La stagione golfistica entra nel vivo con la disputa del WGC Accenture Match Play (19-23 febbraio) il primo dei quattro eventi stagionali del WGC (World Golf Championships) in programma sul percorso del Golf Club at Dove Mountain, a Marana in Arizona. Vi prendono parte Francesco Molinari e Matteo Manassero insieme ad altri 62 giocatori di alto profilo, che si batteranno con formula a eliminazione diretta. I concorrenti sono stati divisi in quattro gruppi di 16 in gironi (bracket) intitolati a quattro grandi del passato, Bobby Jones, Gary Player, Ben Hogan e Sam Snead, dove saranno teste di serie nell’ordine lo svedese Henrik Stenson, l’inglese Justin Rose, il nordirlandese Rory McIlroy e Zach Johnson. Assente Tiger Woods, che ritornerà nell’Honda Classic (27 febbraio-2 marzo) e poi disputerà il WGC Cadillac Championship (6-9 marzo) e l’Arnold Palmer Invitational (20-23 marzo). Nelle ultime due gare difenderà il titolo.

I due azzurri sono stati inseriti nel “Gary Player” che, almeno sulla carta sembra in più difficile. Nel primo turno Francesco Molinari avrà di fronte il danese Thomas Bjorn e Matteo Manassero se la vedrà con l’inglese Luke Donald: se andranno avanti le strade dei due azzurri si incroceranno nel quarto turno. Oltre a Rose, che inizierà contro Scott Piercy, sono nel raggruppamento il sudafricano Ernie Els, che si batterà contro lo scozzese Stephen Gallacher, e Matt Kuchar, campione uscente, impegnato con l’austriaco Bernd Wiesberger. Altri match quelli tra Jason Dufner e Scott Stallings, tra Jordan Spieth e l’iberico Pablo Larrazabal e tra Ryan Moore e l’olandese Joost Luiten.

Nel backet Bobby Jones, Stenson esordirà contro il thailandese Kiradech Aphibarnrat. Abbastanza abbordabile il girone dove si affronteranno, tra gli altri, il sudafricano Louis Oosthuizen e Nick Watney, il thailandese Thongchai Jaidee e Webb Simpson e il sudafricano George Coetzee e Steve Stricker.

Nel “Ben Hogan” Boo Weekley sarà un rivale da prendere con le molle per Rory McIlroy, che nel secondo turno potrebbe aver di fronte l’inglese Lee Westwood se supererà l’ostico Harris English. Anche questo è un girone piuttosto complesso dove completano il quadro il sudafricano Charl Schwartzel (contro Kevin Stadler), Jim Furyk (con Chris Kirk), gli iberici Sergio Garcia (con l’australiano Marc Leishman) e Miguel Angel Jimenez (con Bill Haas), l’inglese Ian Poulter (con Rickie Fowler) e il sudafricano Branden Grace (con Jimmy Walker).

Infine nel “Sam Snead” il sudafricano Richard Sterne potrebbe essere un cliente poco raccomandabile per Zach Johnson, ma appaiono abbastanza incerti anche i match tra Hunter Mahan e lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, tra il nordirlandese Graeme McDowell e Gary Woodland e tra il tedesco Martin Kaymer e il giapponese Hideki Matsuyama. Il montepremi è di nove milioni di dollari, tra i più alti in assoluto, con prima moneta di 1.530.000 dollari.

Il torneo in TV – Il WGC Accenture Match Play andrà in onda in diretta e in esclusiva sulla TV satellitare Sky, canali Sky Sport 2 e 2 HD, con i seguenti orari: mercoledì 19 febbraio, dalle ore 18 alle ore 24; giovedì 20, dalle ore 19 alle ore 24; venerdì 21, dalle ore 20 alle ore 24; sabato 22, dalle ore 18 alle ore 24; domenica 23, dalle ore 15 alle ore 19 e dalle ore 20 alle ore 24. Commento di Alessandra Caramico, Silvio Grappasonni e di Roberto Zappa.

LPGA: GIULIA SERGAS ALL’HONDA THAILAND – Giulia Sergas è nel novero delle 70 giocatrici impegnate nell’Honda LPGA Thailand (20-23 febbraio), torneo del LPGA Tour riservato alle prime 60 classificate dell’ordine di merito 2013 e ad altre dieci invitate, che si svolge al Siam Country Club a Chonburi in Thailandia. La triestina, 50ª nella money list alla fine della scorsa stagione, competerà in un field molto qualificato nel quale vi saranno quasi tutte le migliori proettes del mondo a iniziare dalla coreana Inbee Park, al vertice del Rolex ranking da 45 settimane, e dalla norvegese Suzann Pettersen, distanziata di appena 36 centesimi di punto e impegnatissima nel tentativo di sorpasso dell’avversaria, che sarà al debutto stagionale. Tra le altre candidate al titolo le americane Stacy Lewis, Paula Creamer, Cristie Kerr e Michelle Wie, la coreana Na Yeon Choi, la neozelandese Lydia Ko, la cinese Shanshan Feng, la giapponese Ai Miyazato, la taiwanese Yani Tseng e l’australiana Karrie Webb, la quale domenica scorsa ha siglato il 40° titolo nel circuito imponendosi nell’Australian Open. Si gioca sulla distanza di 72 buche senza taglio e con un montepremi di 1.500.000 dollari.

EPD TOUR: NEL CIMAR OPEN SAMANAH RAVANO 21°, ESCE TONELLI – Nicolò Ravano è salito dal 25° al 21° posto con 144 colpi (72 72, par) e Giacomo Tonelli, da 25° a 76° con 151 (72 79, +7), è uscito al taglio nel Cimar Open Samanah, gara dell’EPD Tour in svolgimento al Samanah Country Club (par 72) di Marrakech in Marocco. Nuovo leader è il tedesco Philipp Mejow con 136 (68 68, -8), che precede di un colpo l’inglese Max Orrin e il belga Pierre Relecom (137, -7), e i francesi Olivier Rozner, quarto con 138 (-6), ed Edouard España, quinto con 139 (-5). Il montepremi è di 30.000 euro dei quali 5.000 euro gratificheranno il vincitore. Nel 2011 si è imposto Nino Bertasio, questa volta assente.

L’EPD Tour fa parte, come l’Alps Tour, del Satellite Tours. E’ iniziato a gennaio in Turchia con i primi due tornei dei 20 in calendario. Fino a marzo si giocherà in Marocco ed Egitto, poi il resto della stagione avrà per teatro Germania e Polonia.

Ufficio Stampa FIG