Gli Scoiattoli del minibasket “Nova Verta” della Sba stanno vivendo una stagione quanto mai ricca

Michele Roggi è il tecnico a cui affidata la squadra del 2005: l’obiettivo è appassionare al basket

Oltre 40 partite per far appassionare i bambini alla pallacanestro. Gli Scoiattoli del minibasket “Nova Verta” della Scuola Basket Arezzo stanno vivendo una stagione all’insegna dell’entusiasmo e del divertimento, con decine di partite che permettono loro di giocare e di maturare tanta esperienza con i coetanei di società di tutta la provincia. Tra tornei e campionati, le gare in cui sono impegnati i 18 bambini del 2005 degli Scoiattoli sono caratterizzate da un elemento fortemente educativo perché, al termine di ogni incontro, non conta il risultato ma esclusivamente lo spirito con cui i piccoli talenti della Sba sono scesi in campo. Ogni partita è infatti un’occasione di festa in cui la pallacanestro è lo strumento per stringere amicizie e, soprattutto, per apprendere i più sani valori dello sport. «Gli Scoiattoli vivono il basket come un vero e proprio gioco – spiega l’istruttore Michele Roggi. Le tante partite giocate non hanno né vincitori né vinti, ma rappresentano preziosi momenti per crescere e per imparare fin da piccoli i principi dello sport come il fair play e il rispetto del compagno e dell’avversario. Il gioco e il divertimento sono proprio i due pilastri che ci permettono di far appassionare i bambini alla pallacanestro». La passione ricercata da Roggi è sbocciata rapidamente in questi atleti che, di partita in partita, hanno dato vita ad una squadra sempre più unita e affiatata. Tale spirito ha permesso di integrare rapidamente i tanti nuovi atleti che hanno iniziato a giocare da pochi mesi e che sono entrati in un gruppo che si è costituito ormai da qualche stagione. Ad assistere Roggi nel doppio allenamento settimanale sono presenti anche Francesco Calzini e Riccardo Tortorizio, due giovani giocatori della prima squadra che stanno mettendo la loro esperienza al servizio dei bambini del vivaio. «Ancora è presto per valutare le potenzialità di questi atleti – aggiunge il tecnico. – La pallacanestro che proponiamo agli Scoiattoli è rudimentale perché non affrontiamo tecniche o tattiche ma ci limitiamo ad un’attività motoria e a semplici esercizi con la palla per migliorare la corsa, la coordinazione e i riflessi». I 18 bambini degli Scoiattoli sono Luca Asprella Libonati, Giacomo Caldora, Alessandro Caneschi, Tommaso Capacci, Lapo Castigli, Matteo Cherici, Riccardo Cincinelli, Claudio Maddaluno, Samuele Marcantoni, Francesco Merante, Davide Miotti, Filippo Mori, Gianmarco Nocenti, Riccardo Nocentini, Riccardo Pratesi, Amani Serge Rossi, Elimu Stefano Rossi, Filippo Sacchini, Cesare Salvi e Francesco Tersillo.

Uffici Stampa EGV