L’imbattibilità stagionale del PalaBanca di Piacenza respinge una Diatec Trentino ancora una volta decimata nel remake della finale scudetto proposto dal nono turno del girone di ritorno di Serie A1. I Campioni d’Italia stasera sono stati sconfitti per 0-3 dalla Copra Elior Piacenza, confermando il proprio periodo negativo caratterizzato dalle pesanti assenze di Sokolov e Birarelli ma anche dalle difficoltà ad esprimere il proprio gioco.
Contro un avversario che di fronte al proprio pubblico sin qui non aveva mai sbagliato un solo colpo (nove vittorie in altrettante partite casalinghe, comp resa quella odierna), la squadra di Roberto Serniotti si è trovata subito ad inseguire faticando a tenere il ritmo di una Piacenza apparsa subito in palla fra battuta ed attacco, fondamentali che invece non hanno brillato nella metà campo trentina. Gli spunti più interessanti della serata gialloblù sono arrivati dalla buona prestazione di Solé e Burgsthaler a muro (6 block in 2 con l’argentino miglior marcatore grazie al 73% in primo tempo) e dalla verve in attacco di Lanza, il migliore su palla alta dei trentini. Armi però troppo isolate per mettere i bastoni fra le ruote alla marcia spedita degli avversari che con Vettori e Zlatonov in buona forma e la solita pesantissima asse centrale Fei-Simon hanno chiuso il match agevolmente in tre set.

La cronaca del match. Ancora privo di Sokolov (in tribuna), Birarelli (in panchina ma senza la possibilità di giocare) e all’ultimo pure di Sintini (influenzato, al suo posto in panchina il baby Giannelli), Roberto Serniotti conferma lo starting six visto in campo domenica contro Modena: Suxho in regia, il giovanissimo Nelli opposto, Ferreira e Lanza in banda, Burgsthaler e Solé al centro, Colaci libero. Luca Monti risponde con De Cecco al palleggio in diagonale a Vettori, Zlatanov e Papi in banda, Fei e Simon centrali, Marra libero. L’inizio gialloblù è timido in attacco: Ferreira e Nelli commettono subito due errori, favorendo l’immediata fuga dei padroni di casa, ispirata in particolar modo da Vettori (4-7). La Diatec Trentino non demorde e trova presto la parità, in corrispondenza dell’8-8, grazie a due errori consecutivi di Papi. Un muro di Burgsthaler sullo stesso numero 6 emiliano e un altro break point di Lanza costringono Monti ad in terrompere il gioco sul 10-8 ospite; alla ripresa è subito contro break Copra (10-11, due attacchi out di Nelli). I Campioni d’Italia sono troppo fallosi: sbaglia anche Solé (invasione a rete su suo primo tempo) consentendo a Piacenza di trovare di nuovo il massimo vantaggio (12-15). E’ lo strappo decisivo per l’assegnazione del primo set perché Suxho e compagni pur non perdendo ulteriore terreno (16-19, 18-21) non riescono più a risalire la china e cedono sul 19-25 sotto i colpi di Simon e ancora di Vettori.
Nel secondo set Serniotti si gioca la carta Fedrizzi (in starting six al posto di Ferreira) e la sua squadra dà segnali di risveglio confezionando un iniziale ed incoraggiante 3-1 (muro di Solé su Zlatanov). Piacenza risponde immediatamente (5-5) e il parziale si gioca sul punto a punto (8-8, 11-11) sino al 12-12 con Lanza da una parte e Vettori dall’altra in bella evidenza in attacco. Un contrattacco di Pippo sommato ad un muro di Nelli su Papi offrono il primo nuovo doppio vantaggio ai gialloblù (14-12); la Copra Elior è una furia e trova subito la parità (14-14) e poi lo spunto con Fei a muro (15-17). L’allenatore gialloblù chiama time out ma non trova le risposte desiderate perché Zlatanov passa in attacco e Lanza sbaglia un attacco in pipe (17-21). A chiudere il discorso ci pensano Simon (muro su Fedrizzi e slash facile facile per il 17-23) ed un errore al servizio di Burgsthaler dopo che lo stesso Matteo aveva fermato a muro il centrale cubano (18-25).
Subito nel segno della Copra Elior il terzo set, marchiato da due errori in attacco (Burgsthaler e Lanza) che fanno segnare il 2-5. La Diatec Trentino prova a rispondere con l’orgoglio dello stesso schiacciatore veneto (7-7) ma è solo un attimo perché i padroni di casa riprendono in fretta le redini del gioco in mano con Vettori (8-10) e scap pano di nuovo via con Zlatanov (11-15). Sul 12-17 (muro di Papi su Nelli) Serniotti inserisce Ferreira nel ruolo di opposto ma l’avvicendamento non produce un cambio di rotta (14-19, ace di Simon). Il 3-0 arriva quindi pochi minuti dopo, con i padroni di casa che chiudono sul 25-20 con Simon e De Cecco in grande spolvero e Trento che appare in difficoltà anche in difesa.
“Dobbiamo renderci conto che al momento attuale siamo questi e che dobbiamo e possiamo fare comunque il massimo con gli effettivi che abbiamo – ha dichiarato nel post partita l’allenatore trentino Roberto Serniotti – ; stasera non possiamo dire di aver dato il 100% perché siamo stati troppo remissivi in attacco e non abbiamo avuto pazienza nei momenti importanti commettendo troppi errori. Non posso essere soddisfatto della nostra prova ma è anche vero che in questo periodo ci sta girando tutto storto; anche stasera abbiamo dovuto fare i conti anche con un attacco influenzale che aveva colpito entrambi i palleggiatori: siamo riusciti a metterne in campo comunque uno ma con difficoltà. In Coppa Italia dovremo fare molto di meglio perché abbiamo fatto tanto per arrivare a Bologna e vogliamo giocarci tutte le nostre chance sperando magari di recuperare qualche infortunato”.
La Diatec Trentino tornerà in campo già domenica sera, sempre in trasferta: i Campioni d’Italia il 23 febbraio faranno visita all’Altotevere Città di Castello, per uno dei match più attesi del diciottesimo turno. Si giocherà al PalaKemon di San Giustino a partire dalle ore 18.

Di seguito il tabellino della gara della nona giornata del girone di ritorno di Serie A1 giocata stasera al PalaBanca di Piacenza.

Copra Elior Piacenza-Diatec Trentino 3-0
(25-19, 25-18, 25-20)

COPRA ELIOR PIACENZA: Papi 4, Fei 7, Vettori 13, Zlatanov 14, Simon 8, De Cecco 3, Marra (L); Tencati. N.e. Le Roux, Partenio, Smerilli, Kaliberda, Husaj. All. Luca Monti.
DIATEC TRENTINO: Nelli 7, Lanza 9, Burgsthaler 6, Suxho 3, Ferreira 2, Solé 10, Colaci (L); Fedrizzi 1, De Paola. N.e. Giannelli, Birarelli, Thei, Polo. All. Roberto Serniotti.
ARBITRI: Pasquali di Venarotta (Ascoli Piceno) e Sampaolo di Treia (Macerata).
DURATA SET: 24’, 22’, 24’; tot 1h e 10’.
NOTE: 3.280 spettatori per un incasso di 21.757 euro. Copra Elior: 5 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 8 errori azione, 49% in attacco, 58% (28%) in ricezione. Diatec Trentino: 8 muri, 1 ace, 15 errori in battuta, 10 errori azione, 36% in attacco, 44% (22%) in ricezione. Mvp Zlatanov.

Nella foto in allegato, scattata da Marco Trabalza, il muro a tre della Diatec Trentino si oppone all’attacco di Samuele Papi

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala