale.
Siamo sul 26 a 20 per I Guelfi a 1’50” dal termine. Il cronometro sembra girare molto lentamente, siamo vicini alle tre ore di par tita contro le consuete due, ma i fiorentini non mollano e quando sembra che il fullback Ferrantini abbia conquistato un nuovo primo down, che avrebbe chiuso la partita, la palla gli sfugge nel contatto con il terreno.
Gli arbitri giudicano che Ferrantini avrebbe perso la palla prima di toccare terra e così la palla viene di nuovo consegnata all’attacco romano nonostante le infuocate rimostranze della panchina fiorentina. L’attacco dei Barbari riparte e si avvicina all’area di meta viola grazie ancora una volta ad una chiamata alquanto dubbia su una ricezione incompleta data invece per buona. La difesa dei Guelfi è con le spalle al muro e non riesce ad impedire la segnatura a tempo scaduto del quarterback d’Ottavi che porta il punteggio sul 26 a 26. Manca solo la trasformazione da giocare a tempo scaduto, Di Giorgio calcia tra i pali e pone fine ad una partita da film regalando la vittoria ai padroni di casa. Coach Paciaroni commenta: “Sono amareggiato per il risultato ma anche se abbiamo commesso degli errori, più che plausibili alla prima di campionato, non posso rimproverare più di tanto i ragazzi che hanno lottato e sofferto per quasi tre ore. Peccato non aver capitalizzato di più con l’attacco nel primo tempo, quando abbiamo giocato oltre le nostre aspettative con la difesa. Nella seconda parte di gara, invece, i rapporti si sono invertiti e, mentre la nostra difesa è calata, anche per alcuni infortuni importanti, l’attacco è salito di livello segnando più volte. Purtroppo però stasera gli errori più pesanti non li abbiamo commessi noi. Adesso ci aspe ta un turno di riposo prima di un’altra prova durissima contro i campioni in carica dei Grizzlies Roma.” 

Ufficio Stampa Guelfi Firenze