Classe 1996, un argento e un bronzo con le Nazionali giovanili azzurre, una promozione dalla A3 alla A2 conquistata lo scorso anno e più di 12 unti di media nella sua prima stagione in A2: questa, ma non solo, è Marzia Tagliamento, ala brindisina che fra poche settimane giocherà in doppio tesseramento le fasi finali del campionato ’Under 19 Armani Junior Geas. L’accordo tra le due società consentirà a Tagliamento di disputare un campionato giovanile, considerato il fatto che la Futura Brindisi, sua società di appartenenza e con cui Marzia sta disputando l’A2, non è impegnata nel campionato Under 19. Tagliamento va a completare un roster che agli ordini di coach Cinzia Zanotti ha raccolto in questa prima parte di stagione solo vittorie e che è composta in gran parte dalle “scudettate” Under 17 di due anni fa.
A favorire il doppio tesseramento della giocatrice sono stati gli ottimi rapporti tra le due società e la volontà della giocatrice, come racconta Cinzia Zanotti, responsabile del settore giovanile Geas: “Non disputando Brindisi la categoria Under 19, Tagliamento aveva la possibilità e il diritto di disputare la categoria con un’altra maglia. Le offerte non mancavano di certo, ma la volontà di Marzia è stata decisiva. Ringraziamo la Futura per la disponibilità e per aver studiato insieme a noi il modo migliore per consentire alla ragazza di poter vivere un’esperienza in maglia Geas. Per noi Tagliamento è un’ottima aggiunta a un roster già forte e di livello: Marzia completerà la nostra squadra, aggiungendo pericolosità e imprevedibilità al nostro gioco. Nonostante in questa stagione stia giocando da ala forte, la mia idea di basket prevede una sola lunga e quattro esterne, quindi quando sarà tempo inseriremo la giocatrice in questo contesto. Sicuramente ha buon tiro e un buon gioco spalle a canestro, ma aspettiamo la conclusione del campionato di A2 di Brindisi per conoscerla meglio e averla a disposizione per gli allenamenti. Verosimilmente potrà unirsi al gruppo nei giorni dell’Interzona, che si giocherà dall’1 al 3 aprile, e se tutto andrà bene potrà giocare con noi le finali nazionali”.

Ma conosciamo meglio, dalla sua viva voce, Marzia Tagliamento: “Ho iniziato a giocare a basket da molto piccola: l’amore per la pallacanestro è nato quando, a circa un anno, mi trovavo spesso a bordo campo con la palla a spicchi in mano durante gli allenamenti condotti da mia madre. Appena raggiunta l’età adatta ho cominciato col minibasket e da li la passione è cresciuta. Ho sempre giocato qui a Brindisi, nella Futura, a parte nel 2010 quando ho vissuto una bellissima esperienza con College Italia. Purtroppo per questioni scolastiche la mia esperienza è durata un solo anno. Tornata a Brindisi ho giocato e vinto il campionato di A3 per poi disputare in questa stagione l’A2. Con le varie Nazionali giovanili azzurre ho disputato, oltre a numerosi raduni, due campionati europei, chiusi con un argento e un bronzo, e i mondiali, chiusi al sesto posto”

Sul futuro della sua vita e della sua carriera, che visti gli inizi si prospetta importante, Marzia ha le idee chiare: “La pallacanestro è la mia vera passione! Fuori dal campo cerco di passare tutto il tempo che mi rimane con i miei amici, ma il basket occupa una grande parte della mia vita”

Anche in A2 Marzia sta disputando un’annata molto positiva anche in A2 (ha un highi di 28 punti segnati contro Salerno) confermandosi come una dei prospetti più interessanti della nostra pallacanestro. “Sono un numero 3, anche se posso giocare senza problemi da 4, cosa che in questa stagione capita spesso. I miei punti di forza sono il tiro e il gioco spalle a canestro. Devo certamente lavorare sulla fase difensiva, cosa che sto curando da diverso tempo e con molto impegno. Quest’anno con Brindisi abbiamo avuto qualche problema (una penalizzazione per ragioni amministrative, ndr) e ci siamo ritrovate a giocare nella poule retrocessione nonostante un buon inizio. Il nostro obiettivo ora è la salvezza, ma per me questa è un’annata positiva”

Ora Tagliamento ha la possibilità di giocare col Geas il campionato Under 19, con una società e con compagne che grazie ai raduni delle Nazionali Marzia ha avuto la possibilità di incontrare. “Conosco il Geas come società, credo che soprattutto a livello giovanile sia il top in Italia, quindi quando ho saputo dell’occasione di venire a Sesto con l’Under 19 non ci ho pensato troppo. Credo che l’ambiente sia fantastico e armonioso, l’ideale per crescere. Inoltre sono fortunata, in quanto grazie ai raduni delle Nazionali giovanili e alle competizioni giocate in maglia azzurra conosco molto bene tutte le giocatrici del Geas, in particolare Martina Kacerik e Cecilia Zandalasini. Credo che non appena potrò allenarmi e giocare col Geas sarà facile ambientarsi. L’obiettivo con l’Under 19? Ovviamente vincere il titolo!”

Jacopo Cattaneo

Ufficio stampa Geas