Dopo la bruciante sconfitta interna subita domenica scorsa contro il Futsal Melito, il Tierre Sant’Isidoro di mister Conti Guglia aveva il compito di tornare sulla retta via con il solo obiettivo di vincere le prossime due partite e blindare il terzo posto in ottica playoff. Un terzo posto che avrebbe dello storico, visti l’obiettivo che la società si era posta ad inizio stagione, ovvero un campionato tranquillo di metà classifica. E invece i ragazzi biancorossi hanno stupito tutti, battagliato sino alla fine con vere e proprie istituzioni del futsal nazionale come Acireale e Augusta, standole anche davanti per buona parte della stagione.

Privo degli infortunati Puleo e Chiello per infortunio e di Pisciotta per l’impegno in trasferta della prima squadra, mister Conti Guglia ha potuto contare sul ritorno in campo di Gullo, Maggio e Scianna dalle rispettive squalifiche. Di fronte, il Peloro Messina, relegato nelle zone meno nobili della classifica ma con la voglia onorare fino alla fine questo campionato.

Spazio e fiducia a Luparello in porta, Di Salvo e Gullo esterni e Zizzo pivot, alla sua prima volta da titolare. A fare la partita è il Tierre Sant’Isidoro, con i padroni di casa attenti dietro in fase difensiva e pronti a colpire in contropiede. Zizzo ha subito due occasioni per gonfiare la rete avversaria: nella prima è bravo il portiere ad opporsi, nella seconda è in ritardo su un assist al bacio di Gullo dalla sinistra. Al 6’ minuto gli ospiti passano in vantaggio. Punizione dal limite dell’area che Gullo appoggia a Castronovo: tiro chirurgico e 0-1. Nemmeno il tempo di esultare e il Messina pareggia: azione di contropiede ben orchestrata dagli avanti giallorossi, bravi a superare Luparello in uscita e a depositare in rete. Gli ospiti avrebbero subito modo di riportarsi in vantaggio, ma Sapienza a porta completamente vuota spedisce la palla sul fondo. L’ingresso in campo di Scianna scuote i biancorossi: a 4 dalla fine l’avanti bagherese scarta il portiere in uscita e serve al centro per l’accorrente Cannata, bravo a vincere un rimpallo e a segnare in scivolata. 1-2. Da qui al termine della prima frazione nessun brivido, per un primo tempo dominato dagli ospiti sul piano del gioco ma un po’ troppo sterili in fase offensiva.

Negli spogliatoi mister Conti Guglia spiega ai suoi uomini un movimento tattico particolare da sfruttare e utilizzare durante le prime fasi del secondo tempo. Movimento che i ragazzi percepiscono alla perfezione, dando i frutti sperati.

Pronti-via e il Tierre Sant’Isidoro va in gol. Gullo serve lungo linea Cannata che di prima intenzione premia al centro l’inserimento di Scianna: 1-3. Cannata è in forma e si vede, provando la conclusione anche dalla distanza. Passa un minuto e il classe ’96 bagherese sigla la propria doppietta personale, assistito alla perfezione da Scianna. Il Messina non riesce a superare il centrocampo per via dell’aggressività degli ospiti. Entra in campo Zizzo e va subito in gol, aiutato da una deviazione di un difensore avversario. Il punto dell’1-6 arriva pochi secondi dopo sugli sviluppi di calcio di punizione. Schema riuscito alla perfezione, che porta Zizzo alla conclusione decisiva: doppietta personale per il pivot classe ’95 del Tierre Sant’Isidoro.

Mancano 10 minuti alla fine del match quando Di Salvo raccoglie un assist dello stesso Zizzo e deposita in rete. Il Messina sfrutta alla perfezione un errore d’impostazione degli ospiti, bucando Maggio per il momentaneo 2-7. Castronovo, sugli sviluppi di calcio d’angolo per il Messina, devia fortuitamente la palla alle spalle dell’incolpevole Maggio siglando il più classico degli autogol. Il match è ormai agli sgoccioli, ma c’è tempo per vedere Sapienza esultare per la rete del definitivo 3-8.

Prossimo impegno di campionato in programma domenica 2 marzo, in casa, contro il Catanzaro. Si giocherà alle 16. Dovesse arrivare una vittoria, i ragazzi di mister Conti Guglia festeggerebbero la matematica qualificazione ai playoff da terzi in classifica.

Addetto stampa

Salvatore Orifici