A Muggia Playoff in tasca dopo la 15.a vittoria consecutiva
Quindici su quindici: il Paddy Power Geas si conferma al momento imbattibile in questa stagione superando in trasferta anche Muggia, la seconda in classifica, grazie a un rotondo 66-56. Un’annata e una serie che nessuna delle protagoniste potrà scordare perché ha i crismi dell’eccezionalità. Le rossonere portano quindi a casa altri 2 punti che confermano il dominio incontrastato delle ragazze di coach Bacchini nella poule promozione Nord. A questo punto l’accesso ai playoff, che premieranno le prime 4 squadre, è un fatto acquisito: a 5 giornate dal termine12 punti di vantaggio sulla quinta è un patrimonio più che sufficiente. L’obbiettivo diventa conservare il primo posto in classifica fino in fondo.
La partita, bella e combattuta, è stata indirizzata nella seconda metà del secondo quarto da una strepitosa Giulia Arturi, capace, come già successo a Genova, di segnare un parziale di 8-0 che ha concesso alle rossonere di scappar via nel punteggio e di gestire poi le sfuriate di una coraggiosa Muggia. Il momento magico di Arturi (19 punti, 4/8 da due, 3/3 da tre, 2/2 ai liberi, 4 rimbalzi, 3 perse, un recupero e 2 assist per un complessivo 22 di valutazione in 28’), si allunga dopo le ottime partite contro Genova e Udine, ed è accompagnato dalle buone prestazioni di Zandalasini (13 punti) e Gambarini (8 punti), che non fanno pesare una volta di più l’assenza di Burani, ancora ai box per infortunio. Ma il collettivo è risultato ancora una volta l’arma in più: 9 ragazze su 10 sono andate a punti, con note di merito particolari per una sempre più spigliata Beretta e per un’intraprendente Francesca Galli. Sul piano tecnico il 10/19 da tre di squadra, con sei ragazze a segno dall’arco, è stato il segno distintivo della vittoria.
Nonostante il +10 finale non è però stata una passeggiata, come conferma a fine partita il commento “a due voci” di coach Bacchini, completamente afono dopo 40’ di passione, e del suo vice di giornata

Max Carella: “Questa è stata senza dubbio la partita più difficile dell’anno, ma l’abbiamo portata a casa con autorevolezza e carisma da grande squadra: Muggia è fisicamente imponente e ha fatto valere queste doti, ma noi abbiamo saputo rispondere con le nostre armi, portando a casa un risultato davvero positivo. La squadra ha dimostrato di non voler mollare nulla, nonostante il bottino in classifica e un’annata perfetta. Abbiamo risposto con grinta alla sfuriata iniziale delle avversarie, per poi scappare nel punteggio e rintuzzare poi i tentativi di rimonta di una Muggia coraggiosa e competitiva. La cosa più positiva è aver avuto ancora una volta il contributo di tutte e dieci le giocatrici, cosa che ci ha permesso di mantenere alti i ritmi per tutti e 40 i minuti e di confermare ancora una volta di avere u a squadra completa e arricchita oggi dalla presenza della rientrante Kacerik, capace di dare un buon contributo in difesa e di segnare i primi due punti in carriera in serie A”.

Dopo la palla a due parte fortissimo Muggia, che dopo 3’ è già sul 9-5. Il Geas, grazie alla tripla di Arturi e al canestro di Zandalasini, resta a contatto, subendo però la verve delle giocatrici di casa, che caricano con una Capolicchio da 7 punti in 5’. Beretta rintuzza lo svantaggio con la tripla del 16-10, ma il ritmo della partita è gestito dalle ragazze di coach

Trani che, pur senza l’apporto di Borroni, chiudono avanti il primo periodo 18-12.

Il secondo quarto si apre col la seconda tripla di serata di Beretta (3/4 dall’arco per lei), che dà il via alla rimonta: dalla panchina entrano Kacerik, al debutto in A2 dopo un lungo calvario causato da una microfrattura a un piede, e Cassani, con quest’ultima brava a farsi trovare nell’angolo per la tripla del 19-18 su assist di Mazzoleni. Il sorpasso arriva poco dopo con la scorribanda in area di Gambarini, che sfrutta un recupero procacciato da una difesa geassina nettamente salita di tono dopo 10’ di sonno. Le rossonere azzannano la partita e vanno a segno con Galli dalla lunga distanza e con Bonomi dal cuore dell’area.

Sul 22-25 si scatena la capitana Arturi, che come nella partita di Genova entra in striscia e piazza 8 punti in 2’, frutto di due triple e un canestro in contropiede. Grazie alla sua capitana, e alla precisione della squadra dalla distanza (strepitoso il 7/8 dalla linea dei 3 punti fin qui), il Geas vola sul +11, dando una bella scossa alla partita. Muggia non riesce a trovare gli appoggi per le proprie lunghe, affidandosi senza successo a un tiro da fuori che invece regala, come spesso accaduto quest’anno, grandi gioie a coach Bacchini. Si va così al riposo lungo sul 37-28 in favore del Geas.

Al rientro in campo Muggia prova a rifarsi sotto con la tripla di Cumbat, ma le rossonere non perdono la calma e vanno a segno ancora con

Arturi e poi con l’ottava tripla di serata, stavolta a opera di Mazzoleni. Le rossonere, che paiono in pieno controllo, vanno ancora a segno con Galli ma abbassano probabilmente la guardia concedendo a Muggia una pericolosa chance che la squadra di casa sfrutta a pieno: calo difensivo del Geas e parziale di 8-0 firmato da Borroni, che tocca quota 11 con due triple consecutive, e Cumbat, a sua volta capace di andare in doppia cifra col canestro del -4 Muggia (40-44). L’orgoglio mostrato dalle rivierasche trova però la risposta, altrettanto di carattere, del Geas: canestro di Zandalasini, successiva bella azione difensiva, recupero di palla e nuovo canestro di Arturi per il 40-48. Arriva poi, oltre all’apporto dell’attacco, anche il supporto della difesa: gran stoppata nel cuore dell’area su Borroni, contropiede immediato e 4 punti che arrivano grazie a Zandalasini e Gambarini. Le poche rotazioni di Muggia non consentono alla squadra di casa di tenere il ritmo di un Geas che invece svuota la panchina mettendo in campo tanta freschezza in più rispetto alle avversarie. Il terzo periodo si chiude in controllo per il Geas col punteggio di 54-44.

Nell’ultimo periodo l’inerzia resta nelle mani di un Geas che, con sapienza da grande squadra, controlla i ritmi senza rischiare. Arrivano così i primi punti in A2 di Kacerik, per il 48-59, con Muggia che prova fino all’ultimo a rientrare grazie a Capolicchio, brava a spingere la sua squadra fino al -5 ma coi tentativi della squadra di casa frustrati subito da un Geas che non molla un colpo e che, grazie agli ultimi canestri a firma Gambarini, Arturi) e Zandalasini chiude la gara sul 66-56 mettendo il 15.o timbro di una stagione fin qui perfetta.

Dopo le due trasferta nella Venezia Giulia, il Geas tornerà ora al PalaNat, per affrontare sabato prossimo la Velco Vicenza.

Jacopo Cattaneo
Ufficio Stampa Paddy Power Geas