L’Aircom Pro Recco, al termine di una partita al  cardiopalma, batte i Lyons Piacenza con il punteggio di 33-31 e consolida il secondo posto in classifica. La partita è stata degna di una finale di serie A  dice uno stremato ma felice coach/giocatore Lisandro Villagra  tra due squadre  che si sono affrontate a viso aperto e con il risultato in bilico letteralmente fino all’ultimo secondo.

 

I Lyons ci hanno sopraffatti in mischia e abbiamo faticato in touche ma, nonostante questi problemi non da poco, siamo rimasti sempre in partita, non abbiamo perso la testa e, alla fine, siamo stati anche un po’ aiutati dalla fortuna.
Che il pomeriggio non  sarebbe stato tranquillo, il pubblico del Carlo Androne lo sapeva già in partenza, ma se ne è reso ancora più conto già nei primi minuti di gioco: al 4′ Agniel marca i primi 3 punti ma, neanche il tempo di gioire, e al 6′, i Lyons sfondano con una rolling maul di Fornari, Barraud trasforma e 3-7. Si aspetta fino all’8′ minuto prima di vedere la prima mischia e subito appare evidente come, per il pack recchelino, più leggero di quello piacentino, la giornata non si prospettasse facile. I capovolgimenti di fronte sono continui e il tabellino continua a registrare marcature. Al 18′ Agniel brucia tutti, va in meta e poi trasforma (10-7), al 21′ Barraud risponde dalla piazzola e pareggia 10-10, al 25′ ancora Agniel infallibile e 13-10, al 29′ Buondonno approfitta di un’incredibile svista dei padroni di casa, Barraud trasforma e 13-17, al 32′ Agniel ribatte per il 16-17, al 35′ Barraud sbaglia il primo calcio della partita, ma si rifàquattro minuti dopo e i Lyons mettono a segno un uno-due che rende la chiusura di tempo difficile per gli Squali: al 39′ Barraud dalla piazzola fa 16-20 e al 40′ c’è spazio per la seconda meta di giornata di Fornari, il n. 10 francese non trasforma e il parziale si chiude sul 16-25.
La ripresa si apre con lo stesso copione del primo tempo: Recco in enorme difficoltà in michia chiusa e poco efficace in touche, Lyons quadratissimi con il pack e organizzati in maul ma forse non abbastanza œspietati nell’approfittarne. Intanto i due numeri 10 transalpini continuano a segnare dalla piazzola: all€™11′ Agniel fa 19-25 e Barraud cinque minuti dopo risponde per il 19-28. I minuti passano, il distacco pesa sempre di più, ma gli Squali restano uniti, giocano, non si arrendono e, al 23′, la meta di Rapone su rolling maul e la trasformazione di Agniel li riportano sotto 26-28. Ancora minuti di capovolgimenti di fronte e,al 31′, Barraud sembra avviarsi a chiudere la partita: calcio di punizione e 26-31. A questo punto però, la stanchezza e la tensione forse iniziano a pesare sui bianconeri e sul loro calciatore: al 36′ arriva un errore dalla piazzola, che prelude ad un finale mozzafiato. Passa infatti un minuto e Becerra è velocissimo a prendere palla su intercetto, marca in mezzo ai pali, Agniel trasforma e 33-31. Grande esultanza in tribuna, ma la partita non è finita: i piacentini non ci stanno, attaccano furiosamente, Recco difende ma, sul filo del 40′, una sanzione su una michia porta Barraud in piazzola per il calcio della vittoria. Da posizione angolata, il francese dei Lyons manda a lato di una manciata di cm e il Carlo Androne esplode in un liberatorio boato di gioia. 
Oggi la partita presentava anche una œsfida nella sfida: quella tra i due numeri 10 francesi, entrambi ai vertici della classifica marcatori del campionato. Alla bella prova del œLeone nel girone d’andata, oggi Agniel ha risposto come meglio non avrebbe potuto: per lui un 7/7 dalla piazzola più una meta, per un totale di ben 23 punti. Barraud non è stato invece impeccabile e ha fatto registrare un 6/11, con 16 punti.
Come sapevamo bene, partite come questa per noi sono tutte finali   conclude coach Villagra  perchèla lotta per un posto ai playoff è serratissima e gli scontri diretti sono fondamentali. Oggi l’inviolabilità del nostro campo è stata seriamente a rischio ma, alla fine, abbiamo vinto e siamo felicissimi, anche se sappiamo di dover lavorare tanto su quelli che oggi sono stati dei punti molto dolenti.
Adesso ci aspetta una settimana di sosta per il 6 Nazioni e poi ci aspettano altre due partite difficili e cruciali: andremo in trasferta sul campo dell’Accademia Federale e poi ospiteremo l’imbattuta capolista L’Aquila.

Tabellino:
AIRCOM PRO RECCO-LYONS PIACENZA 33-31 (16-25)
RECCO: Gonzalez, Tassara (17′ st Bisso), Becerra, Breda (17′ st Torchia), Neri (10′ st D’Agostini), Agniel, Villagra, Giorgi, Rosa (40′ pt Salsi), Orlandi, Vallarino, Bonfrate (22′ st Maggi), Rapone (25′ st Bedocchi), Noto, Casareto (17′ st Sciacchitano)
A disposizione: Ferro
Allenatore: Villagra

PIACENZA: Mortali Mi., Missaglia, Buondonno, Gherardi, Rossi, Barraud, Alfonsi, Benelli (10′ st Bance), Barroni, Sciacca, Fornari, Baracchi, Paoletti, Silvestri, Mortali Ma. (30′ st Ferri)
A disposizione: Co’, Wahabi, Soffientini, Tarantini, Cammi, Montanari
Allenatore: Mozzani

Marcatori: p.t.: 4′ cp Agniel 3-0, 6′ meta Fornari tr Barraud 3-7, 18′ meta Agniel tr Agniel 10-7, 21′ cp Barraud 10-10, 25′ cp Agniel 13-10, 29′ meta Buondonno tr Barraud 13-17, 32′ cp Agniel 16-17, 39′ cp Barraud 16-20, 40′ meta Fornari 16-25;  S.t.: 11′ cp Agniel 19-25, 16′ cp Barraud 19-28, 23′ meta Rapone tr Agniel 26-28, 31′ cp Barraud 26-31, 37′ meta Becerra tr Agniel 33-31.

Arbitro: Roscini di Milano

Note: cielo nuvoloso, terreno in perfette condizioni.

Emy Forlani – addetta stampa e comunicazione Pro Recco Rugby
(Becerra si invola in meta. Foto L.Galli)