Il Museo Nazionale del Cinema presenta
PIANETA AFRICA

Primo appuntamento in collaborazione con CISV con la proiezione di Radici. L’altra faccia dell’immigrazione

27 febbraio 2014, ore 18.00/20.30
Sala eventi – Bibliomediateca “Mario Gromo” – via Matilde Serao, 8/A

PIANETA AFRICA, evoluzione naturale del progetto UN MUSEO PER L’AFRICA, è una manifestazione organizzata dal Museo Nazionale del Cinema sin dal 2010. Il nuovo nome del progetto vuole sottolineare un cambiamento, seppur nella continuità, scaturito da un’attenta riflessione che ha riconosciuto l’estrema positività e l’ottimo livello dei risultati finora ottenuti, grazie anche al significativo apporto del COP – Consorzio ONG Piemontesi e delle associazioni socio-sanitarie e di migranti coinvolte. L’esperienza pertanto ha portato alla convinzione che la rassegna debba aprirsi al coinvolgimento di ulteriori organismi e debba avere caratteristiche innovative.

Finalità principale di PIANETA AFRICA è quella di mettere il continente africano, con le sue problematiche forti ma anche con le grandi spinte positive e propositive che si stanno delineando, al CENTRO di una riflessione attenta e partecipata da più soggetti e INSIEME creare uno spazio dove agevolare l’incontro delle due culture, salvaguardandone le rispettive identità.
In accordo con le associazioni presenti sul territorio torinese a vario titolo impegnate in tematiche legate al mondo dell’Africa, il Museo estende la linea di programmazione fin qui seguita, a forte carattere cooperativistico e socio-sanitario, verso la costruzione di un network inter pares che coinvolga il più ampio numero di realtà associazionistiche e istituzionali interessate all’argomento.
Oltre ai diversi settori del Museo, quali i Servizi Educativi, la Bibliomediateca e il Cinema Massimo, sono partner di questo importante progetto COP – Consorzio ONG Piemontesi, CCM – Comitato Collaborazione Medica, CISV – Comunità Impegno Servizio Volontariato e CUAMM – Medici Con l’Africa.

Accanto a queste organizzazioni onlus sono presenti il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino e il Centro Interculturale. Particolare rilievo è assunto dai CTP – Centri Territoriali

Permanenti per l’Istruzione che, attraverso un percorso di educazione e di formazione continua di migranti, si configurano come delle vere e proprie sentinelle sul territorio.

Per alcune serate – in particolare per quella prevista al Cecchi Point del 26 marzo – si hanno come partner anche il Cecchi Point, l’Associazione Museo Nazionale del Cinema, Videocommunity e Zenit Arti Audiovisive. (Italia 2013, 43’, col.)

Suo nonno era re, suo padre però ha rinunciato al trono che ora è occupato da un’altra famiglia. Fanta, 36 anni, vive e lavora a Lecco, in un centro per anziani. Ma quando torna in Burkina gode ancora dei privilegi reali, ad esempio può andare a cavallo, pratica vietata alle donne nel suo Paese. Suona le percussioni e organizza spesso serate musicali ed altri eventi per far conoscere la sua cultura in Italia.

Gli appuntamenti della rassegna – incontri con registi, proiezioni e presentazioni di libri – si alterneranno tra Cinema Massimo e Bibliomediateca “Mario Gromo” fino a maggio 2014 (mese in cui si celebra la giornata internazionale dell’Africa).

Museo Nazionale del Cinema
Ufficio Stampa