GOLF – WGC ACCENTURE MATCH PLAY: MATTEO MANASSERO TRAVOLGE LUKE DONALD

Matteo Manassero ha travolto l’inglese Luke Donald per 5/4 e ha superato il turno iniziale del WGC Accenture Match Play, il primo dei quattro eventi stagionali del World Golf Championships (il mini circuito mondiale) che si sta svolgendo sul percorso del Golf Club at Dove Mountain (par 72), a Marana in Arizona. E’ uscito, invece, Francesco Molinari sconfitto per 2/1 dal danese Thomas Bjorn.

Al torneo prendono parte 64 giocatori tra i migliori del mondo, che sono stati divisi in quattro gruppi di 16 in gironi (bracket) intitolati a quattro grandi del passato, Bobby Jones, Gary Player, Ben Hogan e Sam Snead. Nel “Gary Player” dove sono i due azzurri, l’inglese Justin Rose, testa di serie, ha sconfitto Scott Piercy (1 up) e hanno passato il turno anche Matt Kuchar, campione uscente (3/2 sull’austriaco Bernd Wiesberger), Jordan Spieth (2 up sullo spagnolo Pablo Larrazabal) ed Ernie Els, che ha prevalso alla prima buca supplementare sullo scozzese Stephen Gallacher.

Manassero è partito molto forte e con due birdie e un par vincenti nelle prime sei buche ha accumulato un consistente vantaggio di 3 up. Tuttavia il birdie alla settima buca con cui l’inglese ha accorciato le distanze ha avuto il potere di stimolare ulteriormente Manassero, che con la sequenza birdie-par-birdie nelle successive tre ha siglato il 5 up che di fatto ha concluso i giochi. All’uscita dal campo, dopo 14 buche, Manassero era sei colpi sotto par, per altrettanti birdie senza bogey.

“Da tee a green – ha detto il veronese – ho espresso un gioco molto solido. Era il mio obiettivo odierno, perché in un match play il controllo della palla crea situazioni da birdie. Ho mancato un paio di putt abbordabili, ma non mi posso certo lamentare. Avevo bisogno di un po’ di fiducia e questo risultato me ne ha data tanta. Inoltre la bella prestazione è un valore aggiunto. Affrontare Donald non è facile, perché ha un gioco simile al mio. Abbiamo entrambi dato il massimo e aver prevalso è stato fantastico”. Prossimo avversario Jason Dufner che ha sconfitto alla 19ª Scott Stallings.

Molinari è andato subito 2 down dopo tre buche e la sua è divenuta una corsa a inseguimento. Ha ridotto il divario alla 4ª, è tornato 2 down alla 8ª per il birdie di Bjorn e con un birdie alla 9 si è riportato sulla scia dell’avversario. Questi ha allungato di nuovo con un birdie alla 14ª, il torinese ha ancora replicato con la stessa moneta alla 16ª, ma sul nuovo birdie di Bjorn alla 17ª ha dovuto alzare bandiera bianca.

“Non è facile giocare contro un amico – ha detto il danese – e, tra l’altro, non ero proprio al top perché sono stato male nelle precedenti due settimane. Comunque Francesco è stato sempre in partita e probabilmente è stato penalizzato dal putter che non ha fuzionato come avrebbe voluto”

Le sorprese si sono concentrate in buona parte nel “Sam Snead Bracket” dove sono stati eliminati Zach Johnson, che era testa di serie (5/4 dal sudafricano Richard Sterne), Dustin Johnson (4/3 dallo svedese Peter Hanson), Keegan Bradley (2/1 dall’altro svedese Jonas Blixt) e il tedesco Martin Kaymer, messo fuori gioco dal sempre più convincente giapponese Hideki Matsuyama (2/1). Promossi anche il nordirlandese Graeme McDowell, ma con gran fatica nell’incontro con Gary Woodland (19ª), Hunter Mahan (3/2 su Gonzalo Fernandez Castaño (3/2), Bubba Watson (2/1 sul finlandese Mikko Ilonen) e il franese Victor Dubuisson (5/4 su Kevin Streelman).

Il nordirlandese Rory McIlroy, al numero uno nel tabellone del “Ben Hogan Bracket” ha liquidato Boo Weekley (3/2) e non hanno avuto problemi nemmeno Jim Furyk (2/1 su Chris Kirk) e il sudafricano Charl Schwartzel (3/2 su Kevin Stadler), mentre all’iberico Sergio Garcia sono servite ben 22 buche, nel match più lungo della giornata, per avete ragione del coriaceo australiano Marc Leishman. Hanno lasciato la gara gli inglesi Ian Poulter (2/1 da Rickie Fowler) e Lee Westwood (5/3 da Harris English) e lo spagnolo Miguel Angel Jimenez (4/3 da Bill Haas).

Infine risultati regolari nel “Bobby Jones Bracket” dove lo svedese Henrik Stenson, testa di serie, ha eliminato il thailandese Kiradech Aphibarnrat (2/1), Webb Simpson ha messo fuori gioco l’altro thailandese Thongchai Jaidee (3/2) e Louis Oosthuizen ha estromesso Nick Watney (1 up).

Tra i match da seguire nella seconda giornata: Stenson-Oosthuizen, McIlory-English, Schwartzel-Furyk, Garcia- Haas, Rose-Els, Kuchar-Ryan Moore, Sterne-Mahan e McDowell-Matsuyama.

Il montepremi è di nove milioni di dollari, tra i più alti in assoluto, con prima moneta di 1.530.000 dollari.

Il torneo in TV – Il WGC Accenture Match Play va in onda in diretta e in esclusiva sulla TV satellitare Sky, canali Sky Sport 2 e 2 HD, con i seguenti orari: venerdì 21, dalle ore 20 alle ore 24; sabato 22, dalle ore 18 alle ore 24; domenica 23, dalle ore 15 alle ore 19 e dalle ore 20 alle ore 24. Commento di Alessandra Caramico, Silvio Grappasonni e di Roberto Zappa.

Ufficio Stampa FIG