CONTRO CASTENASO IL CUORE DEI RAGGISOLARIS NON BASTA

Castenaso 80
Raggisolaris 70

(20-18; 37-39; 61-56)

CASTENASO: Harizaj, Paluan 22, Ballini 5, Chiusolo 4, Venturoli 9, Masini 9, Rizzati 1, Barbieri 10, Zuccheri, Bianchini, Trombetti 20. All.: Castelli.
FAENZA: Santandrea ne, Dal Fiume 14, Boero 8, Castellari, Benedetti 5, Zambrini 11, Santo 2, Squarzoni 17, Sangiorgi, Rosti ne, Zhytaryuk 13. All.: Regazzi.

Lottano i Raggisolaris con cuore e grinta mettendo in campo fino all’ultima goccia di sudore, ma ad avere la meglio è Castenaso mostratasi più cinica ed esperta nei momenti chiave del match. L’esperienza dei felsinei e la tecnica sono state due armi chiave, ma nonostante tutto Faenza ha dato il massimo senza mollare mai, mostrando grande carattere. Questo ko fa scivolare i Raggisolaris al terzo posto, uno stimolo ulteriore per ritrovare subito la vittoria a partire dalla prossima partita contro la Virtus Medicina per risalire la classifica.

Come si addice ad un big match, la cornice di pubblico al palasport di Castenaso è quella delle grandi occasioni, con molti tifosi faentini presenti sugli spalti. L’avvio di gara è molto contratto con tante palle perse e un gioco veloce, e così dopo un avvio punto a punto è Castenaso a piazzare il primo allungo. Due triple consecutive firmate da Paluan e da Venturoli valgono il 16-10 al 7’ con Faenza che risponde per le rime trovando una tripla con Zhytaryuk e un piazzato di Zambrini (18-18). Trombettti a fil di sirena segna il canestro del vantaggio, prendendosi però il tecnico per aver reclamato un fallo in maniera troppo veemente. Il secondo quarto inizia dunque con un 2/2 di Zambrini dalla lunetta poi i Raggisolaris prendono in mano il pallino del gioco conducendo di qualche punto fino al controsorpasso felsineo per il 37-33. Sotto canestro Barbieri e Venturoli hanno la meglio sui lunghi avversari e così Faenza si deve aggrappare al tiro da fuori. E’ proprio dalla lunga distanza dove arriva la magia di Boero. Una tripla della guardia con annesso libero aggiuntivo regala il 37-37, parziale coronato da un canestro di Zhytaryuk allo scadere. All’intervallo Faenza conduce quindi 39-37. Rientrati in campo Castenaso arma i suoi tiratori e domina a rimbalzo piazzando un break che risulterà decisivo. Sul 37- 41 Paluan spara due triple consecutive dando il via alla fuga, venendo poi imitato dai compagni, precisi nello sfruttare ogni azione creata e a catturare i rimbalzi. Nel giro di pochi minuti arriva un 14-0 che vale il 51-41, parziale che poteva dare il colpo del ko ai romagnoli. La reazione è invece da applausi perché tutta la squadra inizia a giocare con grande attenzione cercando i “tagli” in area di Squarzoni e i tiri dalla lunga distanza. All’ultimo riposo i Raggisolaris si trovano sotto di soli cinque punti: 56-61. Castenaso però ritorna a colpire da sotto con Barbieri, colpendo in contropiede e trovando canestri pesanti con tutti i suoi uomini. Ci pensa poi Ballini con la tripla del 74-60 al 36’ a chiudere di fatto i giochi. Con le poche energie rimaste Faenza prova fino all’ultimo a riaprire il match non riuscendo però mai a colmare lo svantaggio sotto i nove punti.

 

 

Nel prossimo turno i Raggisolaris affronteranno un’altra trasferta insidiosa. Sabato 1 febbraio alle 21 saranno di scena in casa della Virtus Medicina. Domenica 16 alle 18 arriverà invece al PalaCattani la capolista Altedo, ed infine sabato 22 a Budrio terminerà la stagione regolare.

Luca Del Favero

Addetto Stampa Raggisolaris Faenza